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Matteo Gigante si è qualificato per la finale del challenger spagnolo di Tenerife (74.925 € di montepremi su cemento) battendo per 16 76 76 il cinese Yunchaokete Bu dopo aver salvato 5 match point cosecutivi.
di Luca Marianantoni | 02 marzo 2024
Matteo Gigante in azione (foto Fumero)
Matteo Gigante (156 e testa di serie numero 6) si è qualificato per la finale del challenger spagnolo di Tenerife (74.925 € di montepremi su cemento) battendo per 16 76 76 il cinese Yunchaokete Bu (numero 181 e testa di serie numero 5).
L'impresa dell'azzurro è enorme: Gigante ha salvato 5 match point consecutivi rimontando da sotto 6-1 nel corso del tie-break del terzo set. Poi sul 6 pari si è procurato un primo match point che ha fallito chiudendo però alla seconda occasione per 9 punti a 7.
In finale Gigante attende il kazako Mikhail Kukushkin (165) che ha superato per 26 62 76 lo spagnolo Martin Landaluce (399).
Per Gigante quella di domani sarà la sesta finale challenger della carriera, la seconda consecutiva giocata a Tenerife dopo la vittoria di domenica scorsa su Stefano Travaglia.
Il bilancio di Gigante nelle finali challenger è di 4 successi e una finale perduta. L'azzurro ha vinto la prima finale giocata a Tenerife 3 nel 2023 battendo Stefano Travaglia, poi ha perso a luglio 2023 la finale a Milano contro l'argentino Facuno Diaz Acosta, ha vinto a Cordenons nell'agosto 2023 su Lukas Neumayer, ha vinto a Nonthaburi 3 nel gennaio 2024 su Seong Chang Hong e ha vinto una settimana fa a Tenerife 2 su Travaglia.
Questo successo permette a Gigante di migliorare il proprio best ranking e di issarsi a numero 147 del mondo (il vecchio record era di 155). Se Gigante vince il titolo a Tenerife 2 sale fino al numero 133 del mondo, appena una posizione sopra Vavassori.