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Il francese si candida per il titolo: "Sono qui per arrivare in fondo al torneo". Cecchinato cede a Juan Manuel Cerundolo. Già nei quarti anche il brasiliano Heide (n.6) e Tseng di Taipei
31 luglio 2024
Aspettando il doppio derby tricolore di giovedì (Pellegrino-Weis e Fognini-Vincent Ruggeri) e l’impegno di 2° turno di Matteo Gigante, è Alexandre Muller ad avanzare la sua candidatura per un ruolo da protagonista nella 31ª edizione degli Internazionali di Tennis San Marino Open, Challenger ATP 125 (montepremi € 148.625) in svolgimento sui campi in terra del Centro Cassa di Risparmio di Montecchio. Il francese (n.99 del ranking mondiale, dopo essere stato al 71° posto a inizio anno) ha staccato con autorità il pass per i quarti di finale, sbarrando la strada al 2° turno a Giovanni Fonio.
Nonostante il caldo afoso e qualche folata di vento che infastidiva i giocatori, il 27enne di Poissy ha tenuto sempre in mano il controllo delle operazioni dimostrando solidità e lucidità tattica. Ha provato a trovare qualche alternativa il 26enne di Novara, a inizio stagione semifinalista a Nonthaburi, in Thailandia, ma Muller nei suoi turni di battuta gli ha concesso davvero poco. Basti pensare che le prime due palle-break il piemontese (attualmente n.292 Atp) è riuscito a procurarsele sulla situazione di 6-3 3-2 per l’avversario, non riuscendo però a concretizzare il contro-break, così da essere costretto sempre ad inseguire. E il transalpino, attento a fare cose semplici ma efficaci, con un diritto largo di Fonio ha chiuso il discorso dopo un’ora e 17 minuti. “Erano condizioni difficili, sia per la temperatura che per la presenza di vento, non sempre nella stessa direzione, e quindi non è stata la mia migliore partita – il commento del francese, venerdì opposto al vincente del match Cecchinato-Cerundolo che chiude il programma di mercoledì – ma sono contento di averla vinta, quella che era la cosa più importante. E’ la terza volta che partecipo a questo torneo e, dopo due eliminazioni al primo turno, in questo caso punto ad arrivare in fondo. Intanto mi sono aggiudicato due incontri, vediamo partita dopo partita…”.
E il transalpino, attento a fare cose semplici ma efficaci, con un diritto largo di Fonio ha chiuso il discorso dopo un’ora e 17 minuti. “Erano condizioni difficili, sia per la temperatura che per la presenza di vento, non sempre nella stessa direzione, e quindi non è stata la mia migliore partita – il commento del francese – ma sono contento di averla vinta, quella che era la cosa più importante. E’ la terza volta che partecipo a questo torneo e, dopo due eliminazioni al primo turno, in questo caso punto ad arrivare in fondo. Intanto mi sono aggiudicato due incontri, vediamo partita dopo partita…”.
Un messaggio chiaro, quello di Muller, che ha aperto il 2024 con i quarti nell’ATP 250 di Auckland, poi si è spinto sino agli ottavi nel Masters 1000 di Roma eliminando fra gli altri due top player come Arthur Fils e Andrey Rublev, quindi in giugno è stato finalista nel challenger di Lione, sempre sulla terra battuta. Conferme importanti dopo i brillanti risultati della scorsa stagione, quando a Marrakech ha raggiunto la sua prima finale el circuito maggiore e conquistato il titolo nel Challenger di Parma, suo secondo trofeo dopo quello alzato nel giugno 2022 a Blois, sempre sul “rosso”.
Nell'ultimo incontro serale del programma (2° turno) Marco Cecchinato, in gara con una wild card, ha ceduto con il punteggio di 6-4 7-6(2), in un'ora e 56 minuti di gioco, all'argentino Juan Manuel Cerundolo (n.157 Atp), ottava testa di serie di questa edizione. Sarà dunque il 22enne mancino di Buenos Aires ad affrontare venerdì nei quarti il francese Muller, terzo favorito del seeding.
BIGLIETTI – Acquistabili anche on line grazie all’intesa con Ticketone: giovedì 1° agosto i biglietti costano 20 euro, da venerdì 2 a domenica 4 agosto 30 euro, mentre l’abbonamento per tutto il torneo ha un prezzo di 100 euro.
Ha staccato il pass per i quarti di finale anche il brasiliano Gustavo Heide (n.154), sesta testa di serie, prevalendo di misura, al tie-break del set decisivo, dopo tre ore di lotta sotto il sole, sul bosniaco Nerman Fatic (n.243), semifinalista qui dodici mesi fa. Il 22enne di San Paolo troverà sulla sua strada venerdì il cinese di Taipei Chun-Hsin Tseng (n.146), che nel rispetto del pronostico ha regolato 6-4 6-3 lo spagnolo Carlos Lopez Montagud, passato attraverso le qualificazioni e all’esordio capace di sorprendere il connazionale Albert Ramos Vinolas, n.4 del seeding.
Giovedì sera intanto tornerà in campo Fabio Fognini: il veterano azzurro, in gara con una wild card e primo favorito del tabellone (n.70 Atp), dopo l’affermazione d’esordio in rimonta sul brasiliano Pedro Sakamoto, nel clou sotto i riflettori (non prima delle 20.30) è chiamato a un testa a testa tutto tricolore con il 22enne bergamasco Samuel Vincent Ruggeri.
Subito prima il mancino romano Matteo Gigante, quinta testa di serie, chiede strada al francese Kyrian Jacquet, mentre ad aprire il cartellone sul Centrale (ore 16) sarà l’altro confronto tutto italiano fra Andrea Pellegrino, finalista della passata edizione (vinta dallo spagnolo Jaume Munar), e il bolzanino Alexander Weis, che a distanza di 12 mesi si ritrovano di fronte sullo stesso palcoscenico (allora si trattava dei quarti).
Obiettivo quarti anche per l’argentino Francisco Comesana (n.101), secondo favorito del torneo, che dovrà vedersela con il dominicano Nick Hardt.