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Il greco, che si sentiva pronto a insidiare il primato di Djokovic, è uscito al primo turno ai Championships. Ha deciso di rientrare subito ad Amburgo per lanciare una rincorsa che, dopo le Olimpiadi, entrerà nel vivo nei grandi tornei americani. Si è qualificato per i quarti di finale battendo il tedesco Koepfer
di Enzo Anderloni | 14 luglio 2021
E’ l’unico Top 10 che gioca questa settimana ed è anche il Top 10 più incavolato dopo Wimbledon: Stefanos Tsitsipas era stato uno dei grandi protagonisti della stagione fino ai cancelli dell’All England Lawn Tennis Club. Finalista al Roland Garros, grande sfidante di Djokovic fino ad arrivare a condurre due set a zero in finale, sull’erba dei Championships si è smaterializzato al primo turno, battuto in tre set netti dallo statunitense Frances Tiafoe.
Lui che è n.2 nella Race to Torino, la classifica che si basa solo sui risultati stagionali, è rimasto tagliato fuori dai grandi giochi dell’appuntamento con più tradizione al mondo, oscurato da Matteo Berrettini, Denis Shapovalov, Hubert Hurkacz.
Il fatto gli rodeva al punto che in rampa di lancio verso le Olimpiadi di Tokyo (è uno dei pochi top players intenzionato ad andarci) ha deciso di partecipare all’ATP 500 di Amburgo, sulla terra battuta, un torneo che si era svolto anche lo scorso anno in tempi di piena pandemia, nel quale aveva perso in finale contro Andrey Rublev.
Lo ha spiegato in un’intervista alla tv greca, aggiungendo il fatto che la città tedesca gli piace molto, come l’accoglienza locale, e che la batosta sull’erba non gli impedirà di inseguire il primato di Djokovic per il resto della stagione.
“Provare a raggiugerlo nella Race è una delle mie motivazioni maggiori a questo punto - ha affermato - Non sono tanto staccato da Nole e sono molto carico in vista della seconda parte della stagione. Ci sono un sacco di tornei importanti in programma sui campi in duro degli Stati Uniti e la possibilità di ridurre il distacco. Posso fare molti punti e forse anche tornare in testa. Ovviamente devo stare bene sul piano fisico e sentirmi bene su quello mentale”.
La prima uscita, contro il tedesco Dominik Koepfer, è stata un buon banco di prova della sua voglia di fare. Koepfer, n.59 del mondo, è un mancino solidissimo, che ricordiamo nei quarti di finale agli Internazionali BNL d’Italia 2020. Passato attraverso il tennis universitario Usa, ha sviluppato un gioco consistente e uno sguardo da killer che gli sono valsi il soprannome di “pitbull”.
In effetti per arrivare al conclusivo 7-6(2) 6-3, in un’ora e 144 minuti, Tsitsipas ha dovuto faticare ma la sensazione che il match sia stato un’occasione perfetta per costringersi a tirare i colpi, a spingere al massimo contro un avversario che non si è arreso fino all’ultimo.
Dall’erba alla terra il passaggio non è facile. E la prossima settimana ci sarà da entrare nella ‘bolla’ di Tokyo per andare a cercare una medaglia sul “duro”, anche questo non uno scherzo.
Intanto però c’è da occuparsi del prossimo quarto di finale che vedrà il numero 4 del mondo impegnato venerdì contro il serbo Filip Krajinovic, vincitore oggi sul tedesco Kohlschreiber.
SuperTennis, la tv della Fit, segue in diretta e in esclusiva l’ATP 500 di Amburgo. Questa la programmazione:
giovedì 15 luglio - LIVE alle ore 12.30, 14.30, 16.30 e 18.30
venerdì 16 luglio - LIVE alle ore 12.30, 14.30, 16.30 e 18.30
sabato 17 luglio - LIVE alle ore 13.30 e 15.30 (semifinali)
domenica 18 luglio - LIVE alle ore 13.30 (finale)
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