Chiudi
Niente finale a New York. Naomi Osaka non scende in campo per la finale. Victoria Azarenka che ha battuto Johanna Konta in semifinale conquista il 20mo titolo sul duro senza giocare
di Alessandro Mastroluca | 29 agosto 2020
Naomi Osaka non ha giocato la finale del Western & Southern Open, il WTA Premier 5 trasferito da Cincinnati a New York. Si è ritirata prima di scendere in campo per un infortunio al polso sinistro.
Per la seconda volta, dunque, Vika Azarenka conquista il torneo. E' il suo primo titolo WTA da Miami 2016. Anche allora, come a New York, aveva battuto lungo il percorso la numero 1 di Gran Bretagna, Johanna Konta. Azarenka, che non vinceva cinque partite di fila nello stesso torneo da oltre quattro anni, ha un record di 38 vittorie e 19 sconfitte nelle semifinali, 28-13 sul duro. Numero 59 del mondo, è diventata così la vincitrice del torneo con la più bassa classifica di sempre. Tornerà in top 50 la prossima settimana, sarà n.27.
Johanna Konta è in semifinale in un WTA Premier 5 per la prima volta dagli Internazionali BNL d'Italia 2019
Azarenka ha chiuso con 26 vincenti e 12 errori contro la britannica, testa di serie numero 9, che da luglio ha iniziato a lavorare con l'ex coach di Maria Sharapova, Thomas Hogstedt. E ha raggiunto la prima semifinale in un WTA Premier 5 dagli Internazionali BNL d'Italia, quando perse in finale contro Karolina Pliskova. "E' stato un bel match, di grande qualità" ha detto Azarenka. "Penso che Johanna abbia giocato davvero benissimo soprattutto nel primo set".
L'ex numero 1 del mondo avrebbe dovuto giocare l'ottava finale in carriera, la prima al Western & Southern Open dove non aveva mai passato i quarti. Dopo aver chiesto una wild card per non essersi iscritta in tempo, ha recuperato un set di svantaggio all'esordio contro Karolina Muchova nel secondo match più lungo della sua stagione, ha dominato una Dayana Yastremska condizionata da un infortunio, e sconfitto Kontaveit ancora dopo aver perso il primo set. Ha portato a sei vittorie in sette partite il suo bilancio stagionale contro le top 30. Nella semifinale che aveva annunciato di non giocare, tornando sui suoi passi dopo la posizione collettiva del torneo, ATP e WTA, ha sconfitto Elise Mertens.
Nel terzo confronto diretto con Osaka, ora avanti 2-1, Mertens puntava al ventesimo successo stagionale e alla settima vittoria in carriera contro una top 10, la prima dal torneo di Doha del 2019 quando eliminò Halep, Kerber e Bertens. Ma ha incassato la settima sconfitta in 14 semifinali, la terza su tre nei tornei in USA dopo New Haven 2017 (contro Cibulkova) e San Jose 2018 (contro Buzarnescu).
Non ci sono commenti