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La Billie Jean King Cup distribuirà alle giocatrici gli stessi premi riconosciuti ai tennisti in Coppa Davis. L'annuncio arriva insieme all'ufficializzazione della nuova partnership con Gainbridge, società particolarmente attenta all'uguaglianza di genere nello sport
di Alessandro Mastroluca | 28 settembre 2022
Billie Jean King Fed Cup
La Billie Jean King Cup, la principale manifestazione a squadre del tennis femminile, fa un altro passo avanti nella battaglia per l'uguaglianza di genere nello sport. La competizione, nota come Fed Cup fino al 2020, ha annunciato che i premi alle giocatrici per l'edizione 2022 saranno identici a quelli riconosciuti a giocatori selezionati per le nazionali in Coppa Davis.
E' la stessa International Tennis Federation (ITF), la Federazione internazionale, a dare l'annuncio attraverso un comunicato in cui ufficializza anche la partnership con un nuovo title sponsor, Gainbridge, una compagnia assicurativa che fa parte del Group 1001, una società statunitense di servizi finanziari particolarmente attenta ai temi dell'inclusione e dell'uguaglianza.
La partnership, della durata di sei anni, coinvolgerà l'intera manifestazione fino al 2027, inclusi gli incontri dei gruppi zonali, e permetterà all'ITF di ottenere più fondi per il programma Advantage All che mira proprio a incentivare l'uguaglianza di genere nel tennis, in tutte le sue aree.
Gainbridge e Group 1001 hanno già significative partnership in ambito sportivo. La compagnia madre ha acquisito una quota di maggioranza della start-up Parity, creata per aiutare le atlete e i tifosi a combattere le disparità di trattamento economico nel mondo dello sport ai danni delle donne. Nel suo primo anno di attività, il 2021, Parity ha aiutato oltre 700 atlete usando anche il mercato degli NFT per raccogliere risorse.
Insieme al nuovo title sponsor della Billie Jean King Cup, poi, i due brand sponsorizzano l'organizzazione Rev Racing che gestisce il "Drive for Diversity Driver
Development Program", programma di sviluppo che mira ad aumentare il numero di pilotesse e di piloti appartenenti a minoranze etniche nella serie automobilistica NASCAR.
"Gainbridge è un'organizzazione che investe in partnership capaci di creare uguali opportunità per tutti, e in questo è allineata con gli obiettivi dell'ITF" ha detto il presidente della Federazione internazionale, David Haggerty. Sono anche gli obiettivi per cui ha lottato Billie Jean King, prima donna a vedersi intitolata una competizione sportiva. Una competizione che le sta particolarmente a cuore: da giocatrice prima, e capitano poi, l'ha vinta complessivamente dieci volte.
La squadra italiana di Billie Jean King Cup (foto www.billiejeankingcup.com)
Fondatrice e prima presidentessa della WTA, King ha promosso il primo circuito professionistico femminile. Nel 1972 è diventata la prima donna a guadagnare 100 mila dollari di montepremi in una sola stagione. Nello stesso anno gli USA hanno approvato il cosiddetto Titolo IX con gli emendamenti sull'istruzione che hanno reso incostituzionale la disparità di accesso alla pratica sportiva nelle scuole.
"Billie Jean King rappresenta il meglio dello sport in termini di vittorie, di impegno, di lotta per l'equità - ha detto Dan Towriss, CEO e presidente di Group 1001 -. Supportando la Billie Jean King Cup, e attraverso le nostre altre partnership, vogliamo far crescere lo sport femminile e in questo modo attaccare la disparità di retribuzione fra atlete e atleti".