Matteo ha ricevuto un invito per il ricco "Arizona Tennis Classic" (inserito nella nuova categoria dei Challenger 175: in Italia se ne giocheranno due, Cagliari e Torino) che si disputa sul cemento dell'Arizona: debutterà contro Ivashka. Proprio qui il 26enne romano aveva giocato il suo ultimo torneo di questa categoria vincendo il titolo nel 2019. In tabellone anche Arnaldi, nelle quali invece c'è Bellucci.
di Tiziana Tricarico | 12 marzo 2023
Matteo Berrettini con i suoi fan
Ci sarà anche Matteo Berrettini al via nell'"Arizona Tennis Classic", ricchissimo torneo Challenger 175 (nuova categoria introdotta per il 2023) dotato di un montepremi di 220mila dollari di scena questa settimana sui campi in cemento del Phoenix Country Club della capitale dell'Arizona. Il 26enne romano - reduce dall'eliminazione al secondo turno ad Indian Wells per mano del giapponese Taro Daniel - ha infatti ricevuto una wild card dagli organizzatori.
Proprio a Phoenix, nel 2019, Matteo ha conquistato l'ultimo dei tre trofei Challenger vinti in carriera (San Benedetto 2017 e Bergamo 2019 gli altri due) su otto finali disputate. Nell'occasione si impose al tie-break del set decisivo sul kazako Michail Kukushkin, prendendosi la rivincita per la sconfitta rimediata nella finale del Challenger di Irving l'anno prima.
"Come ho sempre fatto mi affido al piano di lavoro, mi alleno duramente e resto concentrato - ha postato Berrettini su Instagram -. La stagione è lunga e tornerò presto al mio massimo livello. Apprezzo davvero tutto il sostegno. Io e il mio team abbiamo deciso di partecipare al torneo di Phoenix la prossima settimana. Ringraziamo l''"Arizona Tennis Classic" per la wild card".
Berrettini, n.23 ATP e prima testa di serie del torneo, esordirà contro il bielorusso Ilya Ivashka, n.85 del ranking, battuto al terzo turno di Indian Wells da Daniil Medvedev. Matteo ha vinto tutte e tre le sfide precedenti con il 29enne di Minsk, disputate nei quarti del Challenger di Portoroz (cemento) nel 2017, negli ottavi a Wimbledon (erba) nel 2021 e al terzo turno degli Us Open (cemento), sempre nel 2021. Proprio quest'ultimo è stasto il match più combattuto, binto 6-3 al quinto set dal romano.
Nel seeding anche tanti altri "reduci" dal deserto californiano come l'argentino Diego Schwartzman, n.38 ATP (wild card), il francese Richard Gasquet, n.43 ATP (fermato da Sinner al secondo turno di Indian Wells), ed il kazako Alexander Bublik,n.46 ATP, rispettivamente seconda, terza e quarta testa di serie.
BERRETTINI’S BACK??????
— Arizona Tennis Classic (@aztennisclassic) March 12, 2023
2019 inaugural champ, ????Matteo Berrettini, is returning to Phoenix as our final Main Draw Wild Card! The former Wimbledon finalist is ranked No. 23 (career-high No. 6) and has 7 career @atptour titles and 5 @ATPChallenger titles !#ArizonaTennisClassic pic.twitter.com/LHjSjjxOoJ
Un recupero di diritto di Matteo Arnaldi (foto Getty Images)
Nel tabellone principale anche Matteo Arnaldi, n.115 ATP, che giocherà al primo turno contro un qualificato. Nelle qualificazione invece c'è il solo Mattia Bellucci, n. 150 ATP e dodicesima testa di serie, che ha pescato lo statunitense Murphy Cassone, n.533 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card (sfida inedita).
Lo scorso settembre l’ATP ha presentato la riforma radicale del circuito Challenger che prevede un aumento record di tornei e del montepremi, la semplificazione delle categorie e l’ottimizzazione del calendario. Oltre alle vecchie categorie (Challenger 50, Challenger 75, Challenger 100 e Challenger 125) ne è stata introdotta una nuova di eventi "premium" (Challenger 175), i "Super-Challenger". Al momento - il calendario ufficiale si ferma a fine giugno - i tornei sono cinque: si parte appunto con Phoenix, quindi Cagliari ed Aix en Provence nella settimana dal 1° al 7 maggio, quindi Torino e Bordeaux (14-20 maggio).
Non ci sono commenti