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Sulla terra rossa emiliana del “40° Memorial Eugenio Fontana, 2° Trofeo Assoservizi Group srl” sono già al secondo turno anche le wild card Jacopo Berrettini (che ha vinto il derby con Brancaccio) e Piraino (che si è aggiudicato l’altra sfida tricolore con Forti)
di Tiziana Tricarico | 02 luglio 2024
Si è allineato al secondo turno il "Modena Challenger, 40° Memorial Eugenio Fontana, 2° Trofeo Assoservizi Group srl", torneo Challenger ATP 75 dotato di un montepremi di 74.825 che si sta disputando sulla terra rossa del Tennis Club La Meridiana, che SuperTennis trasmette in diretta.
Enrico Dalla Valle, n.249 ATP, semifinalista a Milano, ha battuto per 61 16 64 lo spagnolo Daniel Meida, n.430 ATP, passato attraverso le qualificazioni.
Avanza anche Andrea Pellegrino, n.158 ATP e quinto favorito del seeding, che ha superato in rimonta per 57 64 63 il qualificato danese August Holmgren, n.291 ATP, mai affrontato in carriera.
In serata nulla da fare, invece, per Giovanni Fonio: il 26enne di Novara, n.287 del ranking, in tabellone come “alternate”, ha cduto per 36 63 62 allo spagnolo Albert Ramos Vinolas, n.107 ATP e primo favorito del seeding. Il 36enne di Barcellona ha così confermato l'esito dell'unico precedente con il piemontese, disputato negli ottavi del Challenger di Motechiarugiolo (Parma) lo scorso anno.
Per quanto riguarda gli altri match con italiani protagonisti, Marco Cecchinato, n.365 ATP, ha superato Alessandro Giannessi, n.384 del ranking, “alternate”, ritiratosi sul 46 5-3 per il tennista siciliano, mentre nell’altro derby tricolore la wild card Federico Arnaboldi, n.459 del ranking, ha avuto la meglio per 75 36 62 sul qualificato Federico Gaio, n.388 ATP.
Ha lottato ma non è bastato a Mariano Tammaro, n.733 del ranking, anche lui qualificato, che ha ceduto per 46 63 76(3) al francese Titouan Drouguet, n.140 ATP e terza testa di serie. Molto più semplice il compito di Stefano Travaglia, n.243 ATP, che si è sbarazzato per 64 61 dell’elvetico Remy Bertola, n.302 del ranking, anche lui “alternate” (sfida inedita). Marcello Serafini, n.429 ATP, ripescato in tabellone come lucky loser, si è invece imposto per 64 63 sullo spagnolo Bernabe Zapata Miralles, n.194 del ranking.
Lunedì nella prima giornata esordio positivo per Jacopo Berrettini, n.495 del ranking, in gara con una wild card, che si è aggiudicato per 63 62 il derby tricolore contro Raul Brancaccio, n.373 ATP, superato per la prima volta in tre confronti. Il 25enne romano affronterà ora Chun-Hsin Tseng di Taipei, n.161 del ranking e 9 del seeding, che ha stoppato per 26 63 64 Alessandro Pecci, n.681 ATP, promosso dalle qualificazioni.
Bene anche Gabriele Piraino, n.506 del ranking, wild card, che si è imposto per 76(5) 63 su Francesco Forti, n.447 ATP (“alternate”), battuto per la prima volte in tre sfide.
Semaforo rosso, invece, per Samuel Vincent Ruggeri, n.262 del ranking, reduce dalla semifinale a Milano, sconfitto per 64 75 dallo spagnolo Oriol Roca Batalla, n.165 ATP ed ottava testa di serie.