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Doppio colpo Sinner e Travaglia: sono in semifinale al 'Great Ocean Road Open'

L'altoatesino ha sconfitto per la prima volta lo sloveno Bedene e poi ha concesso il bis con Kecmanovic, che aveva stoppato Caruso. Il marchigiano ha eliminato il kazako Bublik e poi si è sbarazzato del polacco Hurkacz conquistando per la prima volta in carriera un posto tra i migliori quattro in un torneo ATP

di | 05 febbraio 2021

Jannik Sinner al Great Ocean Road Open (foto Getty Images)

Doppio colpo di Jannik Sinner e Stefano Travaglia approdati in semifinale al “Great Ocean Road Open”, uno dei due tornei ATP 250 (dotato di un montepremi di 382.575 dollari) in programma in contemporanea, sul cemento di Melbourne Park, dove poi dall’8 febbraio scatteranno gli Australian Open.

In una giornata di straordinari per recuperare lo stop di giovedì per consentire i test anti Covi-19 (a seguito della positività di un dipendete del Grand Hyatt Hotel) il 19enne di Sesto Pusteria, n.36 del ranking e quarta testa di serie, nella notte italiana ha sconfitto negli ottavi per 76(6) 62, in poco più di un'ora e mezza di partita, lo sloveno Aljaz Bedene, n.58 ATP e 13esima testa di serie. Il 31enne di Lubiana si era aggiudicato entrambi i precedenti con l'altoatesino, disputati negli ottavi dell'ATP di Umago e negli ottavi del challenger di Orleans sempre nel 2019. Primo parziale molto equilibrato con Sinner costretto a salvare un set-point nel tie-break: seconda frazione con poca storia. 

E stamane si è ripetuto nei quarti imponendosi 76(10) 64, dopo quasi due ore di lotta, sul serbo Miomir Kecmanovic, n.42 ATP e settima testa di serie, che nella notte aveva stoppato per 7-5 al terzo la corsa di Salvatore Caruso, ribadendo il risultato dell'unico precedente con il 21enne di Belgrado, disputato nelle semifinali delle Next Gen ATP Finals del 2019, poi vinte dall'altoatesino. Jannik è stato bravissimo a non lasciarsi sfuggire un primo set complicatosi non poco. Prima ha sprecato un vantaggio di 3-1, poi tre set-point nel dodicesimo gioco, quindi altri cinque nel tie-break (dov'era avanti 6-2) prima di riuscire a chiudere per 12 punti a 10 al sesto set-point (il nono complessivo) ma non prima di averne annullati tre al suo avversario. Anche nella seconda frazione Sinner ha sprecato un brek di vantaggio (dal 2-1 al 2-3) ma non si è scomposto più di tanto e nel settimo gioco ha strappato nuovamente la battuta al serbo: quindi nel decimo ha archiviato la pratica dopo aver salvato una palla per il contro-break.

A Melbourne Jannik è al rientro nel tour dopo quasi tre mesi di pausa: l’ultimo match ufficiale era stato la vittoria nella finale di Sofia - primo titolo ATP in carriera - ad inizio novembre. Evidentemente anche l'allenamento intensivo con Nadal durante la quarantena di gennaio nella "bolla di prima classe" di Adelaide è stato utile....

Al prossimo turno il tennista seguito da coach Riccardo Piatti cercherà la rivincita contro il russo Karen Khachanov, n.20 del ranking e 2 del seeding, che ha dovuto lottare tre set per imporsi sul sorprendente olandese Botic Van de Zandschulp, n.159 ATP. Il 24enne moscovita si è infatti aggiudicato in al tie-break del quinto l'unico precedente, disputato lo scorso anno al primo turno degli Us Open quando Sinner, dopo aver dominato per due set abbondanti, si era infortunato alla schiena ma era comunque restato in campo a lottare fino alla fine.

In semifinale - e per la prima volta in carriera - c'è anche Stefano Travaglia, che ha iniziato davvero alla grande questo 2021 (a gennaio aveva raggiunto i quarti nell'ATP 250 di Antalya). Il 29enne di Ascoli Piceno, n.71 ATP, nella notte italiana ha battuto 61 75, in appena 67 minuti di gioco, il kazako Alexander Bublik, n.45 ATP ed ottavo favorito del seeding, mai affrontato prima in carriera. Dopo una prima frazione a senso unico, nel secondo set "Steto" è stato bravo a recuperare dal 3-5 infilando un parziale di quattro giochi consecutivi.

