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Rune sconfitto e fischiato a Madrid, l'arbitro: "Se continui così, sarà sempre peggio"

Nuova controversia con il danese Holger Rune al centro. A Madrid durante la partita persa contro Davidovich Fokina il pubblico lo prende di mira dopo una chiamata contestata. L'arbitro Carlos Bernardes gli fa una piccola lezione di psicologia

di | 01 maggio 2023

Holger Rune non è certo il giocatore più simpatico per i tifosi. Il teenager danese è stato fischiato dal pubblico di Madrid nel corso del match perso contro lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina 76(1) 57 76(5).

I tifosi hanno fischiato ripetutamente il danese, anche mentre serviva, tra la prima e la seconda.  La polemica è esplosa nel primo set, sul 3-3 40-0 quando Davidovich Fokina ha contestato una chiamata. Un servizio di Rune è stato chiamato fuori, ma il sistema Fox Tenn, la tecnologia alternativa a Hawk-Eye per la verifica del punto di rimbalzo della palla, ha dimostrato che la palla era buona. Lo spagnolo si è lamentato con l'arbitro Carlos Bernardes e ha anche chiamato il supervisor ATP.

Intanto Rune è andato verso il punto in cui era caduta la palla. E ha cancellato il segno. Ma in quel momento la discussione era di fatto terminata. Nonostante le rimostranze dello spagnolo, infatti, Bernardes aveva chiarito che comunque non sarebbe sceso a controllare il segno. 

I tifosi hanno evidentemente ritenuto, in ogni caso, quel suo gesto una provocazione. E l'hanno preso di mira. Hanno risposto al suo atteggiamento con comportamenti quanto meno al limite della correttezza sportiva.

Bernardes lo ha poi redarguito per questo.

"Ti dirò una cosa, e vale per tutta la partita - gli ha detto Bernardes -. Te l'avevo già detto a Monte-Carlo. Ci sono pubblici che non puoi controllare se continui a comportarti così. Se vai avanti così, faranno sempre peggio. Se invece ti limiti a giocare a tennis non faranno nient'altro".

"Ma non ho fatto niente - si è difeso Rune -. Mi sono mai lamentato una volta con te?".

"Non hai bisogno di lamentarti o protestare - ha proseguito Bernardes -. Sto solo cercando di aiutarti perché ho un po' di esperienza. Se iniziano a fare così, non riesci più a giocare. Per loro, sei andato lì a cancellare il segno, ma non c'era motivo perché facessi così".

A fine partita, Davidovich Fokina non ha voluto sollevare ulteriori polemiche. Ma ha messo in evidenza un aspetto importante della vicenda. "Ho detto a Bernades che, se tutti abbiamo potuto vedere che la palla era fuori, perché lui non è sceso a controllare il segno anche se per la macchina era buona?".

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