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Nel nuovo ATP 250 spagnolo, sul veloce indoor del “Palacio Deportes” Fabio, l’unico azzurro in tabellone, alza bandiera bianca all’inizio del set decisivo contro il qualificato francese Guinard. Torneo live su SuperTennis e SuperTennix
di Tiziana Tricarico | 11 ottobre 2022
Fabio Fognini in azione (foto Getty Images)
Esordio amarissimo per Fabio Fognini, l’unico azzurro al via nel “Gijon Open”, nuovo ATP 250 (licenza annuale) dotato di un montepremi di 612.000 euro in corso sul veloce indoor del “Palacio Deportes” della città delle Asturie, in Spagna.
Il 35enne di Arma di Taggia, n.59 ATP, è stato costretto al ritiro al primo turno contro il francese Manuel Guinard, n.153 del ranking, proveniente dalle qualificazioni, sul punteggio di 46 60 2-0 in favore del suo avversario, dopo poco meno di un’ora e mezza di partita, per un non meglio precisato problema fisico.
In quello che era il loro primo confronto Fabio è partito cedendo la battuta in avvio ma si è ripreso subito il break (1-1). Poi entrambi hanno iniziato a servire meglio ma nel finale del primo set Fognini ha risposto decisamente bene e con un break si è assicurato il parziale (6-4), complice anche la collaborazione del francese, piuttosto falloso con il rovescio.
Improvvisamente il match in avvio di secondo set è girato. Il ligure ha commesso qualche doppio fallo di troppo ma soprattutto ha iniziato a mostrare evidenti difficoltà negli spostamenti. Guinard ha dato libero sfogo al proprio diritto inside-out, piuttosto efficace, ed ha confezionato velocemente un “bagel” (6-0) per l’azzurro.
Al cambio campo Fabio si è consultato velocemente con trainer e medico. Nel terzo set ci ha provato ancora un po’ ma, dopo aver perso ancora il servizio in un primo game durato 16 punti e poi aver visto allungarsi ad otto giochi la striscia positiva del francese (2-0), nel terzo game dopo aver annullato una palla-break e con un’altra da affrontare si è avvicinato alla rete per stringere la mano al suo avversario. Adesso si tratta di capire se sarà in grado di recuperare in tempo per i quarti del doppio, in coppia con Simone Bolelli, in programma non prima di giovedì.
La grinta di Andrey Rublev (foto Getty Images)
Il primo favorito del tabellone è il russo, Andrey Rublev: il 24enne di Mosca, n. 9 ATP, precede gli spagnoli Pablo Carreño Busta, n. 15 ATP, e Roberto Bautista Agut, n.22 ATP, e l’argentino Francisco Cerundolo, n.29 ATP. Per tutti e quattro ingresso in gara direttamente al secondo turno.