-
Eventi internazionali

E’ una Giorgi da applausi: suo il titolo a Merida - VIDEO

Nella notte italiana al "Merida Open Akron" Camila conquista il quarto titolo in carriera battendo in tre set la svedese Peterson, proveniente dalle qualificazioni e rivelazione del torneo. L’azzurra vince tutti gli ultimi sei game della finale. Nel ranking guadagna 22 posizioni e risale al n.46

di | 27 febbraio 2023

Tutta la gioia di Camila Giorgi (foto Twitter Merida Akron Open)

Tutta la gioia di Camila Giorgi (foto Twitter Merida Akron Open)

Un sorriso timido e qualcosa più di velo di commozione negli occhi. E’ una gioia contenuta, o meglio trattenuta, quella di Camila Giorgi, vincitrice del trofeo del "Merida Open Akron", nuovo WTA 250 dotato di un montepremi di 259.303 dollari che si è concluso sul cemento della capitale dello stato federale dello Yucatàn, in Messico. E’ il 77esimo titolo vinto da una tennista italiana nell’Era Open.  

Nella notte italiana, nella decima finale della carriera, la 31enne di Macerata, n.68 del ranking, ha battuto 76(3) 16 62, in due ore e 23 minuti di partita, la svedese Rebecca Peterson, n.140 del ranking, proveniente dalle qualificazioni e rivelazione del torneo, vincendo tutti gli ultimi sei game. Per Camila si tratta del quarto titolo WTA in carriera dopo i “250” di s’-Hertogenbosch 2015 (erba) e Linz 2018 (veloce indoor) ed il “1000” di Montreal 2021 (cemento), che era stata anche l’ultima finale giocata dall’azzurra.

“Sono molto felice di essere venuta qui per la prima edizione di questo torneo: è stata una settimana fantastica e mi sono trovata benissimo - le (poche) parole della vincitrice, che ha poi ringraziato il pubblico in spagnolo -. Con Rebecca è stata una bella finale e sono davvero molto soddisfatta”.

L’azzurra, che complessivamente ha vinto due punti in più rispetto alla svedese, ha messo a segno 40 vincenti a fronte di 44 gratuiti (22 contro 31 il bilancio di Peterson).

Il movimento di chiusura del rovescio di Camila Giorgi (foto WTA tennis website)

La marchigiana era in vantaggio per 2-1 nel bilancio dei confronti diretti con la 27enne di Stoccolma (arrivata al n.43 WTA nel 2019) e si è aggiudicata anche il più recente, disputato al primo turno del WTA di Palermo 2020 (terra), il torneo della ripartenza dopo lo stop per la pandemia. Nel primo set la prima a concedere palle-break, due, è Camila, nel terzo game: poi tocca a Rebecca, che ne annulla una nel sesto. Nel gioco successivo la marchigiana ne offre altre due: annulla la prima con un drittone ma sulla seconda commette il primo doppio fallo del match (4-3).

La svedese conferma il vantaggio (5-3) ma nel decimo game arriva il contro-break di Giorgi grazie ad un cross stretto di diritto sul 30-30 e poi ad un micidiale rovescio lungolinea. Nel dodicesimo gioco arriva anche il set-point per Camila ma la svedese si salva con un diritto vincente rifugiandosi poi nel tie-break: l’azzurra schizza avanti 3-0, poi 5-1 e se lo aggiudica per 7 punti a 3 con un dritto incrociato stretto.

La reazione di Peterson ci concretizza sull’1-1 del secondo parziale: approfittando di un passaggio a vuoto prolungato di Giorgi, a suon di diritti sfiancanti la svedese infila una striscia di sette giochi consecutivi che le permette non solo di pareggiare il conto dei set (6-1) ma anche di partire con un break di vantaggio nella frazione decisiva (2-0).

Quando tutto sembra oramai deciso, però, Camila si rifiuta di perdere e ritrova convinzione e colpi: il braccio torna nuovamente sciolto ed è lei ad iniziare una striscia positiva di game che, una bordata dopo l’altra, si conclude solo con la stretta di mano finale all’avversaria (6-2).

F67F6EBB-5DB8-4B57-B2DE-7B1B63CFC8FC
Play
52EA9478-BDB7-4DC7-B0D8-18BDA696EB64
Play

A Merida Giorgi ha eliminato l’egiziana Sherif, n.53 WTA e sesta favorita del seeding, si è ripetuta contro la spagnola Parrizas Diaz, n.79 del ranking, nei quarti ha rifilato doppio “bagel” (il primo in carriera) alla statunitense Sloane Stephens, n.41 del ranking e seconda favorita del seeding, quindi in semifinale il successo in due set sulla ceca Siniakova, n.47 del ranking e quarta testa di serie, ed in finale la vittoria sulla svedese Peterson, n.140 WTA, proveniente dalle qualificazioni, l’unica a strapparle un set.

Grazie ai punti conquistati Camila si è assicurata il rientro in top 50, risalendo al n.46, lei che vanta un "best ranking" di n.26 siglato ad ottobre del 2018.

TABELLONI

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti