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I Next Gen di Pesaro e di Latina entrano fra i migliori otto giocatori del Challenger in corso sul duro indoor altoatesino. Bellucci e Federico Arnaboldi si fermano, intanto, al primo turno
di Tommaso Mangiapane | 26 ottobre 2022
Luca Nardi (foto Corriero)
Archiviato l'ultimo match in carriera di Andreas Seppi, si torna in campo nello "Sparkasse Challenger Val Gardena Südtirol" con diversi giocatori italiani impegnati sia nel primo sia nel secondo turno del Challenger ATP da 45.730 euro di montepremi di scena sul duro indoor di Ortisei.
Il primo a trovare la vittoria è stato Luca Nardi (n. 131 ATP, destinatario di una wild card), che si presenta come testa di serie numero 3 del torneo altoatesino. Il 19enne di Pesaro ha rifilato un 60 64 in un'ora e 13 minuti al qualificato russo Evgeny Karlovskiy (n. 317 del ranking) staccando il biglietto per i quarti di finale dove affronterà lo slovacco settimo favorito del seeding Lukas Klein (n. 163, nessun precedente). "Ho giocato molto bene, soprattutto nel primo set, ho sempre tenuto l’intensità alta. Nel secondo sono un pochino calato. Sono contento della mia prestazione. Mi sto trovando molto bene su questa superficie. I campi sono abbastanza lenti quindi si riesce a giocare bene” ha commentato il classe 2003 dopo la vittoria.
Successo anche per l'altro Next Gen azzurro, Giulio Zeppieri (n.164 ATP e n.5 del tabellone), che ha superato con il punteggio di 63 62 dopo un'ora e 5 minuti di gioco il derby azzurro contro Stefano Travaglia (n.305 ATP, in tabellone grazie ad una wild card) portando sul 2-2 il computo degli scontri diretti. Il classe 2001 di Latina, che si giocherà un posto in semifinale con il croato Borna Gojo (n. 182 ATP, nessun precedente), protagonista dell'eliminazione all'esordio di Matteo Gigante, ha parlato così al termine del proprio match: “Sicuramente è stata una partita difficile, ho cercato di imporre il mio gioco. Stefano è un avversario molto forte se gli lasci fare il suo gioco, io sono stato bravo a comandare sempre. Adesso mi aspetta comunque un altro impegno tosto perché il croato gioca molto bene indoor".
Nella giornata di mercoledì si sono disputati anche gli ultimi match di primo turno sul veloce di Ortisei, dove i due italiani presenti hanno rimediato altrettante sconfitte. Mattia Bellucci (n.156, best ranking, in tabellone come "alternate") ha interrotto a 12 la striscia di vittorie consecutive (comprese le qualificazioni) che lo hanno portato a conquistare due titoli Challenger consecutivi a Saint-Tropez e a Vilnius, cedendo 76(3) 64 in un'ora e 38 minuti al francese Antoine Escoffier (n.217 ATP). Più combattuto invece il match di Federico Arnaboldi (n.472 ATP), in tabellone grazie ad una wild card, battuto 64 26 61 dopo un'ora e 18 minuti di partita dallo svizzero Alexander Ritschard (n.166 ATP). Il 28enne di Zurigo sarà dunque il prossimo avversario di Flavio Cobolli (n.167 ATP e testa di serie numero 6) in un incontro inedito.
Andrea Vavassori esulta (foto Sposito)
Giovedì sarà impegnato nel secondo turno del torneo altoatesino anche Andrea Vavassori (n.197 ATP) che, dopo aver battuto 36 63 61 all'esordio la testa di serie numero 8, l'ungherese Fabian Marozsan (n.176 ATP), affronterà il qualificato austriaco Sandro Kopp (n. 548) con cui non condivide precedenti.