-
Eventi internazionali

Sventola il tricolore a Monte-Carlo! Partenza super per Sinner, Fognini, “Ceck”, Caruso e Sonego

Sulla terra del Country Club eliminato invece Berrettini, ottava testa di serie, entrato in gara direttamente al secondo turno, che ha ceduto in due set allo spagnolo Davidovich-Fokina. Fabbiano sconfitto al primo turno da Hurkacz nella prosecuzione: fuori anche Travaglia contro Carreno Busta. Nell’ambito di un accordo tra SuperTennis e Sky, la tv della FIT trasmette il “match of the day ogni sera alle 21

di | 13 aprile 2021

Jannik Sinner colpisce di rovescio (foto Getty Images)

Jannik Sinner colpisce di rovescio (foto Getty Images)

E’ grande Italia a Monte-Carlo. Jannik Sinner, Fabio Fognini, Marco Cecchinato, Salvatore Caruso e Lorenzo Sonego hanno staccato il pass per il secondo turno al “Rolex Monte-Carlo Masters”, secondo Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 2.082.960 di euro, che si sta disputando sulla terra rossa del Country Club di Montecarlo, nel Principato di Monaco.

Jannik Sinner regna sul Campo dei Principi. L’azzurro, n.22 ATP (ennesimo best ranking), inaugura con una vittoria la sua prima partecipazione al torneo monegasco. Sarà lui il primo avversario del numero uno del mondo Novak Djokovic, che affronterà per la prima volta in carriera. Nel suo match di primo turno l’altoatesino ha sconfitto 6-3 6-4, in un’ora e 23 minuti, lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas, n.46 del ranking, reduce dalla semifinale di Marbella la scorsa settimana, finalista a Monte-Carlo 2017, stoppato dal connazionale Nada..

E' iniziato in salita il match di Sinner: un doppio fallo e un errore di diritto hanno facilitato il break dello spagnolo nel primo game. Gradualmente, però, Jannik ha cambiato la partita. Ha tenuto meglio sulla diagonale sinistra, giocando profondo con il diritto dal centro, e guadagnando campo. Così ha firmato due break consecutivi e dallo 0-2 è passato sul 5-2. Con un autorevole turno di battuta, ha concluso il primo set.

Ramos, sempre più frustrato, ha ceduto il servizio nel primo turno di battuta del secondo set. L'errore di rovescio sulla palla break ha evidenziato lo stato d’animo dello spagnolo. Sinner, visibilmente padrone della partita, si è mostrato sempre più sicuro e in fiducia negli scambi da fondo. L'azzurro ha salvato due chance di contro-break nel quarto game, la seconda con un ace, concludendo il gioco con una magistrale palla corta.

Il diciannovenne di Sesto Pusteria non ha più rischiato più nei suoi turni di battuta. Ha chiuso al secondo match point, firmando la nona vittoria in un Masters 1000, la quinta contro un avversario mancino. Sinner ha messo a referto 26 vincenti (contro gli 11 dello spagnolo) e 27 gratuiti (contro i 18 di Ramos), oltre a un notevole 79% di punti vinti con la prima.

Fabio Fognini esulta (foto Getty Images)

Sul Campo Ranieri III il campione in carica Fabio Fognini, n.18 ATP e 15esima testa di serie, ha iniziato con decisione la difesa del titolo superando 62 75, in un’ora e 25 minuti, il serbo Miomir Kecmanovic, n.47 del ranking.

Tra il 33enne di Arma di Taggia ed il 21enne di Belgrado non c’erano precedenti. Il ligure ha iniziato perdendo la battuta in avvio ma non solo si è rimesso subito in carreggiata ma ha infilato cinque giochi di fila (5-1). Nel settimo game ha ceduto la battuta più che altro per distrazione ma in quello successivo, dopo aver annullato una chance del 5-3 al suo avversario ha chiuso il primo set per 6-2, dimostrando di trovarsi perfettamente a suo agio sulla terra monegasca, anche se un po’ allentata dalla pioggia di lunedì.

