

Con il brano “Amarcord”, scritto in collaborazione con Federica Abbate e Jacopo Angelo Ettorre, a Sanremo si è classificata al 17° posto. Ma in precedenza, con la racchetta, si era fatta notare in tanti tornei giovanili...
19 febbraio 2025
Dal tennis alla musica, il passo è breve. Cresciuta sui campi della provincia pavese, Sarah Toscano ha messo momentaneamente da parte la sua grande passione per lo sport della racchetta per inseguire un altro sogno, quello di diventare una cantante affermata. Il successo nella ventitreesima edizione di Amici, lo storico talent show condotto da Maria De Filippi, le ha spalancato le porte per il 75° Festival di Sanremo, la tappa più prestigiosa per chi fa del canto la propria ragione di vita.
Con il brano “Amarcord”, scritto in collaborazione con Federica Abbate e Jacopo Angelo Ettorre, Toscano si è classificata al 17° posto, togliendosi la soddisfazione di precedere nella graduatoria finale figure già ben affermate nel mondo della musica come Rose Villain (19esima con “Fuorilegge), i Modà (22esimi con “Non ti dimentico”) e Tony Effe (25esimo con “Damme ‘na mano”).
Con un testo focalizzato sul richiamo agli eventi passati, a quegli episodi che restano per sempre impressi nella mente di una persona, Sarah ha catturato l’attenzione del pubblico del Teatro Ariston, arrivando a spopolare anche sui social network. Era difficile, insomma, attendersi da lei un esordio migliore sul palcoscenico sanremese: l’obiettivo, già dichiarato dalla stessa cantante vigevanese in un’intervista con Mara Venier, è fare ancora meglio nell’edizione 2026, nella quale si presenterebbe con alle spalle un bagaglio d’esperienza non indifferente per una ragazza della sua età.
Prima di Sanremo: quando Sarah Toscano vinceva con la racchetta
I trascorsi di Toscano nel mondo del tennis hanno inciso sulla scelta dell’outfit per la serata inaugurale, una gonnellina a pieghe e un bustier a polo ispirati agli anni ’60, ed è proprio sui campi che la cantante ha svolto lo shooting fotografico pre-Festival, ricordando a tutti il suo passato da ottima giocatrice di seconda categoria. Arrivata come “best” a 2.7 nella classifica italiana a inizio 2021, ora è retrocessa a 3.1, costretta dai numerosi impegni lavorativi a rallentare i propri ritmi: “Prima giocavo regolarmente, poi a causa della partecipazione ad Amici ho dovuto ridurre il numero degli allenamenti. Ma l’amore per questo sport resta, tant’è che per la prima serata il tennis è stato d’ispirazione per la scelta dell’abito da indossare. È una disciplina che amo perché aiuta tantissimo ad affrontare la vita di tutti i giorni: il tennis mi manca”, ha affermato in conferenza stampa.
Detto del suo approdo in seconda categoria risalente a quattro stagioni fa, quali sono stati i migliori risultati raggiunti dalla Sarah Toscano tennista? Finalista tra le Under 10 al Master Crevani di Vigevano nel 2015, l’anno successivo vinse i Campionati provinciali nella medesima categoria, battendo in finale Ginevra Biglieri. Passata da 4.Nc a 3.2 in appena due anni di attività, nel 2020 ottenne la promozione al campionato di Serie C con lo Sporting Club Selva Alta di Vigevano, affiancata da Nicole Accorsi, Eleonora Guglielmetti e Letizia Canclini, vincendo il doppio decisivo per la promozione contro il Dema Sport 2001. È stata proprio la Serie C, nel 2023, l’ultima competizione ufficiale da lei disputata, prima di un’inevitabile maggiore concentrazione sugli ambienti musicali.
Con alle spalle ben 280 incontri di singolare giocati in carriera (169 vittorie), Toscano ha preso parte nel corso degli anni a diverse edizioni dei Campionati Italiani Under 11, 12 e 14, arrivando a condividere la propria esperienza con diverse coetanee come Vittoria Paganetti, Anastasia Bertacchi e Gaia Maduzzi, oggi tra le ragazze più interessanti del panorama Next Gen azzurro. Sarah ha inoltre partecipato ai Campionati Italiani di terza categoria nel 2018 e a quelli di seconda categoria nel 2021, oltre che a diverse tappe di pre-qualificazione agli Internazionali BNL d’Italia.
Archiviato un passato da giovane promessa del tennis italiano, Toscano è ora totalmente focalizzata sulla musica, l’altro grande amore che le è stato trasmesso da papà Marco e mamma Petra, i quali l’hanno incentivata sin dall’età di cinque anni a prendere confidenza con il pianoforte. Qualunque direzione prenderà il suo futuro, una cosa è certa: Sarah non volterà mai le spalle a quello sport che l’ha accompagnata nel percorso di crescita, portandola a diventare la persona che è oggi. Il tennis continuerà senza dubbio a influenzare la sua carriera: “Quel ricordo stupendo non è volato via con il vento”, come recita un passaggio di “Amarcord”.
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