Stefanos Tsitsipas trionfa anche a Lione. Battuto in due set in finale il britannico Cameron Norrie. Il greco conquista il settimo titolo in carriera.
di Alessandro Mastroluca | 23 maggio 2021
Nell'ottobre del 2016, Stefanos Tsitsipas rischiò di annegare con un suo amico. Erano andati a nuotare a Creta, ma la corrente li ha sorpresi e trascinati al largo. Tsitsipas aveva compiuto 18 anni da due mesi. In quel momento si sentiva impotente, era convinto che sarebbe morto. Ma suo padre, Apostolos, ha salvato entrambi i ragazzi.
Quel giorno, aver schivato "la nera signora" che sembrava aspettarlo in mare aperto, gli ha tolto molte paure. E ha reso ancora più forte il legame con il padre. "Se fossimo morti quel giorno, saremmo stati insieme fino all'ultimo istante. E' stato un eroe" ha raccontato in una delle puntate del suo vlog, il blog video. "Ricordo ancora quanto quel giorno mi abbia cambiato psicologicamente" ha aggiunto.
Figlio di una tennista, Julia Salnikova, nipote del portiere di calcio della nazionale olimpica dell'URSS che vinse l'oro ai Giochi di Melbourne del 1956, Tsitsipas ha sempre guardato ai grandi campioni, su tutti Roger Federer, come modello. E oggi è il più forte dei giovani, il primo favorito per il Roland Garros dopo Rafa Nadal e Novak Djokovic.
Il greco ha scelto di aggiungere alla sua programmazione il torneo di Lione. Si gioca sulla terra dove si incontrano due fiumi, il Rodano e la Saona. Tsitsipas ha imparato a governare le acque da quel giorno di autunno di cinque anni fa, e dominare la terra. Dopo aver conquistato il primo Masters 1000 in carriera a Montecarlo, ha vinto il titolo anche nella terza città più popolosa di Francia.
Tsitsipas fotografo, esploratore dell'anima
In finale ha dominato il mancino britannico Cameron Norrie 6-3, 6-3. Ha conquistato così il suo settimo trofeo in carriera, mantenendo il suo perfetto record nelle sfide per il titolo negli ATP 250: le ha vinte tutte e cinque, senza cedere nemmeno un set. Grazie alla sua 33ma vittoria stagionale, record nel circuito TP, il greco estenderà a 440 punti il vantaggio nella Race to Turin su Djokovic, che sarà impegnato a Belgrado la prossima settimana.
Il britannico, comunque, ha aumentato le sue certezze dopo le vittorie contro Dominic Thiem e Karen Khachanov e la sua terza finale in carriera, la seconda in un mese dopo quella persa al tiebreak decisivo contro Albert Ramos-Vinolas all'Estoril.
"Mi sentivo bene dall'inizio del torneo - ha detto Tsitsipas in campo -, sono fiero di come ho giocato. Cameron ha mostrato un tennis questa settimana, ha mostrato di cosa sia capace sulla terra con la sua mano sinistra".
Il suo obiettivo è uno solo, comunque: raggiungere la sua condizione migliore il più presto possibile per potersi giocare fino in fondo le sue carte al Roland Garros. E' la disciplina della terra, sempre più familiare anche a un campione che ha conosciuto le insidie del mare.
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