Fabio ha preso un break di vantaggio anche in avvio si seconda frazione (2-0) ma lo ha restituito subito (2-1) e nel settimo gioco è stato lui a cedere nuovamente la battuta. In quello successivo - durato 12 punti - Fognini ha rischiato di andare sotto 5-3 ma grazie ad uno splendido diritto lungo linea ha riagguantato il serbo sul 4 pari e poi è stato lui a salire 5-4. Nell’undicesimo gioco Fabio ha strappato di nuovo la battuta a Kecmanovic e in quello successivo ha archiviato la pratica al secondo match-point (7-5).   

Fognini troverà al secondo turno l’australiano Jordan Thompson, n.63 del ranking: Fabio ha vinto in cinque set l’unico precedente con il 26enne di Sydney, disputato al secondo turno degli Australian Open del 2020.

E Sul Campo 9 successo anche di Marco Cecchinato, n.92 ATP, che si è sbarazzato per 64 63, in un’ora e 28 minuti, del tedesco Domink Koepfer, n.56 del ranking, in una sfida tra qualificati

Nel primo set “Ceck”, che a Monte-Carlo vanta gli ottavi nel 2019, ha strappato la battuta al 26enne di Furtwangen nel quarto gioco salendo poi 4-1 dopo aver salvato due palle per il contro-break. Koepfer ha recuperato il break nel settimo gioco e lo ha riagguantato sul 4 pari. Il siciliano ha anche rischiato di andare sotto 5-4, annullando la palla-break con un drop-shot micidiale, ma ha alzato il livello del suo tennis e nel decimo game ha brekkato di nuovo il tedesco chiudendo 6-4.   

Il 28enne palermitano ha continuato a spingere ed ha preso un break di vantaggio anche in avvio di seconda frazione (3-0), Koepfer ha recuperato (3-2), il siciliano si è ripreso il break di vantaggio (4-2), il tedesco si è rifatto sotto (4-3) ma Marco non si è più distratto (6-3).

Cecchinato al secondo turno dovrà vedersela con il belga David Goffin, n.15 del ranking e 11 del seeding: il 30enne di Rocourt è in vantaggio 3-1 nel bilancio dei precedenti.

Avanza anche Salvatore Caruso, n.89 ATP, promosso dalle qualificazioni, che ha rischiato grosso prima di riuscire ad imporsi in rimonta per 67(3) 76(5) 63, dopo tre ore abbondanti di partita spalmate in due giorni, sul monegasco Lucas Catarina, n.388 del ranking.

L’incontro era stato sospeso lunedì con il 24enne monegasco a sorpresa in vantaggio 76(3) 3-2 e 40-30 al servizio. Alla ripresa Catarina ha non solo tenuto il turno di servizio (4-2) ma ha anche avuto la chance del doppio break nel settimo game ma il siciliano si è salvato. Dopo la “scossa” il 28enne di Avola ha cambiato marcia, ha messo a segno il contro-break e con il terzo gioco consecutivo è passato a condurre per 5-4. Nel dodicesimo gioco “Salvo” non ha sfruttato tre set-point e a decidere è stato il tie-break. Il monegasco è partito bene (2-0) ma il siciliano ha infilato cinque punti consecutivi passando a condurre 5-2 e poi ha chiuso per 7 punti a 5 rinviando il discorso al terzo set.

I due hanno continuato a lottare spalla a spalla fino a quando Catarina è riuscito a tenere fisicamente. Caruso ha centrato il break nel settimo gioco (4-3) e al cambio campo il monegasco ha chiesto un medical time out per un problema alla coscia sinistra. Alla ripresa della partita ”Salvo” ha confermato il break (5-3) e poi non ha più trovato alcuna resistenza (6-3). Di liberazione l’urlo finale.

Prossimo avversario per Caruso sarà il russo Andrey Rublev, n.8 del ranking e 6 del seeding: il 23enne moscovita si è aggiudicato in tre set l’unico precedente, disputato al terzo turno degli Us Open del 2020.

