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Ortisei: anche Vavassori e Cobolli tra i migliori otto

Il 20enne romano e il 27enne torinese raggiungono Nardi e Zeppieri ai quarti di finale del Challenger in corso sul veloce della Val Gardena, che li vedrà di nuovo protagonisti nella giornata di venerdì

di | 27 ottobre 2022

Il rovescio di Andrea Vavassori (foto Combi)

Il rovescio di Andrea Vavassori (foto Combi)

Sono diventati quattro i giocatori italiani approdati ai quarti di finale dello "Sparkasse Challenger Val Gardena Südtirol", Challenger ATP da 45.730 euro di montepremi di scena sul duro indoor di Ortisei.  

Dopo Luca Nardi e Giulio Zeppieri, nella giornata di giovedì è entrato fra i migliori otto del torneo altoatesino anche Andrea Vavassori (n.197 ATP), superando al secondo turno il qualificato austriaco Sandro Kopp (n. 548 del ranking) con il punteggio di 63 64 in un'ora e cinque minuti. “Avevo iniziato un pochino maIe al primo turno nel primo set contro Marozsan (primo turno ndr.) per un po' di stanchezza perché ho giocato tantissimo quest’anno, ma sono contento di avere vinto al primo turno e di aver continuato su questa scia - ha commentato Vavassori a fine partita -. Al primo turno 21 ace, oggi 17. Spero di continuare così. Se servi bene qua, sei già a metà dell’opera”. Tra il 27enne torinese e le semifinali a Ortisei ci sarà adesso il ceco favorito n. 1 del seeding Tomas Machac (n. 115), con cui non condivide precedenti.  

Obiettivo quarti di finale raggiunto poi da Flavio Cobolli (n.167 ATP e testa di serie numero 6) che, dopo aver avuto la meglio al primo turno in un derby azzurro su Lorenzo Giustino, ha battuto 75 61 lo svizzero Alexander Ritschard (n.166), a sua volta protagonista dell'eliminazione di Federico Arnaboldi, dopo un'ora e 15 minuti di gioco. Il 20enne romano proverà ad entrare fra i migliori quattro giocatori del Challenger altoatesino affrontando per la prima volta in carriera il veterano ceco Lukas Rosol (n. 218 del ranking). Dopo la vittoria Cobolli ha dichiarato: “Sono partito un po’ teso e mi sono fatto prendere dal nervosismo. Mi è scivolato via buona parte del primo set, ma sono stato bravo a meditare tra un game e l’altro. Questo mi ha aiutato a uscirne agevolmente. Domani mi aspetta una partita molto dura”.

Venerdì sarà la volta dei già citati Nardi e Zeppieri: il Next Gen di Pesaro (n. 131 ATP, destinatario di una wild card) affronterà lo slovacco settimo favorito del seeding Lukas Klein (n. 163), il Next Gen di Latina (n.164 ATP e n.5 del tabellone) si giocherà un posto in semifinale con il croato Borna Gojo (n. 182 ATP), protagonista dell'eliminazione all'esordio di Matteo Gigante. Per entrambi si tratterà del primo confronto diretto in carriera. 

Giulio Zeppieri (foto Strimmer)

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