Jannik migliora il best ranking. E l'ATP celebra l'Italia

Dopo il Roland Garros, Jannik Sinner ha raggiunto a Colonia i quarti di finale per il secondo torneo consecutivo. a partita senza storia contro il francese Pierre-Hugues Herbert, a senso unico per merito dell'azzurro che ha vinto i punti chiave, la maggior parte dei game lottati e il 78% di punti in risposta contro la seconda, lo proietta ancora un po' più vicino all'ingresso in top 40.

Di sicuro, anche se dovesse perdere nei quarti nel secondo dei due appuntamenti alla Lanxess Arena, guadagnerà una o due posizioni in classifica. E dunque, ritoccherà ancora il suo best ranking oggi di numero 46 del mondo. Oggi è già virtualmente n.44.

L'azzurro è l'unico under 20 tra i primi cento del mondo. Ma potrebbe non restarlo a lungo. Il secondo miglior classificato fra i teenager nel circuito, infatti, è Lorenzo Musetti, salito in un paio di mesi di oltre 150 posizioni nel ranking. Nell'ultimo mese, son cambiati gli orizzonti per il carrarerese che ha superato due turni agli Internazionali BNL d'Italia, e nessun diciottenne ci riusciva dal 1991, ha vinto il Challenger di Forlì, si è spinto in semifinale al Forte Village Sardegna Open.

Il torneo ha segnato il ritorno in una finale ATP, e tra i primi cento del mondo, di Marco Cecchinato. Il lavoro con il coach Max Sartori sta funzionando alla grande per il siciliano, che ha festeggiato a luglio la nascita del figlio Edoardo.

L'Italia vanta otto giocatori in top 100 questa settimana. Una ricchezza, in termini di quantità e qualità, che rende quello italiano un movimento centrale nel tennis maschile, premiato anche con la presidenza dell'ATP di Andrea Gaudenzi e il grande successo della Federazione Italiana Tennis, l'organizzazione delle ATP Finals a Torino dal 2021. Anche l'ATP ha voluto celebrare questo periodo di gloria per il tennis azzurro. L'ha fatto dedicando all'Italia e ai nostri talenti ampio spazio nella puntata più recente della serie Uncovered.