Salvatore Caruso

L'urlo di vittoria di Lorenzo Sonego (foto Sposito)

Prosegue il gran momento di Lorenzo Sonego, n.28 ATP (best ranking dopo la conquista del secondo titolo ATP al “Sardegna Open” di Cagliari), che all’esordio ha battuto 63 64, in un’ora e quaranta minuti, un avversario insidioso come l’ungherese Marton Fucsovics, n.40 del ranking.

Il 29enne di Budapest era in vantaggio per 3-1 nel bilancio dei precedenti (ha vinto gli ultimi tre) e si era aggiudicato entrambe le sfide disputate sulla terra con il 25enne torinese che però a Monte-Carlo vanta i quarti nel 2019. Il primo a salvare una palla-break è stato l’ungherese, già nel secondo gioco, ma il magiaro è stato anche il primo a centrare il break, nel quinto gioco (3-2), approfittando di qualche errore di troppo del piemontese, non troppo soddisfatto della tensione delle sue corde. Lorenzo, però, si è riscattato subito (3-3) e con un parziale di quattro giochi consecutivi ha archiviato il primo set (6-3).

Fucsovics ha salvato due palle-break nel primo gioco, Sonego una nel secondo e due nel quarto. Il 25enne torinese ha continuato a rimandare ogni palla, coprendo tutto il campo. L’ungherese si è innervosito per un non meglio specificato atteggiamento del piemontese soprattutto sui punti importanti (!) e ha continuato a picchiare sempre di più: nel quinto gioco ha ceduto di nuovo la battuta e per la frustrazione ha lanciato una pallina a mare…. In quello successivo Lorenzo ha recuperato da 0-30 confermando il break (4-2). Sonego ha difeso il vantaggio con autorità: nel nono gioco, sul 5-3 per l’azzurro, Fucsovics ha cancellato un match-point grazie alla prima di servizio e poi ha accorciato le distanze (5-4). Ma nel decimo game, con un passante di diritto incrociato, Sonego ha chiuso 6-4 al primo match-point.

Al secondo turno Lorenzo troverà dall’altra parte della rete il tedesco Alexander “Sascha” Zverev, n.6 ATP e quinta testa di serie: tra l’azzurro ed il 23enne di Amburgo non ci sono precedenti.

Ha solo sfiorato l’impresa, invece, Thomas Fabbiano, n.171 del ranking, pure lui proveniente dalle qualificazioni, che ha ceduto 63 36 63, in un’ora e 55 minuti, al polacco Hubert Hurkacz, n.16 ATP e 13esima testa di serie, vincitore l’altra settimana a Miami del suo primo Masters 1000 battendo Sinner in finale.

Il match era stato interrotto lunedì con il 24enne di Wroclaw 63 0-1 e 0-15 al servizio. Alla ripresa il pugliese è apparso subito più determinato: ha strappato subito la battuta ad Hurkacz ed è salito 3-0. Nel sesto gioco il polacco ha rischiato il doppio break ma Fabbiano ha difeso comunque il vantaggio siglando con un ace il 6-3 con il quale ha pareggiato il conto. Thomas ha centrato il break, per giunta a zero, anche nel terzo gioco della frazione decisiva (2-1) ma il polacco se lo è ripreso immediatamente (2-2). Le variazioni in back dell’azzurro hanno continuato a mandare ai matti Hurkacz, costretto ad annullare tre palle-break consecutive nel settimo gioco (4-3). In quello successivo però è stato Fabbiano a cedere la battuta spedendo il polacco a servire per chiudere: Hurkacz non se lo è fatto ripetere due volte e, infilando quattro punti consecutivi, ha recuperato da 15-40 e con un ace ha siglato il 6-3.

