{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Grazie alle loro vittorie, Gigante e Agamenone (n.3) daranno vita ad un derby azzurro al secondo turno. Nel lunedì del Challenger pugliese concluso poi il tabellone di qualificazione con Travaglia, Ocleppo, Jacopo Berrettini, Lavagno, Piraino, Caruso e Napolitano che accedono al main draw
di Tommaso Mangiapane | 03 aprile 2023
Franco Agamenone (foto Instagram @uruguayopen)
Matteo Gigante e Franco Agamenone hanno superato con una vittoria il debutto nell’”Open Città della Disfida”, Challenger ATP con montepremi di 73.000 euro, giunto alla 23esima edizione, di scena sulla terra battuta del Circolo Tennis Barletta “Hugo Simmen”.
I due giocatori sono gli unici italiani usciti vincitori dai match di primo turno del tabellone principale nel lunedì del torneo pugliese, e al prossimo round si affronteranno in un inedito derby tricolore. Gigante (n.192 del ranking) ha superato in rimonta il serbo Miljan Zekic (n.220) con il punteggio di 36 61 76(7), mentre Agamenone (n.168 ATP e terza testa di serie), ha regolato 60 61 l'alternate australiano James McCabe (n.282).
Esordio amaro, invece, per gli altri due italiani scesi in campo: Gianluca Mager (n.287 ATP, in gara grazie ad una wild card) è stato stoppato dal francese testa di serie n.6 Laurent Lokoli (n.172 del ranking) che si è imposto 76(4) 63, mentre Federico Arnaboldi (n.479 del ranking, anche lui beneficiario di un invito da parte degli organizzatori) ha ceduto 62 63 al giapponese Shintaro Mochizuki (n.271).
Quest'ultimo affronterà al secondo turno Juan Bautista Torres, protagonista della prima sorpresa del torneo: l'argentino n.266 del mondo ha infatti eliminato il russo n.1 del seeding Alexander Schevchenko (n.103) imponendosi 63 57 64.
Nel lunedì del Challenger di Barletta si è poi concluso il tabellone di qualificazione, che ha visto sette italiani staccare il biglietto per il main draw. Tra di loro anche Salvatore Caruso (n.312 ATP) che, ripescato come "lucky loser", se la vedrà adesso con Flavio Cobolli (n.177 del ranking ed ottava testa di serie, wild card) in un derby in cui parte avanti 1-0 nei testa a testa.
Salvatore Caruso con il CT Palermo (foto Militello)
Questi gli accoppiamenti all'esordio degli altri italiani provenienti dalle qualificazioni. Edoardo Lavagno (n.322 ATP) affronterà per la prima volta l'ungherese Zsombor Piros (n.169); Stefano Travaglia (n.321) se la vedrà per la quarta volta in carriera con il croato Nino Serdarusic (n.294) partendo in vantaggio per 2-1 nei precedenti; Julian Ocleppo (n.782) è atteso dalla dura sfida contro il ceco testa di serie n.7 Zdenek Kolar (n.177), che già lo ha battuto nel 2017.
Stefano Napolitano (n.569) troverà per la prima volta dall'altra parte della rete il francese Titouan Droguet (n. 257); Jacopo Berrettini (n.460) affronterà in un match inedito l'australiano Dane Sweeney (n.242); infine Gabriele Piraino (n.503) sarà opposto per la prima volta in carriera al romeno Nicholas David Ionel (n.240).