

Carlos Alcaraz ha analizzato il suo utilizzo della palla corta in un video sui canali dell'ATP. Lo spagnolo ha spiegato anche gli avversari con cui gli riesce meglio e perché sia tanto difficile vincere un punto così contro Nadal e Djokovic
di Alessandro Mastroluca | 16 febbraio 2023
La palla corta è uno dei colpi simbolo nel repertorio di Carlos Alcaraz. L'anno scorso, nel percorso che l'ha portato al primo titolo in un Masters 1000 in carriera a Miami, ne ha giocate 50 vincendo 35 punti. E' interessante, sottolineava sul sito dell'ATP il coach e match analyst Craig O'Shannessy, anche consulente per la Federazione Italiana Tennis e Padel, come il murciano in Florida abbia giocato le smorzate con più efficacia di diritto. Per tanti giocatori, infatti, è più naturale eseguire la palla corta di rovescio perché possono cambiare impugnatura dietro le spalle in fase di preparazione e mascherare più facilmente la propria intenzione.
"La palla corta è un colpo difficile, se non la esegui bene l'avversario ha tutto il tempo di arrivarci e farti il punto - ha detto Alcaraz in un video per l'ATP in cui i top player analizzano i punti di forza del proprio gioco -. Cerco infatti di giocarla solo quando l'avversario è molto lontano dalla riga di fondo. In questo modo, anche se dovesse riuscire ad arrivare sulla palla, per me poi è più facile giocare un passante o scavalcarlo con un pallonetto".
Nel complesso e completo repertorio tecnico che mette in campo in ogni partita, la smorzata è una concessione all'istinto. "A volte programmo di eseguirla - ha spiegato -, ma nella maggior parte dei casi è una cosa che sento, mi viene quando la palla arriva".
O'Shannessy, nella sua analisi del gioco di Alcaraz dopo il trionfo a Miami del 2022, notava un altro aspetto particolarmente rilevante. In quel torneo Alcaraz aveva giocato 34 palle corte nei suoi turni di battuta e solo 16 in risposta. "Sembra che il servizio, come il diritto potente, gli fornisca un assist 'nascosto' per la buona riuscita della smorzata" scriveva il coach australiano. In molti casi, peraltro, Alcaraz utilizza questa variazione direttamente con il primo colpo dopo il servizio.
Non è certo un aspetto limitato al torneo di Miami. Secondo i dati raccolti da Golden Set Analytics and TDI per ATP, in media i tennisti chiudono 0,85 scambi a partita con una palla corta di diritto e 1,05 di rovescio, vincendo il 51,5% di punti nel primo caso e il 39,7% nel secondo. Alcaraz, però, fa eccezione. Lo spagnolo completa con la smorzata di diritto 2,83 scambi a partita, e ottiene il 67,7% di punti. Con il diritto la gioca per chiudere di media 1,34 volte, e vince il 52,1% di punti. Uno schema ancora più pronunciato sulla terra rossa. Non solo. Alcaraz gioca una palla corta di diritto su sei su palle break o in punti che possono portare a una palla break: in questi momenti di più intensa pressione, quando la gioca ottiene il 71,4% di punti.
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"Probabilmente è la combinazione migliore - ha spiegato Alcaraz -. Quando metti un bel servizio in kick e mandi il tuo avversario a rispondere molto lontano dal campo, la cosa migliore è giocare subito la palla corta. E' uno degli schemi che preferisco". Secondo i dati raccolti per l'ATP, Alcaraz utilizza la palla corta quando gli avversari sono in media lontani 14,5 metri dalla rete, oltre un metro e mezzo più indietro rispetto alla posizione media negli scambi. Inoltre quando la esegue di diritto, spesso Alcaraz la esegue in diagonale, per cui l'avversario può arrivare a dover coprire quasi undici metri in appena 2,1 secondi. Una missione tutt'altro che semplice.
Questo mix di fattori può spiegare perché Alcaraz abbia fatto ricorso a questa soluzione con gusto ed efficacia contro Stefanos Tsitsipas. Contro Novak Djokovic e Rafa Nadal, al contrario, vincere il punto attraverso il ricorso alla palla corta è praticamente impossibile. "Vedono che sto per giocarla prima ancora che io colpisca la palla, poi sono veloci e iniziano a correre prima in avanti, per cui arrivano sempre sulla palla - ha concluso -. In più, sono bravissimi a giocare la contro-smorzata e sanno come vincere il punto senza problemi".
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