Thomas Fabbiano (foto Getty Images)

Nulla da fare anche per il quarto qualificato azzurro, Stefano Travaglia, n.67 ATP, che ha ceduto 7-5 7-6(4), dopo oltre due ore di lotta, allo spagnolo Pablo Carreno Busta, n.12 ATP e 13esima testa di serie, reduce dal successo a Marbella. Il 29enne asturiano, che aveva vinto l’unico precedente negli ottavi del challenger di Meknes nel 2014, ha concesso di più al servizio nel primo set. Travaglia ha mancato due palle break nel quarto game e non ha sfruttato tre set point in risposta sul 5-4, nei primi due giochi ai vantaggi della partita. Ma nell'undicesimo game, il più lungo del set, è arrivato senza energie a giocare la palla corta che gli è costata il break e il parziale.

Nella seconda frazione, dopo uno scambio di break in avvio, il match è andato avanti assecondando i turni di battuta e seguendo lo stesso copione: grandi scambi da fondo, e tensione crescente fra i due, che hanno avuto un battibecco nel corso dell'ottavo game. L'equilibrio è durato fino al tiebreak. Qui l'azzurro ha rimontato da 0-3 a 3-3, ma Carreno ha alzato il livello e chiuso 7-4 al primo match point.

Fuori, ma al secondo turno, Matteo Berrettini, al rientro nel tour in singolare dopo il lungo sto per l’infortunio agli addominali: il romano (che lunedì ha compiuto 25 anni), n.10 del ranking ed 8 del seeding (“bye” all’esordio), ha ceduto 75 63, in un’ora e mezza esatta di gioco, allo spagnolo Alejandro Davidovich-Fokina, n.58 ATP, mai affrontato in carriera.

Inizio sotto tono di Matteo, che si è ritrovato velocemente indietro 3-0. Il 21enne di Malaga ha difeso il vantaggio fino al 4-1 ma poi Berrettini si è liberato della ruggine di questi due mesi di stop ed è rientrato in partita lasciando andare i colpi (4-4). Nel dodicesimo gioco lo spagnolo, che ha risposto piuttosto bene, ha recuperato da 40-15: poi con un lob perfetto si è procurato una palla-break/set-point e un diritto cacciato in rete è costato all’azzurro il primo parziale (7-5).

Berrettini ha annullato con coraggio tre palle-break nel sesto game della seconda frazione ma poi dopo un rovescio lungo linea imprendibile di Davidovich-Fokina nel punto successivo ha cacciato in rete il diritto permettendo allo spagnolo di salire 4-2. Nel gioco successivo il 21enne di Malaga, sotto 15-40, ha infilato quattro punti consecutivi confermando il break (5-2). Matteo ci ha provato fino all’ultimo ma nel nono game ha alzato bandiera bianca (6-3).

Matteo Berrettini (foto Getty Images)

Lorenzo Musetti colpisce di diritto (foto Getty Images)

Lunedì - in uno dei soli quattro match che si sono conclusi - Lorenzo Musetti era stato eliminato al primo turno. Il 19enne di Carrara, n.84 ATP (best ranking dopo i quarti raggiunti al “Sardegna Open”), in tabellone grazie ad una wild card, è stato sconfitto 63 64, in poco meno di un’ora e mezza di gioco, da uno dei giocatori più “caldi” di questa prima parte di stagione, il russo Aslan Karatsev, n.29 ATP, che in questo 2021 ha ora un bilancio di 14 vittorie e 3 sconfitte ed ha già vinto un torneo, l’ATP 500 di Dubai. Sarà dunque il 27enne di Vladikavkaz l’avversario d’esordio di Tsitsipas.

In gara ci sono sette dei primi dieci del ranking: mancano all’appello l’austriaco Dominic Thiem (n.4 ATP), lo svizzero Roger Federer (n.7 ATP) ed in extremis il russo Daniil Medvedev (n.2 ATP), risultato positivo al Covid-19 martedì mattina. A guidare il seeding è il serbo Novak Djokovic, a segno nelle edizioni del 2013 e del 2015: il numero uno del mondo precede lo spagnolo Rafael Nadal (n.3 ATP), recordman di successi a Monte-Carlo con 11 titoli (2005-2012 e 2016-2018), il greco Stefanos Tsitsipas (n.5 ATP), il tedesco Alexander Zverev (n.6 ATP), il russo Andrey Rublev (n.8 ATP), l’argentino Diego Schwartzman (n.9 ATP) e l’azzurro Matteo Berrettini (già eliminato).

