Chiudi
Camila batte al tie-break decisivo la qualificata ucraina Marta Kostyuk: prossima avversaria - mercoledì - la belga Mertens, terza testa di serie, che ha battuto Jasmine in tre set. Esordio col brivido anche per la favorita numero uno Simona Halep
di Tiziana Tricarico | 03 settembre 2020
Ottava vittoria in rimonta in questo 2020 per Camila Giorgi. All’esordio del "Prague Open" (WTA International - 202.250 dollari di montepremi) in corso sui campi in terra rossa della capitale della Repubblica Ceca, la marchigiana, reduce dalla semifinale di Palermo e risalita al n.71 del ranking, ha sconfitto per 46 62 76(4), dopo due ore ed 11 minuti di partita, l’ucraina Marta Kostyk, n.140 WTA, proveniente dalle qualificazioni.
Tra la 28enne di Macerata e la 18enne di Kiev non ci sono precedenti. Camila appare contratta e un po’ nervosa: fallisce una palla-break nel terzo gioco e poi è lei a cedere la battuta in quello successivo con la Kostyuk che sale 3-1. L’azzurra recupera il break (3-2), l’ucraina allunga ancora sul 4-2, Giorgi recupera (4-4) ma nel decimo game perde ancora la battuta ed anche il primo set (6-4).
Nella seconda frazione Camila sale di livello e Marta tira un attimo il fiato: la marchigiana con un parziale di 16 punti a 4 vola sul 4-0. La 18enne di Kiev recupera uno dei due break (4-2) ma la Giorgi infila altri due game e pareggia il conto dei set (4-2).
Si torna a soffrire nella frazione decisiva con la Kostyuk che piazza il break già al secondo gioco salendo poi sul 3-0. La Giorgi reagisce (3-3) poi nell’ottavo gioco annulla con un diritto una delicatissima palla-break (4-4). Marta è quasi ingiocabile al servizio ma Camila non molla e a decidere è il tie-break. Giorgi sale 3-1 e poi ancora 5-3 che poi chiude per 7 punti a 4 firmando l’ottava vittoria in rimonta stagionale.
Al secondo turno - mercoledì - Camila troverà dall’altra parte della rete la belga Elise Mertens, n.23 Wta e terza favorita del seeding: la 24enne di Leuven si è aggiudicata in due set l’unico precedente, disputato lo scorso autunno nei quarti sul cemento di Osaka.
Proprio la Mertens in mattinata aveva fermato la corsa di Jasmine Paolini. La 24enne di Castelnuovo di Garfagnana, n.95 WTA, ha messo a lungo alle corde la sua ben più quotata avversaria ma ha finito per cedere 75 46 63, dopo una maratona di due ore e 41 minuti.
La 24enne di Leuven si era aggiudicata in due set l’unico precedente, disputato nei play-off di Fed Cup due anni fa. La sfida è stata rinviata di 24ore a causa della pioggia e la toscana inizia molto determinata: è lei a procurarsi le prime due palle-break nel sesto gioco ma non le sfrutta e in quello successivo cede la battuta all’avversaria. Mertens ringrazia e di slancio vola sul 5-3 ma nel decimo game Paolini prima annulla un set-point con un diritto sulla linea e poi mette a segno il contro-break (5-5). Jasmine però cede ancora la battuta e poi, nel gioco più lungo del match, Elise archivia il primo set 7-5 alla terza opportunità dopo aver annullato altre due palle-break all’azzurra.
Paolini accusa il colpo e cede subito il servizio in avvio di seconda frazione con la Mertens che sale 2-0. Dal 3-1 per la belga, però, scatta un parziale di 13 punti a 4 per l’azzurra che riagguanta e supera la sua avversaria (4-3). E nel decimo gioco Jasmine, dopo aver annullato alla 24enne di Leuven due chance per il 5 pari con un tranciante incrociato le strappa ancora la battuta pareggiando il conto dei set (6-4).
Anche nella frazione decisiva è la Mertens a partire meglio strappando il servizio alla Paolini: la belga salva due palle per il contro-break nel secondo gioco (2-0) ma nel quarto l’impresa non le riesce e Jasmine si rimette in corsa (2-2). Per poco visto che Elise tenta un altro allungo (4-2) che stavolta, complice un po’ di stanchezza dell’azzurra è decisivo con la tennista belga che archivia la pratica per 6-3 con un altro break.
Esordio problematico per la prima testa di serie, Simona Halep, che tornava in campo dopo sei mesi: la 28enne di Costanza, n.2 del ranking, ha lottato per due ore e mezza prima di riuscire ad avere ragione della slovena Polona Hercog, n.46 WTA, battuta per 61 16 76(3) al settimo match-point complessivo. Regolarmente al secondo turno anche la slovena Petra Martic, n.14 WTA, semifinalista a Palermo, che ha battuto per 76(2) 63, in un’ora e 50 minuti, la russa Varvara Gracheva, n.101 WTA, e la belga Elise Mertens.
Forfait in extremis dell’ucraina Dynara Yastremska, n.25 WTA e quarta testa di serie, anche lei semifinalista in terra siciliana, per un forte mal di denti. Assente pure la campionessa in carica, la svizzera Jill Teichmann.
LIVESCORE - TUTTI I RISULTATI AGGIORNATI IN TEMPO REALE
WTA PRAGA, SINGOLARE: IL TABELLONE AGGIORNATO
SuperTennis, la tv della Fit, segue in diretta e in esclusiva il WTA International di Praga. Questa la programmazione:
mercoledì 12 agosto - LIVE alle ore 11.00, 13.00, 15.00 e 17.00
giovedì 13 agosto - LIVE alle ore 11.00, 13.00, 15.00 e 17.00
venerdì 14 agosto - LIVE alle ore 11.00, 13.00, 15.00 e 17.00
sabato 15 agosto - LIVE alle ore 11.00 e 13.00 (semifinali); replica alle ore 21.00 e 23.00
domenica 16 agosto - LIVE alle ore 13.30 (finale); replica alle ore 19.