-
Campioni next gen

Jannik, teenager da record che trasforma tutto in oro

Sinner è il primo classe 2001 e il più giovane italiano in finale ATP nell'era Open. A Sofia, potrebbe diventare anche il più precoce azzurro a imporsi in un torneo del circuito maggiore. La finale andrà in diretta anche su Rai 2: una concessione di SuperTennis per consentire a un pubblico ancora più numeroso di assistere alla sfida

di | 13 novembre 2020

Jannik Sinner con i migliori Next Gen del mondo

Jannik Sinner con i migliori Next Gen del mondo

Ha salvato tre palle break su tre, ne ha trasformate due su due. I numeri sanno essere semplici quando c'è da raccontare una storia. La storia di Jannik Sinner, che ha sconfitto Adrian Mannarino 63 75 nella semifinale di Sofia diventando così il primo classe 2001 a raggiungere una finale ATP. Per la prima volta in carriera, l'azzurro sfiderà Vasek Pospisil. Se dovesse vincere, sarebbe il più giovane vincitore di un torneo ATP dai tempi di Kei Nishikori a Delray Beach nel 2008. 

La finale sarà trasmessa alle 14 su SuperTennis e su Rai 2, grazie a una concessione del nostro canale per consentire al più ampio pubblico della tv generalista di assistere a una sfida che potrebbe fare la storia del tennis azzurro.

A 19 anni e 89 giorni, Sinner è anche l'italiano più giovane che sia mai arrivato a giocarsi il titolo nel circuito maggiore. Se dovesse trionfare, sarebbe il campione azzurro più precoce nell'era Open. Batterebbe anche il primato di Claudio Pistolesi, che conquistò a Bari nel 1987 il suo unico successo ATP a 19 anni e 7 mesi.

"Farà molto bene" ha profetizzato Roger Federer a proposito del futuro dell'azzurro, destinato a migliorare ancora il best ranking. Grazie alla finale, è sicuro di salire al numero 41 del mondo. Il titolo lo proietterebbe per la prima volta in top 40.

Da quando si è annunciato nel circuito maggiore, Sinner ha costantemente sottolineato il valore della pazienza. Si vede come un progetto a lungo termine, incasella i singoli risultati dentro un quadro più vasto. Vale per le vittorie, come la prima in carriera su un top 10 contro David Goffin a Rotterdam lo scorso febbraio. Vale per le sconfitte, anche quelle da applausi contro Rafa Nadal nel suo primo quarto di finale Slam, centrato al Roland Garros al primo tentativo.

A2AF4182-368A-4078-A11A-A343D6C5DB8E
Play

Sinner in Bulgaria: è caccia al primo titolo ATP

"A volte sembra che giochi un altro sport. E' ancora magro, ma la sua palla viaggia davvero veloce" ha detto Paolo Lorenzi al sito dell'ATP. Proprio la sua capacità di avere la palla come principale riferimento del gioco gli consente di sfiancare gli avversari con una pressione costante variando direzioni e strategie.

Consapevole dei suoi punti di forza e degli aspetti su cui lavorare, su tutti efficienza al servizio e gioco di volo, Sinner scatena aspettative e passioni. Speranze che si traducono in attenzioni da monetizzare per gli sponsor sempre a caccia del prossimo campione da mettere sotto contratto.

Come ha spiegato Marco Iaria sulla Gazzetta dello Sport, i suoi attuali accordi di sponsorizzazione valgono quasi due milioni di euro. Su di lui hanno investito Nike e Rolex, che lo affianca come global ambassador a Federer, Tsitsipas, Thiem. La sua immagine di ragazzo posato, la sua espressione di maturità e forza tranquilla, si associano anche a brand che rappresentano il meglio del made in Italy: Technogym, Alfa Romeo, il Parmigiano Reggiano.

Interessante anche la ricerca Nielsen sul posizionamento nei social network effettuata sempre per la Gazzetta dello Sport. "La fanbase di Sinner su Instagram ha riportato una crescita del 95,4% negli ultimi 12 mesi, nonostante una stagione povera di tornei a causa della pandemia, registrando un picco a ottobre con un guadagno di 45mila follower (in totale sono 185mila)" scrive Iaria. La percentuale di interazioni sui suoi post (16,9%) è superiore anche a quella di Federer.

8F5E3F85-50CC-4DC2-9023-1559D5B49C19
Play
Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti