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Eventi internazionali

Ruud firma il bis a Gstaad, Berrettini cede in tre set

Sul “rosso” tra le Alpi svizzere Matteo, seconda testa di serie, vincitore dell’edizione del 2018, si fa rimontare da Casper il norvegese, numero uno del tabellone, che conferma il titolo vinto lo scorso anno

di | 24 luglio 2022

Matteo Berrettini

Un calo di energie sul più bello - più che comprensibile rispetto al problema Covid del mese scorso - è costato carissimo. Soprattutto contro un avversario che se fisicamente non è Superman poco ci manca. Finale amara per Matteo Berrettini quella dello “Swiss Open Gstaad”, torneo ATP 250 con un montepremi di 534.555 euro che si e concluso sulla terra rossa della Roy Emerson Arena della città elvetica.

In una sfida per il titolo tutta tra “past champion” Berrettini, n.15 del ranking e secondo favorito del seeding, vincitore dell’edizione del 2018, ha ceduto 46 76(4) 62, dopo una battaglia di oltre due ore e mezza, al norvegese Casper Ruud, n.5 ATP e prima testa di serie, che ha così confermato il titolo vinto dodici mesi fa. Per il “figlio d’arte” è il terzo trofeo di questo 2022, il nono in carriera.

Due pari il bilancio dei precedenti, con Matteo che aveva vinto in due set l’ultimo confronto, disputato nelle semifinali del Masters 1000 di Madrid dello scorso anno. Nei primi due turni di servizio Casper ha concesso un solo punto ma poi nel terzo ha incominciato a servire qualche seconda di troppo, oltre ad un doppio fallo, e Matteo ne ha approfittato per centrare il break alla terza palla utile (3-2). Poi, dopo aver annullato tre chance per il contro-break al su avversario, ha siglato il 4-2 con il terzo ace dell’incontro. Il vantaggio è stato sufficiente al romano per assicurarsi per 6-4 un primo set a dir poco equilibrato, nel quale Berrettini ha vinto un punto soltanto più di Ruud (33 contro 32).

Il norvegese di nuovo in difficolta al servizio nel terzo game del secondo parziale, costretto a recuperare da 15-40 prima salire 2-1. Nel nono gioco un nastro molto tricolore ha accomodato la palla a Matteo che si è procurato un break-point ma Casper si è salvato con un diritto lungolinea devastante: poi tirando sempre a tutto braccio ha guadagnato il 5-4. Nonostante l’azzurro abbia ceduto solo due punti in sei turni di servizio contro i sette del norvegese è stato il tie-break a decidere.

Subito mini-break di Berrettini grazie ad un passante di diritto atterrato all’incrocio (1-0), ma Ruud ha ribaltato immediatamente la situazione mettendo pressione e trovando l’allungo (5-1) con la complicità di Matteo che ha sbagliato qualcosa di troppo. Berrettini si è ripreso uno di due mini-break aggiudicandosi uno scambio dal fondo massacrante (5-3) ma con il quinto ace il tennista di Oslo è arrivato al triplo set-point (6-3). Il romano ha annullato il primo ma sul secondo il suo diritto è finito lungo e Ruud a chiuso 7 punti a 4 pareggiando il conto.

Berrettini in difficoltà in avvio di frazione decisiva, con il diritto diventato improvvisamente meno sicuro, ma dopo aver salvato tre palle-break è salito 1-0 con il nono ace e…un ruggito! Abbastanza evidente il calo di energie di Matteo che nel terzo gioco ha concesso altre due palle-break a Casper, completando l’opera con un diritto incrociato sotterrato in rete (2-1). Nel quinto game, dopo essere stato avanti 40-15, il romano ha ceduto di nuovo la battuta (alla quarta palla-break) permettendo al norvegese di salire 4-1 e poi 5-1. Berrettini ha interrotto a cinque la striscia di giochi vinti dallo scandinavo (5-2) ma non ha potuto impedire che chiudesse il discorso per 6-2 al primo match-point.

A Berrettini non sono bastati 10 ace (e nessun doppio fallo), il 58% di prime in campo con il quale ha vinto il 75% dei punti oltre al 52% di punti vinti con la seconda. Percentuali “sporcate” dal terzo set dove l’azzurro ha concesso otto palle-break negli ultimi tre turni di battuta.

Matteo Berrettini (foto Getty Images)

Tutta la gioia di Caspoer Ruud (foto Getty Images)

Per Matteo la serie positiva si interrompe a 12 partite (miglior striscia in carriera a livello di circuito maggiore), che gli sono già valse i titoli sull’erba tedesca e su quella londinese, ma recupera comunque una posizione del ranking: da lunedì sarà n.14.

Sfuma però il terzo titolo consecutivo del 2022 dopo quelli conquistati sull’erba di Stoccarda e del Queen’s. Il tennista allenato da coach Vincenzo Santopadre, che proprio a Gstaad ha vinto il suo primo trofeo ATP nell’estate del 2018, questa settimana era al rientro nel circuito dopo la positività al Covid-19 che lo aveva costretto a saltare Wimbledon.

Per Matteo esordio convincente direttamente al secondo turno con il francese Gasquet, n.64 ATP: quindi la vittoria in rimonta sullo spagnolo Pedro Martinez, n.52 ATP e quinta testa di serie, dopo essere stato a due punti dalla sconfitta (sotto 1-5 nel tie-break del secondo set) e la splendida prestazione contro l’austriaco n.274 ATP, in gara con il ranking protetto, tornato a giocare una semifinale ATP a 14 mesi e mezzo di distanza dall’ultima volta (Master 10000 di Madrid 2021, stoppato da Zverev). Contro Ruud in finale è stato superiore finché ha avuto energie: sarà per la prossima volta.

RISULTATI
“EFG Swiss Open Gstaad”
ATP 250
Gstaad, Svizzera
18 - 24 luglio, 2022
€534.555 - terra

SINGOLARE
Primo turno

(q) Juan Pablo Varillas (PER) b. Lorenzo Sonego (ITA) 76(5) 62

(2) Matteo Berrettini (ITA) bye

Secondo turno

(2) Matteo Berrettini (ITA) b. Richard Gasquet (FRA) 64 64

Quarti

(2) Matteo Berrettini (ITA) b. (5) Pedro Martinez (ESP) 36 76(5) 61

Semifinali

(2) Matteo Berrettini (ITA) b. (pr) Dominic Thiem (AUT) 61 64

Finale

(1) Casper Ruud (NOR) b. (2) Matteo Berrettini (ITA) 46 76(4) 62

DOPPIO
Primo turno
Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. (alt) Vit Kopriva/Pavel Kotov (CZE/RUS) 63 63

Quarti

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. Roman Jebavy/Jonny O'Mara (CZE/GBR) 62 63

Semifinali

Robin Haase/Philipp Oswald (NED/AUT) b. Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) 75 36 10-3

QUALIFICAZIONI
Primo turno

(1) Juan Pablo Varillas (PER) b. (alt) Andrea Vavassori (ITA) 64 76(3) 

(2) Corentin Moutet (FRA) b. Giulio Zeppieri (ITA) 62 64

(3) Nicolas Jarry (CHI) b. Flavio Cobolli (ITA) 76(5) 75

ORDINE DI GIOCO 

SINGOLARE

DOPPIO

QUALIFICAZIONI


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