Sonego a cuore aperto con Max Giusti: "Ho conquistato Alice ballando" - Video

Lo sapete qual è il dolce preferito da Lorenzo Sonego? “Il Tiramisù, mi piace un sacco, ma lo mangio di solito quando esco, perché a casa devo seguire una bella dieta e posso sgarrare al massimo una o due volte alla settimana”.

Oppure come ‘rimorchia’ il 25enne tennista torinese? “Ai social preferisco metodi più tradizionali, come il ballo, specie quelli latino-americani, muovendo il sedere… E proprio così ho conquistato la mia ragazza Alice: appena ho iniziato a ballare lei ha cominciato a guardarmi con altri occhi. Eravamo a Miami, io e Matteo Berrettini siamo usciti la sera dopo essere stati eliminati dal torneo, mentre lei che studiava in America era lì in vacanza. Dopo due mesi è tornata a Torino e abbiamo iniziato a frequentarci. Ora stiamo insieme da circa un anno e mezzo e sono innamoratissimo…”.

Sono solo alcune delle ‘confessioni’ che il giocatore azzurro fa a un inedito Max Giusti nella prima puntata di “Italians Do It Better”, una serie di cinque interviste esclusive ad altrettanti protagonisti del tennis italiano in onda su SuperTennis da mercoledì 23 dicembre ogni sera alle ore 23. Interviste “a cuore aperto”, divertenti ma al tempo stesso introspettive, a svelare anche lati inediti dei talenti con la racchetta del Belpaese.

“Il mio inglese? Da un po’ lo sto studiando per migliorarlo, del resto era la materia in cui a scuola me la cavavo meno bene”, ammette Lorenzo, che sul campo spesso e volentieri sorride (“Musetti in una partita di allenamento a Tirrenia mi ha anche dato del pagliaccio…”).
Però c’è stata un’unica volta in cui ha rosicato per un match: “Quando ho perso all’ultimo turno di qualificazioni in Australia per 76 06 76 dal giapponese Tatsuma Ito, dopo che ero rimasto fuori di un posto dal main draw. Per tre giorni me ne sono stato zitto prima di tornare a casa visto che non ci sono stati lucky loser”.

E se volete scoprire quale tennista – uomo o donna – Sonego inviterebbe a cena oppure come se l’è cavata nel test di cattiveria di Max Giusti non perdete il faccia a faccia realizzato a Torino.