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L’austriaco, che non gioca da giugno, annuncia su Instagram che il suo recupero dopo l’intervento al polso destro è completo e ha ripreso ad allenarsi a ritmo normale. Cancella tutti i dubbi sulla sua posizione in fatto di vaccino anti-covid: conta di rientrare nella mega-esibizione degli Emirati dal 16 al 18 dicembre
di Enzo Anderloni | 02 novembre 2021
“Sono molto felice di annunciare che il mio recupero sta andando bene. La risonanza magnetica che ho fatto oggi ha mostrato che il mio infortunio al polso è migliorato in modo significativo. Un paio di settimane fa ho iniziato a giocare con le palline morbide e durante l'allenamento di ieri sono riuscito a passare alle normali palline da tennis. Io e il mio team crediamo fermamente che sarò pronto per fare il mio ritorno alle competizioni entro la fine dell'anno”.
Queste le prime parole del messaggio con cui Dominic Thiem dà appuntamento ai suoi tifosi per il rientro agonistico dopo l’operazione al polso destro. Prima tappa la ricca esibizione di Abu Dhabi, il Mubadala World Tennis Champioship che si giocherà dal 16 al 18 dicembre, dove è atteso anche il ritorno in azione di Rafael Nadal.
L’austriaco, come lo spagnolo, conta di usare il torneo negli Emirati come banco di prova per ritrovare la piena condizione in vista degli Australian Open 2022.
Afferma infatti: “Tornerò in campo in dicembre e giocherò il MWTC 2021 ad Abu Dhabi, con l'obiettivo di rientrare nel circuito per gli Australian Open 2022. Inutile dire che il vaccino serve per giocare entrambi gli eventi e che, per quanto mi riguarda, sono già stato vaccinato. Ho letto di recente alcune notizie vaghe su questo argomento: avevo detto molto chiaramente che mi sarei fatto vaccinare. Spero che la prossima volta le cose non vengano portate così lontano dalla realtà come ho visto la scorsa settimana... Ultima cosa ma non meno importante: voglio ringraziare tutti i miei fan che sono stati incredibilmente di supporto in questi ultimi mesi: e non vedo l'ora di giocare la mia prima partita ufficiale il mese prossimo”.
Un messaggio che, come brezza dal mare, spazza via la nebbiolina che si era addensata intorno alle convinzioni di Dominic riguardo al vaccino anti-Covid.
Lui è dalla fazione “No plastic in the ocean”, non in quella “No vax”. E’ impegnato infatti da tempo nel sostegno alla battaglia contro l’inquinamento marino.
La classifica lo ha visto scivolare fuori dalla Top 10 (ora è n.12) in una stagione molto transitoria: dopo il successo agli Us Open 2020 e la finale alle Nitto ATP Finals, l’austriaco era stabile al n.3 del mondo. Battuto da Grigor Dimitrov negli ottavi agli Open d’Australia, aveva infilato una serie di prestazioni altalenanti, culminata con l’eliminazione al primo turno al Roland Garros per mano dello spagnolo Andujar. Poi l’infortunio. Ora sembra pronto a ripartire, pare con motivazioni rinnovate. Se così sarà davvero, il tennis di vertice ritrova un grande protagonista.
