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Nel day 2 del Roland Garros Elisabetta batte in due set la mancina ceca, decima favorita del seeding e due volte semifinalista all’ombra della Tour Eiffel
di Tiziana Tricarico | 29 maggio 2023
Tutta la soddisfazione di Elisabetta Cocciaretto (foto Getty Images)
Aveva un compito complicato ma lo ha svolto nel migliore dei modi. Usando la testa, prima dei colpi, per approfittare della giornata negativa di una campionessa. Così Elisabetta Cocciaretto ha staccato il pass per il secondo turno del Roland Garros, secondo Slam del 2023, in corso sulla terra rossa parigina (montepremi 49.600.000 euro).
La 22enne di Fermo, n.44 WTA, ha battuto 63 64, in un’ora e 27 minuti di partita, la ceca Petra Kvitova, n.10 del ranking e del seeding. Per lei è solo il secondo successo a livello di main draw Slam dopo quello ottenuto a Wimbledon lo scorso anno.
When you just seal the win against the No.10 seed, your first one in the #RolandGarros main draw??
— Roland-Garros (@rolandgarros) May 29, 2023
Cocciaretto d. Kvitova 6-3, 6-4 ?? pic.twitter.com/9yTgCDVx2k
“E’ stato un onore giocare su questo campo e con una campionessa come lei che è stata uno dei miei idoli, una giocatrice che ha vinto così tanto”: è strafelice Elisabetta nell’intervista a caldo post match. Si lancia pure a parlare in francese: poi ci pensa su e dice “Forse in inglese è meglio”, guadagnandosi un applauso supplementare. “Da italiana mi piace tanto giocare sulla terra, devo ringraziare il mio team, la mia famiglia, la Federazione. Voglio dedicare questa vittoria alla famiglia del mio coach (Fausto Scolari; ndr) perché se ottengo questi risultati è anche merito suo”. E poi via a firmare autografi ed a scattare selfie.
Elisabetta Cocciaretto al servizio (foto Getty Images)
Dopo il successo a Miami ad inizio aprile ed il ritorno nell’élite mondiale, a causa di alcuni problemi fisici (da ultimo al piede destro) la due volte campionessa di Wimbledon (2011 e 2014) aveva giocato un solo match sulla terra di Madrid perdendolo contro la tedesca Niemeier: per la 33enne mancina di Bilovec si trattava della 14esima presenza nel main draw parigino con le semifinali del 2012 e del 2020 come miglior risultato.
Primo confronto e nessun timore reverenziale per Elisabetta - scesa in campo con una piccola fasciatura subito sotto il ginocchio sinistro - che pure subisce il break (alla seconda palla utile) già nel terzo gioco. Ma non fa una piega e se lo riprende immediatamente, nonostante il recupero da 0-40 di Petra, alla quinta palla-break (2-2).
La ceca denuncia qualche problemino negli spostamenti laterali e l’azzurra ne approfitta con i suoi colpi anticipati. Nel settimo gioco Cocciaretto si salva ed in quello successivo è lei a ottenere il break grazie ad un doppio fallo di Kvitova (5-3). E poco dopo ad incamerare il primo set per 6-3.
Il mood positivo di “Eli” prosegue anche in avvio di seconda frazione dove strappa in avvio la battuta alla mancina ceca che continua a sbagliare un po’ troppo. Con una prima profonda la marchigiana annulla la palla del contro-break e poi conferma il vantaggio. Il proverbiale servizio di Petra non funziona ed Elisabetta con un bel passante di rovescio si prende anche un secondo break (3-0). Kvitova, dopo aver annullato la chance del 4-0 alla sua avversaria, se ne riprende uno e poi accorcia le distanze (3-2).
Cocciaretto però non molla (4-2) e Kvitova con il settimo doppio fallo cede nuovamente il servizio (5-2). Di nuovo Elisabetta restituisce uno dei due break - anche perché se Petra può colpire da ferma resta comunque pericolosa - e vede la ceca avvicinarsi ancora (5-4). Nel decimo gioco l’azzurra risale da 0-30 ed arriva al match-point ma Kvitova si salva con la risposta: Elisabetta annulla con una prima la palla del 5 pari e due punti più tardi, con un attacco di rovescio seguito da una volée di diritto, sigla la sua vittoria più prestigiosa (6-4).
Elisabetta Cocciaretto colpisce di diritto (foto Getty Images)
Al secondo turno Cocciaretto troverà dall’altra parte della rete l’elvetica Simona Waltert, n.128 del ranking, promossa dalle qualificazioni nel suo primo main draw parigino. Un solo precedente tra le due con Elisabetta che ha battuto in due set la 22enne di Coira nei quarti dell’ITF da 60mila dollari di Grado (terra) lo scorso anno.
Seconda partecipazione al tabellone principale per la marchigiana dopo quella del 2021 quando, promossa dalle qualificazioni, fu sconfitta da Bogdan all’esordio nel tabellone principale.