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Sono 6 gli azzurri al via: Jannik debutta con Cerundolo (Juan Manuel), Lorenzo da Carrara con Varillas. C’è il replay della sfida tricolore di Stoccarda mentre Cecchinato ha “pescato” Jarry (n.25) ed il qualificato Arnaldi se la vedrà con Carballes Baena
di Tiziana Tricarico | 30 giugno 2023
Sono 6 gli azzurri nel tabellone principale di Wimbledon, terzo Slam stagionale che scatta lunedì sui prati dell’All England Club di Londra e che quest’anno - di nuovo aperto a tutti e con punti validi per il ranking mondiale dopo il pasticcio del 2022 - distribuirà un montepremi record: 44.700.000 sterline.
Nella parte alta, presidiata da Carlos Alcaraz, vincitore al Queen’s, sono stati sorteggiati Cecchinato, Berrettini, Sonego e Arnaldi: in basso, con il 7 volte vincitore Novak Djokovic, sono capitati Sinner e Musetti, rispettivamente ottava e 14esima testa di serie.
Jannik Sinner, n.8 ATP ed ottavo favorito del seeding, esordirà contro l’argentino Juan Manuel Cerundolo, n.111 del ranking, mai affrontato in carriera. Per il 21enne di Buenos Aires si tratta della prima volta nel main draw londinese.
L’altoatesino è invece alla terza partecipazione al tabellone principale dei “The Championships” dove vanta i quarti raggiunti lo scorso anno quando si arrese solo a Djokovic dopo essere stato in vantaggio per due set a zero. Proprio su questi campi il 21enne di Sesto Pusteria 12 mesi fa ha vinto i suoi primi match sull’erba. In questa stagione sui prati per lui due quarti, a ‘s-Hertogenbosch (sconfitto da Ruusuvuori) e ad Halle (costretto al ritiro per infortunio contro Bublik).
Guardando avanti, Sinner è nello stesso ottavo dello statunitense Fritz (n.9): ipotetico quarto con il norvegese Ruud (n.4) e semifinale con Nole (n.2).
Lorenzo Musetti, n.15 ATP e 14esima testa di serie, debutterà con il peruviano Juan Pablo Varillas, n.60 del ranking, che lo ha battuto nell’unico precedente, disputato a febbraio nei quarti sulla terra di Buenos Aires. Anche per il 27enne di Lima sarà la prima presenza nel tabellone principale.
Lorenzo da Carrara è invece alla terza partecipazione al main draw di Wimbledon dove non ha ancora vinto un match (né un set): battuto da Hurkacz nel 2021 e da Fritz nel 2022. Il 21enne di Carrara in questa stagione su erba ha raggiunto due volte i quarti: a Stoccarda (battuto da Tiafoe, che poi avrebbe vinto il titolo) e al Queen’s (fermato da Rune).
In prospettiva non un tabellone comodissimo per Musetti che potrebbe trovare Isner al secondo turno, Hurkacz al terzo e Djokovic negli ottavi….
Un sorteggio maligno ha messo di nuovo di fronte Matteo Berrettini, n.38 ATP, e Lorenzo Sonego, n.42 ATP, nel replay del primo turno di Stoccarda di tre settimane fa vinto nettamente da “Sonny” (con Berrettini al rientro nel tour dopo lo stop per il problema agli addominali). Il computo dei precedenti vede il 27enne romano in vantaggio 3-1 sul 28enne torinese (1-1 sull’erba).
Matteo è rimasto fuori di un soffio dal seeding: per lui è solo la quarta presenza in tabellone a Wimbledon dove, a parte la storica finale del 2021, ha raggiunto gli ottavi nel 2019 (stoppato da Federer). Stagione a dir poco travagliata per il tennista allenato da coach Vincenzo Santopadre, segnata pesantemente dagli infortuni: un bilancio per lui nel tour maggiore di 7 vittorie e 7 sconfitte con l’unica partita giocata sull’erba, a Stoccarda, persa nettamente proprio contro Sonego.
Lorenzo è alla quinta partecipazione allo Slam londinese con gli ottavi del 2021 (fermato da Federer) come miglior risultato. Per il piemontese - che sull’erba ha conquistato ad Antalya nel 2019 il suo primo trofeo ATP ed è stato finalista ad Eastbourne nel 2021 - in questa stagione sui prati poca gloria: ottavi a Stoccarda (battuto da O’Connell) e ad Halle (superato da Sinner).
Marco Cecchinato, n.89 ATP, è stato sorteggiato al primo turno contro il cileno Nicolas Jarry, n.28 ATP e 25esima testa di serie, sconfitto nell’unico precedente disputato negli ottavi del Challenger di Roma Garden (terra) nel 2017. Quarta partecipazione per il 27enne di Santiago del Cile che solo nel 2018 ha superato un turno.
Il siciliano è invece alla quinta presenza a Wimbledon dove non ha ancora mai vinto un match. Nello swing sull’erba il 30enne palermitano ha giocato solo ad Eastbourne, subito fuori per mano dello statunitense McDonald.
Infine Matteo Arnaldi, n.80 ATP, dovrà vedersela con lo spagnolo Roberto Carballes Baena, n.57 del ranking, mai affrontato in carriera. Il 30enne di Tenerife gioca per la quinta volta sui prati di Church Road dove non ha mai superato un turno.
Il ligure è invece alla sua prima partecipazione al main draw di Wimbledon: il 21enne sanremese ha dovuto disputare le qualificazioni (era prima la testa di serie) perché al momento della chiusura dell’entry-list dello Slam londinese, sei settimane fa, aveva una classifica insufficiente per entrare direttamente in tabellone.
Il vincente di questo match troverebbe al secondo turno il danese Holger Rune, n.6 del ranking e del seeding.