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Sulla terra rossa del Rothenbaum Tennis Stadium, in una finale “baby” (39 anni in due), Lorenzo, che aveva iniziato il torneo annullando due match-point, conquista il suo primo trofeo ATP, alla sua prima finale, superando lo spagnolo, primo favorito del seeding
di Tiziana Tricarico | 24 luglio 2022
Centro al primo tentativo. Per giunta in un torneo iniziato annullando due match-point. Roba da fantascienza! Impresa favolosa quella compiuta da Lorenzo Musetti che ha vinto il titolo dell’“Hamburg European Open”, torneo ATP 500 con un montepremi di 1.770.865 euro che si è concluso sulla terra rossa del Rothenbaum Tennis Stadium di Amburgo, in Germania, impianto dotato di un Centrale con tetto retrattile (per la prima volta combined con un WTA 250). Il Next Gen toscano si regala così anche un “best ranking” a ridosso dei top trenta: da lunedì salirà infatti al n.31 ATP.
In una finale “baby” (39 anni in due), la prima in carriera per lui nel circuito maggiore, il 20enne di Carrara, n.62 ATP, ha sconfitto 64 67(6) 64, dopo una battaglia di oltre due ore e tre quarti, lo spagnolo Carlos Alcaraz, n.6 del ranking e primo favorito del seeding, che non aveva mai perso una sfida per il titolo.
What a match and what a moment for Lorenzo Musetti!
— Tennis TV (@TennisTV) July 24, 2022
On his sixth championship point, the 20-year-old Italian is an ATP title winner ??#HamburgOpen pic.twitter.com/c3CJ9iTNE6
Tra l’azzurro ed il 19enne di El Palmar (Murcia) c’era un solo precedente, favorevole allo spagnolo che si era imposto in tre set nelle semifinali del Trieste Challenger (terra) nel 2020. Lorenzo ha iniziato molto disinvolto, forse un po’ troppo, cedendo la battuta in avvio, ma si è ripreso immediatamente il break (1-1). I due hanno continuato ad affrontarsi a viso aperto con l’azzurro protagonista di alcune giocate imprevedibili che hanno alquanto destabilizzato lo spagnolo. Nel settimo game Alcaraz ha ceduto di nuovo la battuta (4-3), Musetti ha confermato il vantaggio (5-3) e poi si è assicurato il primo set per 6-4, alla prima chance utile, piazzando il diritto incrociato proprio sulla linea.
Un recupero in corsa di Lorenzo Musetti (foto Getty Images)
Il diritto di Carlos Alcaraz (foto Getty Images)
Carlos ha avuto un inizio complicato di secondo parziale dove ha ceduto di nuovo la battuta a Lorenzo che ne ha approfittato per allungare poi sul 2-0. Nel settimo game, il primo, vero momento di difficoltà per Musetti, costretto a recuperare da 0-40: ma il Next Gen toscano ha annullato con merito allo spagnolo le tre chance per il contro-break ed è salito 5-3. Nel decimo gioco l’azzurro è arrivato al doppio match-point: sul primo ha (forse) sbagliato lui ma sul secondo è stato il 19enne di El Palmar a trovare un passante di diritto incrociato da paura, e poi di slancio altri due punti (compreso un drop-shot millimetrico) per riagguantare Lorenzo sul 5 pari.
Ha deciso il tie-break: Alcaraz è schizzato avanti 3-1 ma poi Musetti ha infilato cinque punti di fila compreso un rovescio in corsa che lo ha portato ad avere altri tre match-point (6-3): Lorenzo ha tirato fuori il diritto sul primo (il terzo complessivo) e pure sul secondo (il quarto complessivo) mentre il terzo (quinto complessivo) lo ha cancellato lo spagnolo con la combinazione drop-shot/passante di diritto (6-6). Lo spagnolo è passato in vantaggio con il quarto punto consecutivo e poi ha chiuso 8-6 grazie ad un doppio fallo dell’azzurro.
