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Camila debutterà con Gracheva. Per quanto riguarda le altre azzurre Trevisan sorteggiata contro Sorribes Tormo, Cocciaretto con Osorio e la qualificata Stefanini con Kontaveit. Bronzetti esordirà contro Cristian mentre Errani dovrà vedersela con Brengle
di Tiziana Tricarico | 30 giugno 2023
Martina Trevisan in azione (foto Getty Images)
Sono 7 le azzurre in gara nel tabellone principale di Wimbledon, terzo Slam stagionale che scatta lunedì sui prati dell’All England Club di Londra e che quest’anno - di nuovo aperto a tutte e con punti validi per il ranking mondiale dopo il pasticcio del 2022 - distribuirà un montepremi record: 44.700.000 sterline.
Nella parte alta del draw, presidiata da Iga Swiatek, sono state sorteggiate Trevisan, Cocciaretto e Stefanini: in quella bassa, con Aryna Sabalenka, Paolini, Bronzetti, Errani e Giorgi.
Martina Trevisan, n.64 WTA, alla terza partecipazione al tabellone principale dello Slam londinese (la sesta complessiva) dove insegue ancora la prima vittoria, debutterà contro la spagnola Sara Sorribes Tormo, n.84 del ranking, alla sesta presenza (mai oltre il secondo turno). La 26enne di Castellon ha vinto entrambe le sfide precedenti, compresa una sull’erba di Bad Homburg (primo turno del 2021).
La 29enne mancina di Firenze quest’anno ha giocato un solo match sui prati, perdendo contro la francese Cornet al primo turno di Bad Homburg. La vincente di questo match troverà al secondo turno - quasi sicuramente - la regina del tennis mondiale Iga Swiatek.
La volée di rovescio di Elisabetta Cocciaretto (foto Getty Images)
Elisabetta Cocciaretto, n.43 WTA, è stata sorteggiata al primo turno contro la colombiana Camila Osorio, n.71 del ranking, battuta nei quarti del WTA 125 sul cemento di Tampico lo scorso anno. La 21enne di Cùcuta è alla terza partecipazione al Major british dove nel 2021 ha raggiunto il terzo turno.
La marchigiana è invece alla seconda presenza ai “The Championships”: lo scorso anno ha battuto Trevisan prima di cedere a Begu. La 22enne di Fermo quest’anno ha giocato un solo match sui prati, perdendo contro la ceca Siniakova al primo turno di Bad Homburg.
La vincente di questa sfida dovrebbe trovare al secondo turno l’egiziana Sherif, 31esima testa di serie (sconfitta da Bronzetti negli ottavi a Bad Homburg.
La grinta di Lucrezia Stefanini
Lucrezia Stefanini, n.111 WTA, promossa dalle qualificazioni (dove nel turno decisivo ha annullato un match-point alla taiwanese Hsieh) nel suo primo main draw ai “The Championships” esordirà contro l’estone Anett Kontaveit, n.81 del ranking, all’ultimo torneo della sua carriera (ha annunciato il ritiro per problemi alla schiena). La 27enne di Tallinn, alla nona presenza in tabellone, ha raggiunto per tre volte il terzo turno (2017-2019).
La 25enne di Carmignano, che gioca sia diritto che rovescio a due mani, prima di quello londinese in carriera ha giocato nel tabellone principale solo in un altro Slam, gli Australian Open lo scorso gennaio dove ha anche superato un turno. Tra Stefanini e Kontaveit non ci sono precedenti.
La volée di rovescio di Jasmine Paolini (foto Getty Images)
Decisamente sfortunata Jasmine Paolini, n.44 WTA, che ha “pescato” di nuovo (come lo scorso anno) la ceca Petra Kvitova, n.9 del ranking e del seeding, due volte campionessa a Wimbledon (2011 e 2014) e con una semifinale (2010) ed altri due quarti all’attivo (2012 e 2013), dove è in gara per la 15esima volta. La 33enne mancina di Bilovec, vincitrice sull’erba di Berlino l’altra settimana del suo 31esimo trofeo WTA, si è imposta in tutte e tre le sfide precedenti con l’azzurra.
La tennista toscana è alla terza presenza nel main draw dove non ha ancora vinto un match. La 27enne di Castelnuovo di Garfagnana in questo 2023 ha disputato due tornei sui prati, a Birmingham, subito battuta da Linette, e ad Eastbourne, dove dopo aver superato le qualificazioni ha ceduto a Jabeur.
Lucia Bronzetti
Lucia Bronzetti, n.47 WTA, dovrà vedersela con la rumena Jaqueline Cristian, n.133 del ranking, all’esordio assoluto ai “The Championships”. La 25enne di Bucarest ha vinto entrambi i confronti precedenti con l’azzurra.
La romagnola gioca a Wimbledon per la seconda volta: dodici mesi fa è stata battuta all’esordio dalla statunitense Li. La 24enne riminese di Villa Verucchio quest’anno ha disputato un solo torneo sui prati, a Bad Homburg, dove ha raggiunto per la prima volta una finale sull’erba (stoppata da Siniakova).
In caso di successo contro Cristian, Lucia troverebbe al secondo turno la brasiliana Haddad Maia (n.13), l’anno scorso grande protagonista dei tornei su erba ma che quest’anno dopo la semifinale sulla terra di Parigi non è riuscita ancora a ritrovare il feeling con i prati.
Il diritto di Sara Errani
Sara Errani, n.79 WTA, affronterà la statunitense Madison Brengle, n.114 del ranking, all’ottava partecipazione con il terzo turno raggiunto nel 2017 e nel 2021 come miglio risultato. La romagnola ha sempre battuto la 33enne di Dover, Delaware, nei tre confronti precedenti, compreso l’unico giocato sui prati, quelli del WTA 125 di Gaiba dello scorso anno (primo turno)
La veterana azzurra è al via nel main draw per l’undicesima volta (la 14esima complessiva ai “The Championships”) e non è mai andata oltre il terzo turno (raggiunto nel 2010 e nel 2012). La 36enne di Massa Lombarda in questo 2023 ha disputato due tornei sui prati, a Gaiba (WTA 125) perdendo all’esordio contro Krueger che poi avrebbe vinto il titolo, e a Bad Homburg, dove ha ceduto al secondo turno a Gracheva.
Il diritto di Camila Giorgi (foto Getty Images)
Infine la più “erbivora” delle giocatrici italiane, Camila Giorgi, n.48 WTA, troverà dall’altra parte della rete la neo-francese Varvara Gracheva, n.41 del ranking (che a Bad Homburg ha perso nei quarti con Bronzetti), alla seconda partecipazione a Wimbledon (nel 2021 ha perso all’esordio). La 22enne moscovita ha sconfitto l’azzurra al secondo turno sulla terra del Roland Garros nel 2021.
La marchigiana è in gara per la 12esima volta sui prati londinesi dove vanta i quarti nel 2018 (quando tolse anche un set a Serena Williams) ma anche gli ottavi nel 2012 (partendo dalle qualificazioni) e tre terzi turni (2013, 2015 e 2017). Quest’anno sull’erba la 31enne di Macerata ha passato un turno a Nottingham prima di fermarsi contro la statunitense Mandlik, ha perso all’esordio a Birmingham un match pazzesco contro Venus Williams, mentre ad Eastbourne ha centrato per la terza volta di fila le semifinali.
Chi vincerà tra Giorgi e Gracheva si regalerà al secondo turno… Sabalenka (n.2)!