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Parma: a Mager e Cobolli i derby di primo turno, ok anche Moroni e Travaglia

Otto giocatori italiani hanno invece dovuto salutare all'esordio il Challenger in corso sul 'rosso' del capoluogo emiliano

di Tommaso Mangiapane | 04 ottobre 2022

Flavio Cobolli (foto Combi)

Quattro vittorie e otto sconfitte è il bilancio dei giocatori italiani nel martedì del "Parma Challenger presented by Iren", torneo dotato di un montepremi di 134.920 euro, organizzato da MEF tennis Events, che si sta disputando sui campi in terra battuta del capoluogo emiliano.

Il primo match d'esordio ha messo di fronte, in una sfida interna ai colori azzurri, Flavio Cobolli (n.159 ATP) e Fausto Tabacco (n.782 ATP), che proveniva dal tabellone cadetto. Ad avere la meglio è stato il Next Gen romano per 64 75, prenotando così l'incontro con lo slovacco Josef Kovalik (n.156 ATP, nessun precedente) che lunedì aveva superato 61 63 Andrea Pellegrino (n.153 ATP). L'altro derby tricolore di giornata se lo è aggiudicato Gianluca Mager (n.184 ATP), che ha superato 57 64 63 Marco Cecchinato (n.114 ATP e n. 8 del tabellone) che lo aveva battuto in entrambi i precedenti. Il 27enne ligure al secondo turno verrà messo di fronte ad un'altra sfida tutta italiana contro la wild card Federico Arnaboldi (n.497 ATP, nessun precedente), protagonista dell'eliminazione di Franco Agamenone (n.151 ATP) con lo score di 46 63 64. Al termine dell'incontro Mager ha dichiarato: “Ho giocato la mia miglior partita da qualche mese a questa parte. Cecchinato è reduce dal trionfo di Lisbona e abbiamo messo in scena una partita di alto livello, sono contento di come ho gestito il vantaggio nel finale. Sono partito bene e voglio fare un bel torneo”.

Gianluca Mager (foto Combi)

Debutto vincente anche per Stefano Travaglia (n.292 ATP) che ha battuto in rimonta il qualificato ucraino Oleksandr Ovcharenko (n. 436) con il punteggio di 16 61 63. “Ho vissuto un 2022 di alti e bassi, ma fisicamente, mentalmente e tennisticamente sto bene. Voglio giocare fino alla fine di novembre, poi programmerò bene la pre season” ha commentato dopo la vittoria il 30enne di Ascoli Piceno, che al secondo turno sarà di fronte ad Andrea Vavassori (n.202 ATP) che lunedì ha estromesso l'argentino testa di serie n. 3 Tomas Martin Etcheverry (n.88 ATP) con lo score di 63 26 64. Travaglia si è aggiudicato l'unico precedente, disputato ai quarti di finale del Challenger di Napoli nel 2021.

Gian Marco Moroni (n. 325 ATP, wild card) era atteso dalla sfida con lo spagnolo Pablo Andujar (n. 108 ATP), quarto favorito del seeding, che è stato però costretto al forfait per una sindrome virale lasciando il posto al "lucky loser" tedesco Lucas Gerch (n. 308, nessun precedente). Il 24enne romano è uscito vincitore dall'incontro con il punteggio di 63 36 61. “La sera le condizioni sono lente ed è difficile imporre il mio gioco - l’analisi del ventiquattrenne, romano -. Sono stato bravo a tenere la pazienza perché non si facevano vincenti, quindi era fondamentale costruire il punto”. In una stagione che lo ha visto precipitare in classifica dopo lo stop per infortunio, Moroni sta usufruendo di una wild card questa settimana ed è a Parma che vuole ritrovare slancio: “Ho saltato buona parte della stagione, quindi approccio questi mesi finali con più energie di tanti giocatori. Ho superato un periodo di poca serenità, perché scendendo in classifica è difficile anche solo entrare in tabellone principale nei tornei Challenger. Adesso però mi sto rimettendo in pista e voglio fare bene”.

Il prossimo avversario di Moroni sarà il qualificato ungherese Mate Valkusz (n. 281), protagonista dell'eliminazione per 76(5) 64 di Riccardo Bonadio (n.183 ATP), già sconfitto dall'italiano nel 2019 al secondo turno del Challenger di Roma.

Semaforo rosso al primo turno del torneo emiliano per altri cinque giocatori italiani. Francesco Passaro (n.123 ATP), partito come quinto favorito del seeding, ha ceduto 64 62 al ceco Zdenek Kolar (n.236 ATP) nel primo incontro fra i due. Stefano Napolitano (n.513 ATP), dopo aver superato le qualificazioni, all'esordio nel main draw è stato invece battuto 75 63 dal kazakho Timofey Skatov (n. 209 del ranking), in tabellone come "alternate". Il 21enne di Petropavlovsk trova al secondo turno lo spagnolo testa di serie n. 6 Carlos Taberner (n. 128, nessun precedente), che nel frattempo ha estromesso il qualificato Francesco Forti (n. 463 ATP) con il punteggio di 64 60.

Stop anche per Giulio Zeppieri (n. 164 ATP), che ha subìto un doppio 64 dal serbo Milijan Zekic (n. 246 ATP), mentre Gianmarco Ferrari (n. 410 ATP, wild card) ha ceduto 76(3) 46 62 al favorito n. 1 del torneo, lo spagnolo Roberto Carballes Baena (n.77 ATP).