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Eventi internazionali

-7 giorni al tuo biglietto per il Foro Italico 2023. 7 come…

Mancano 7 giorni all’apertura della biglietteria per la prossima edizione del torneo romano, in programma al Foro Italico dal 10 al 21 maggio 2023. Sette come le partite vinte finora agli Internazionali da Jannik Sinner

di | 09 luglio 2022

Il Centrale del Foro Italico gremito per la sfida dei quarti 2022 tra Sinner e Tsitsipas

Il Centrale del Foro Italico gremito per la sfida dei quarti 2022 tra Sinner e Tsitsipas

L’appuntamento è per il 10 maggio 2023 ma già si scalda l'atmosfera in vista del ritorno dei grandi campioni al Foro Italico. Fra sette giorni si aprirà la biglietteria per l'edizione numero 80.

Per tutti i tesserati FIT ci sarà una straordinaria opportunità: sarà infatti possibile acquistare biglietti e abbonamenti con il 20% di sconto.

La promozione è valida per un limite di un biglietto per sessione (per massimo tre sessioni) o di un abbonamento e sarà disponibile solamente sul sito ufficiale del torneo. Naturalmente, la prelazione sarà garantita agli abbonati 2022, che potranno usufruirne con queste tempistiche:

  • dal 15 luglio al 21 settembre 2022 sarà possibile confermare il medesimo posto acquistato per l’edizione 2022;
  • dal 22 al 28 settembre 2022 sarà possibile effettuare, solo se non si è già proceduto alla conferma del vecchio posto, il cambio posto tra quelli non confermati;
  • dal 29 settembre 2022 tutti i posti non confermati potranno essere acquistati in vendita libera.

LE SETTE VITTORIE DI SINNER A ROMA

Ha solo 20 anni (ne compirà 21 il prossimo 16 agosto). Eppure Jannik Sinner a noi sembra già un giocatore maturo: già Top 10, già tre quarti di finale Slam nel palmares. Ci si aspetta che possa cogliere qualunque risultato. Eppure, se consideriamo che la sua prima partita nel tabellone degli Internazionali risale al 2019 (e se la dovette guadagnare passando dalle pre-qualificazioni) e che la stagione 2020 è andata quasi totalmente persa per la pandemia, ci rendiamo contro di come Jannik abbia appena cominciato il suo percorso che mira all’eccellenza.

E le 7 partite che ha vinto al Foro Italico (su 11 disputate) finiscono per rappresentare piuttosto bene il suo percorso di crescita.

Sinner arriva a Roma nel 2019 da n.263 ATP. In febbraio si era mostrato al mondo vincendo a Bergamo il suo primo ATP Challenger a soli 17 anni.

Ha un posto nelle pre-qualificazioni: le passa vincendo nel turno decisivo un derby che anticipa il futuro, quello con Lorenzo Musetti.

Nel main draw affronta il numero 59 del mondo, lo statunitense Steve Johnson, una partita che sulla carta non dovrebbe esserci, come sembra nel primo set che il possente tennista californiano incamera con un netto 6-1.

Sinner però è già… Sinner. Dentro ha qualcosa di speciale. Non si scompone, non si spaventa: finisce 1-6 6-1 7-5 per lui. E’ la prima vittoria a Roma, la seconda in assoluto in un tabellone ATP, la prima in un Masters 1000. L’inizio di una grande storia. Al secondo turno il confronto con Stefanos Tsitsipas, che è già n.7 del mondo, è vissuto come l’opportunità per capire quale distanza lo separa dai migliori. Il greco si impone 6-3 6-2, ma Jannik non sfigura. Impara.

Al Foro Italico si gioca anche nel 2020, annata falcidiata dal Covid -19. Il torneo si sposta in settembre, alla vigilia del Rolang Garros, che addirittura scivola in ottobre. E Sinner è comunque cresciuto, dopo aver vinto a fine 2019 le Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals a Milano: ora è n.81 del mondo. Batte il francese Benoit Paire al primo turno e al secondo incrocia di nuovo Tsitsipas, che ora è n.6.

I progressi si vedono tutti e corroborano le grandi ambizioni: sul campo Pietrangeli il 18enne azzurro vince 6-1 6-7 6-2 e lancia la sua candidatura a primattore. Poco importa che si fermi già nel match successivo di fronte alla bravura classica del bulgaro Dimitrov. Dieci giorni dopo gioca al Roland Garros i suoi primi quarti di finale Slam facendo tremare sua maestà Rafael Nadal.

Nadal gli si ripropone a Roma nel 2021. Jannik è n.18 del mondo e, dopo aver eliminato al primo turno il francese Ugo Humbert, gli tocca subito il migliore di sempre sulla terra battuta. I progressi continui e il ricordo di un primo set tiratissimo a Parigi lo fanno entrare in campo convinto di potercela fare. Ma è ancora presto: la partita è equilibrata (7-5 6-4) ma il vincitore resta sempre lo stesso. C’è ancora da lavorare.

Sinner lavora. Migliora. Lo dice anche la classifica quando arriva a Roma 2022. E’ n.13 del mondo e per la prima volta ha un posto tra le teste di serie, n.10. Il Foro Italico racconta ancora una volta la sua crescita: al primo turno supera con autorevolezza lo spagnolo Pedro Martinez (6-4 6-3); al secondo sancisce il passaggio di consegne generazionale in un derby con Fabio Fognini, che non vorrebbe perdere ma deve cedere 6-2 3-6 6-3. Poi un altro solido successo, la settima partita vinta, contro il serbo Krajinovic (6-2 7-6), lo proietta per la prima volta nei quarti di finale.

Lì lo aspetta ancora una volta Stefanos Tsitsipas, che ora è n.5 e viene dalla vittoria a Monte-Carlo e dalle semifinali di Madrid. Non più il tempo dei test, dei livelli di gioco da capire o da dimostrare. E’ la sfida tra due pretendenti ai vertici del ranking. Tsitsipas si impone alla fine di un match tirato, 7-6(5) 6-2. Poi batterà Zverev, prima di cedere in finale a Djokovic.

Jannik, che a inizio stagione ha cambiato allenatore, lasciando il suo storico mentore Riccardo Piatti per affidarsi alle cure di Simone Vagnozzi (e ora anche del supercoach Darren Cahill), non è più un emergente.

A soli 20 anni è già un protagonista dei più solidi: nel solo 2022 ha raggiunto i quarti di finale agli Open d’Australia e a Wimbledon, a Miami, Monte-Carlo e Roma. Lunedì 12 luglio sarà n.10 del mondo e n.1 d’Italia. Le sue prime 7 vittorie a Roma sono solo l’aperitivo: con lui al Foro Italico ci sarà da divertirsi parecchio nei prossimi anni. Un’occasione da non perdere, sin dal 2023.


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