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Il quotidiano tedesco che nel 2020 aveva anticipato le indagini in corso su un match di doppio femminile al Roland Garros (arrestata quest’anno la russa Sizikova), svela ora che ci sarebbero forti sospetti su un singolare e un doppio maschile a Londra
di Enzo Anderloni | 13 luglio 2021
Quelli di Welt hanno avuto ragione lo scorso anno, o meglio lui, Ibrahin Naber, il collaboratore del giornale tedesco che il 3 ottobre 2020 aveva twittato: “Confermato dalle fonti: il match di primo turno del Roland Garros tra Mitu/Tig e Brebkge/Sizikiva è sospettato di matchfixing. I bookmakers hanno segnalto scommesse anomale sul quinto game del secondo set. La polizia indaga, la ITIA (International Tennis Integrity Agency) non commenta.
Confirmed by sources: first round match @rolandgarros between Mitu/Tig and Brengle/Sizikova under suspicion of #matchfixing. Bookmakers noticed abnormal betting - 2nd set, 5th game. Further police investigation.
— Ibrahim Naber (@IbraNaber) October 3, 2020
TIU & Sportdar declined to comment about the case | @welt
Lo scorso 4 giugno Yana Sizikova è stata arrestata direttamente al Roland Garros, alla fine della partita giocata in coppia con Ekaterina Alexandrova contro Tomljanovic/Sanders.
Ora, dal sito di Welt, Naber rivela che una segnalazione analoga è scattata durante il torneo di Wimbledon e riguarderebbe due match, un singolare e un doppio maschile, di cui non è dato sapere i nomi dei protagonisti.
Si sa però che nel caso del doppio la vicenda riguarderebbe una coppia che, favorita da pronostico, avrebbe perso un match durante il quale più di un sito di scommesse ha segnalato puntate live particolarmente elevate. I favoriti avrebbero vinto il primo set, facendo salire ancora di più le quote per una loro eventuale sconfitta, e poi perso i due set successivi. Tempi e modi delle scommesse confermerebbero l’anomalia della situazione.
Il singolare coinvolgerebbe un giocatore tedesco. Al termine del secondo set della sua partita sarebbero state piazzate scommesse di decine di migliaia di euro sul punteggio esatto del terzo set. E sono state fatte anche scommesse particolari come “il numero massimo di game di servizio nel match. Scommesse vincenti andate a buon fine.
I sospetti convergono sull’avversario del giocatore tedesco. La cui Federazione, interpellata, non ha voluto né confermare né negare che un suo giocatore sia coinvolto nella vicenda.
Welt afferma di aver cercato di contattare i giocatori coinvolti ma senza ottenere risposta e che anche gli organizzatori di Wimbledon abbiamo risposto come la ITIA che “per ragioni operative” non ritenevano opportuno commentare la vicenda. Una forma di riservatezza che protegge contemporaneamente le indagini e i giocatori che, fino a prova contraria, sono da considerare innocenti.
I match truccati restano dunque una delle grandi battaglie che le istituzioni tennistiche si trovano a combattere.
Secondo WELT, dall’inizio dell’anno sono state 34 le segnalazioni nell’intero circuito mondiale, maschile e femminile, a partire dal livello dei tornei minori. Un numero significativo ma al tempo stesso contenuto considerando che ogni gioco si giocano centinaia di match.
Quello che impressiona è comunque l’enorme giro di affari delle scommesse sportive: secondo gli esperti interpellati da Welt si parla di 1500 miliardi di euro l’anno. Un business enorme e al tempo stesso una grande opportunità per riciclare denaro sporco, secondo WELT.