Il campione in carica è - come detto - Fabio Fognini (n.18 ATP), vincitore di uno storico trofeo 1000 nell’edizione del 2019 (lo scorso anno il torneo è stato cancellato a causa della pandemia).

Novak Djokovic in allenamento (foto Getty Images)

IN TV - Nell’ambito di un accordo tra SuperTennis e Sky, la tv della FIT trasmetterà da domenica 11 aprile ogni sera alle 21.00 (in replica alle ore 08.00 il giorno seguente) il “match of the day” del Masters 1000 di Monte-Carlo.

RISULTATI

“Rolex Monte-Carlo Masters”

ATP Masters 1000

Monte-Carlo, Principato di Monaco

11 - 18 aprile, 2021

€2.082.960 - terra rossa

SINGOLARE

Primo turno

Jannik Sinner (ITA) b. Albert Ramos-Vinolas (ESP) 63 64

(13) Hubert Hurkacz (POL) b. (q) Thomas Fabbiano (ITA) 63 36 63

(q) Marco Cecchinato (ITA) b. (q) Dominik Koepfer (GER) 63 64

Lorenzo Sonego (ITA) b. Marton Fucsovics (HUN) 63 64

Aslan Karatsev (RUS) b. (wc) Lorenzo Musetti (ITA) 63 64

(8) Matteo Berrettini (ITA) bye

(q) Salvatore Caruso (ITA) b. (wc) Lucas Catarina (MON) 67(3) 76(5) 63

(12) Pablo Carreno-Busta (ESP) b. (q) Stefano Travaglia (ITA) 75 76(4)

(15) Fabio Fognini (ITA) b. Miomir Kecmanovic (SRB) 62 75

Secondo turno

Jannik Sinner (ITA) c. (1) Novak Djokovic (SRB)

(q) Marco Cecchinato (ITA) c. (11) David Goffin (BEL)

Lorenzo Sonego (ITA) c. (5) Alexander Zverev (GER)

Alejandro Davidovich-Fokina (ESP) b. (8) Matteo Berretini (ITA) 75 63

(q) Salvatore Caruso (ITA) c. (6) Andrey Rublev (RUS)

(15) Fabio Fognini (ITA) c. Jordan Thompson (AUS)

DOPPIO

Primo turno

Fabio Fognini/Diego Schwartzman (ITA/ARG) b. Oliver Marach/Luke Saville (AUT/AUS) 64 75

 (7) Pierre-Hugues Herbert/Nicolas Mahut (FRA) b. (wc) Simone Bolelli/Jannik Sinner (ITA) 64 64

Secondo turno

Fabio Fognini/Diego Schwartzman (ITA/ARG) c. (6) Wesley Koolhof/Lukasz Kubot (NED/POL)

QUALIFICAZIONI

Primo turno

(2) Stefano Travaglia (ITA) b. Sumit Nagal (IND) 63 60

Kamil Majchrzak (POL) b. (12) Gianluca Mager (ITA) 63 63

(11) Salvatore Caruso (ITA) b. Martin Klizan (SVK) 63 64

(9) Federico Delbonis (ARG) b. (wc) Roberto Marcora (ITA) 62 75

(Alt) Thomas Fabbiano (ITA) b. (10) Federico Coria (ARG) 76(3) 57 76(3)

(13) Marco Cecchinato (ITA) b. Marc-Andrea Huesler (SUI) 67(5) 76(5) 63

Turno di qualificazione

(2) Stefano Travaglia (ITA) b. Kamil Majchrzak (POL) 64 36 62

(11) Salvatore Caruso (ITA) b. (wc) Bernard Tomic (AUS) 76(2) 60

(Alt) Thomas Fabbiano (ITA) b. Joao Sousa (POR) 75 64

(13) Marco Cecchinato (ITA) b. Henri Laaksonen (SUI) 61 63

ORDINE DI GIOCO

SINGOLARE

DOPPIO

QUALIFICAZIONI

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti