Musetti si presenta come terzo favorito dell'ATP 250 sulla terra della capitale argentina, live su SuperTennis e SuperTenniX
di Tommaso Mangiapane | 14 febbraio 2023
Fabio Fognini colpisce di diritto (foto Getty Images)
Lorenzo Musetti e Fabio Fognini sono ai blocchi di partenza dell'"Argentina Open", la seconda tappa dopo Cordoba del "Golden Swing" sulla terra rossa in Sudamerica, trasmesso in diretta su SuperTennis e SuperTenniX, la piattaforma digitale della Federazione Italiana Tennis e Padel.
Il 20enne di Carrara (n.20 del ranking) si presenta nell'ATP 250 della capitale argentina (626.595 dollari di montepremi) come terzo favorito del tabellone: per lui, un "bye" al primo turno. Il suo torneo inizierà contro l'argentino Pedro Cachin (n.60) che non ha mai affrontato in carriera. All'esordio Cachin, convocato per il preliminare di Coppa Davis perso dall'Argentina in Finlandia, ha sconfitto 76(2) 64 il brasiliano Thiago Monteiro. Musetti, che su questa superfice ha alzato entrambi i trofei ATP presenti nella sua bacheca (a Napoli e Amburgo nella passata stagione), è alla prima partecipazione nel torneo di scena al Buenos Aires Lawn Tennis Club.
Nella "Cattedrale del tennis argentino" hanno trionfato, negli anni, nomi del calibro di Guillermo Coria, Gaston Gaudio, Juan Monaco, David Nalbandian e Diego Schwartzman, quest'anno in tabellone come n.4 del seeding. Un anno fa il torneo vide, invece, l'addio di una leggenda del tennis argentino e non solo come Juan Martin del Potro.
Sconfitto sulla terra battuta albiceleste Fognini, rientrato in campo quasi un mese dopo la frattura intra-articolare della falange del piede sinistro subìta durante gli Australian Open. Il 35enne di Arma di Taggia tornava per la quattordicesima volta sulla terra di Buenos Aires dove, dal suo esordio nel 2006 ha come miglior risultato la finale persa nel 2014 contro David Ferrer. L'azzurro ha ceduto 64 64 contro il serbo Laslo Djere (n.62).
Il serbo sarà il primo avversario nel 2023 dello spagnolo testa di serie n.1 del torneo Carlos Alcaraz, al debutto stagionale avendo dovuto saltare tutta la prima parte di stagione per un infortunio muscolare che lo ha fatto scendere al secondo posto del ranking mondiale.
Testa di serie n.2 del tabellone a Buenos Aires è, invece, il britannico Cameron Norrie (n.11 del ranking). Assente il campione in carica, il norvegese Casper Ruud.
Carlos Alcaraz in allungo
Nella giornata di sabato si è disputato il primo turno delle qualificazioni dell'"Argentina Open", che ha visto l'eliminazione dei due italiani in gara. Franco Agamenone, che è nato proprio in Argentina a Rio Cuarto, (n.167 ATP) ha ceduto al giocatore "di casa" e n.1 del torneo cadetto Facundo Bagnis (n. 88) con il punteggio di 75 61 in un'ora e 50 minuti di gioco.
Sconfitta contro un tennista locale e testa di serie anche per Andrea Pellegrino (n.186 del mondo), in tabellone come "alternate", che è stato battuto 76(5) 60 dopo un'ora e 48 dal mancino n.8 del tabellone Federico Delbonis (n.131).
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