Bravo Musetti a “resettare” in avvio di frazione decisiva. La partita si è fatta davvero intensa e nel sesto gioco Alcaraz ha dovuto annullare una palla break, tirando senza paura uno smash a rimbalzo tutt’altro che semplice (3-3). Lo spagnolo ha iniziato ad essere un filo meno incisivo, l’azzurro non ha smesso di spingere. Nel decimo gioco un nastro tricolore ha regalato a Musetti il sesto match-point, quello buono finalmente, con Carlos che ha spedito fuori il rovescio (6-4). E poi c’è stato spazio solo per le emozioni.
“Non è facile trovare le parole - ha detto un Musetti emozionato durante la premiazione -. “Tu Carlos hai annullato tanti match-point oggi, per me sei una fonte di ispirazione e spero di poter giocare tante altre battaglie con te in futuro”. Poi si rivolge a coach Tartarini che in tribuna gira video per immortalare il momento di gloria del suo pupillo: “Sono riuscito a farti piangere di gioia finalmente!”. Quindi via ai ringraziamenti: “Grazie a Umberto Rianna (il tecnico della FIT che segue gli azzurri nel tour; ndr), che mi ha seguito per la prima volta. Grazie ai miei genitori che non sono qui e che probabilmente stanno piangendo davanti al televisore. Dedico questo titolo a mia nonna perché se lo merita: le ho fatto rischiare un attacco di cuore!”.
Lorenzo Musetti sorride con il primo trofeo ATP della carriera conquistato ad Amburgo 2022 (foto Getty Images)
Per arrivare al primo trofeo ATP della carriera, il Next Gen toscano allenato da Simone Tartarini ha iniziato la rincorsa…annullando due match-point al primo turno al serbo Lajovic, n.75 del ranking, e tornando così a vincere una partita nel circuito maggiore dopo due mesi e mezzo: poi ha battuto in due set il finlandese Ruusuvuori, n.42 ATP (protagonista al primo turno dell’eliminazione in due set dell’argentino Schwartzman, n.14 del ranking e terzo favorito del seeding), prima di superare nei quarti sempre in due set un avversario ostico come lo spagnolo Davidovich-Fokina, n.35 ATP, in un match mai in discussione, ed in semifinale l’argentino Cerundolo,n.30, ATP, in serie positiva da otto partite. Nella sfida per il titolo il capolavoro contro Alcaraz, che aveva vinto tutte e cinque le finali disputate fin qui. E scusate se è poco!
RISULTATI
“Hamburg European Open”
ATP 500
Amburgo, Germania
18 - 24 luglio, 2022
€1.770.865 - terra
SINGOLARE
Primo turno
Fabio Fognini (ITA) b. (pr) Aljaz Bedene (SLO) 63 36 76(5)
(4) Pablo Carreno Busta (ESP) b. (q) Luca Nardi (ITA) 62 61
Lorenzo Musetti (ITA) b. Dusan Lajovic (SRB) 67(4) 76(4) 63
Secondo turno
(7) Karen Khachanov (RUS) b. Fabio Fognini (ITA) 63 75
Lorenzo Musetti (ITA) b. Emil Ruusuvuori (FIN) 64 75
Quarti
Lorenzo Musetti (ITA) b. Alejandro Davidovich Fokina (ESP) 64 63
Semifinali
Lorenzo Musetti (ITA) b. Francisco Cerundolo (ARG) 63 76(3)
Finale
Lorenzo Musetti (ITA) b. (1) Carlos Alcaraz (ESP) 64 67(6) 64
DOPPIO
Primo turno
Karen Khachanov/Andrey Rublev (RUS) b. Simone Bolelli/Fabio Fognini (ITA) 46 61 10-8
QUALIFICAZIONI
Primo turno
(7) Luca Nardi (ITA) b. (pr) Pedro Sousa (POR) 4-1 rit.
(8) Riccardo Bonadio (ITA) b. Alexey Vatutin (RUS) 75 61
(wc) Marko Topo (GER) b. (4) Stefano Travaglia (ITA) 62 62
Turno di qualificazione
(7) Luca Nardi (ITA) b. (2) Ricardas Berankis (LTU) 75 62
(3) Daniel Elahi Galan (COL) b. (8) Riccardo Bonadio (ITA) 75 61
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