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Sulla terra rossa emiliana del “40° Memorial Eugenio Fontana, 2° Trofeo Assoservizi Group srl”: il lombardo elimina lo spagnolo Roca Batalla (n.8). Si fermano nei quarti Pellegrino, quinta testa di serie, e Serafini, lucky loser
di Tiziana Tricarico | 04 luglio 2024
Federico Arnaboldi (foto Peluso)
Federico Arnaboldi si è qualificato per le semifinali del "Modena Challenger, 40° Memorial Eugenio Fontana, 2° Trofeo Assoservizi Group srl", torneo Challenger ATP 75 dotato di un montepremi di 74.825 che si sta disputando sulla terra rossa del Tennis Club La Meridiana, che SuperTennis trasmette in diretta.
Sul Campo 4 (non coperto dalla produzione televisiva) il 24enne di Como, n.459 del ranking, in gara con una wild card - protagonista negli ottavi dell’eliminazione del francese Titouan Drouguet, n.140 ATP e terza testa di serie - ha “fatto fuori” un’altra testa di serie, lo spagnolo Oriol Roca Batalla, n.165 ATP ed ottavo favorito del seeding, mai affrontato prima in carriera.
Venerdì in semifinale Arnaboldi dovrà vedersela con l’argentino Andrea Collarini, n.292 ATP, che ha eliminato per 64 46 75, dopo oltre due ore e tre quarti di partita, il peruviano Juan Pablo Varillas, n.159 del ranking e settimo favorito del seeding. E pensare che il 28enne di Lima aveva vinto otto dei nove confronti precedenti con il 32enne mancino di origini statunitensi (è nato a New Yorg), che si era imposto solo nel primo.
Semaforo rosso, invece, per Andrea Pellegrino, n.158 ATP e quinto favorito del seeding, che ha ceduto per 75 26 62, dopo oltre due ore e mezza di battaglia, a Chun-Hsin Tseng di Taipei, n.161 del ranking e 9 del seeding, in quella che era la prima sfida tra il 26enne di Bisceglie ed il 22enne di Taipei.
Quarti fatali anche per Marcello Serafini, n.429 ATP, ripescato in tabellone come lucky loser, battuto 63 63, in un’ora e tredici minuti, dallo spagnolo Albert Ramos Vinolas, n.107 ATP e primo favorito del seeding. Anche quella tra il 22enne di Rimini ed il 36enne di Barcellona era una sfida inedita.