Poi ha completato l'opera centrando al terzo tentativo un posto tra i migliori quattro in un torneo ATP grazie al successo in rimonta per 36 63 75, in due ore esatte di partita, sul polacco Hubert Hurkacz, n.29 ATP e terzo favorito del seeding, che a gennaio a Delray Beach ha conquistato il suo secondo titolo in carriera. 

Stefano Travaglia al Great Ocean Road Open (foto Getty Images)

Il 23enne di Wroclaw si era aggiudicato entrambi i precedenti con Travaglia - al primo turno degli Us Open ed in semifinale nel challenger di Brest, sempre nel 2018 - ma l'azzurro è sempre stato costretto al ritiro prima della fine dei match. Primo parziale in equilibrio fino al 3 pari: poi un passaggio a vuoto del marchigiano gli è costato il primo set ed ha rischiato di segnare anche il secondo (due palle-breah annullate da "Steto" nel primo gioco del secondo set). Travaglia però si è ripreso e grazie ad un break nell'ottavo game ha pareggiato il conto dei set. Break e contro-break a ripetizione in avvio di frazione decisiva ma dal 3 pari entrambi hanno difeso con tranquillità i rispettivi turni di servizio: fino all'undicesimo gioco, però, quando il marchigiano ha strappato il servizio al polacco chiudendo il match conquistando tutti gli ultimi sei punti. 

Travaglia si giocherà un posto in finale con il brasiliano Thiago Monteiro, 26enne di Fortaleza n.83 del ranking, tornato in semifinale a tre anni di distanza da Quito 2018. Tra i due non ci sono precedenti. Per "Steto", comunque vada, c'è il best ranking in arrivo: da lunedì dovrebbe salire al numero 67.

Salvatore Caruso insoddisfatto del suo tennis (foto Getty Images)

Ottavi fatali - come detto - per Salvatore Caruso. Il 28enne di Avola, n.76 ATP, ha infatti ceduto 76(5) 57 75, dopo una battaglia di oltre tre ore, al serbo Miomir Kecmanovic, n.42 ATP e settima testa di serie, mai affrontato prima in carriera.

Peccato per "Salvo", protagonista comunque di un ottimo torneo, che su 5 pari della frazione decisiva non ha sfruttato una palla-break che gli avrebbe permesso di andare a servire per il match.

Hubert Hurkacz e Jannik Sinner in doppio al Great Ocean Road Open di Melbourne (foto Getty Images)

Sinner in coppia con il polacco Hurkacz è in gara anche nel doppio (per entrambi la chance di mettere quanti più match possibile nelle gambe in vista degli Aus Open): i due si stanno comportando piuttosto bene e sono approdati nei quarti. 

RISULTATI

"Great Ocean Road Open"
ATP World Tour 250
Melbourne, Australia
1 - 7 febbraio, 2021
$ 382.575 - cemento

SINGOLARE
Primo turno
 (11) Jordan Thompson (AUS) b. Gianluca Mager (ITA) 46 64 63
Stefano Travaglia (ITA) b. Roberto Carballes Baena (ESP) 26 75 76(2)
Salvatore Caruso (ITA) b. Andreas Seppi (ITA) 75 76(5)
(4) Jannik Sinner (ITA) bye

Secondo turno
Stefano Travaglia (ITA) b. (10) Sam Querrey (USA) 67(7) 63 64
Salvatore Caruso (ITA) b. (9) Tennys Sandgren (USA) 64 67(2) 61
(4) Jannik Sinner (ITA) b. Aleksandar Vukic (AUS) 62 64

Terzo turno (ottavi) 
Stefano Travaglia (ITA) b. (8) Alexander Bublik (KAZ) 61 75
(7) Miomir Kecmanovic (SRB) b. Salvatore Caruso (ITA) 76(5) 57 75
(4) Jannik Sinner (ITA) b. (13) Aljaz Bedene (SLO) 76(6) 62

Quarti
Stefano Travaglia (ITA) b. (3) Hubert Hurkacz (POL) 36 63 75
(4) Jannik Sinner (ITA) b. (7) Miomir Kecmanovic (SRB) 76(10) 64

Semifinali
Stefano Travaglia (ITA) c. Thiago Monteiro (BRA) 
(4) Jannik Sinner (ITA) c. (2) Karen Khachanov (RUS)

DOPPIO
Primo turno
Jannik Sinner/Hubert Hurkacz (ITA/HUN) b. Scott Poudziunas/Calum Puttergill (AUS) 63 63
Miomir Kecmanovic/Karen Khachanov (SRB/RUS) b. Salvatore Caruso/Romain Arneodo (ITA/MON) 26 64 10-3
Pablo Andujar/Pedro Martinez (ESP) b. Stefano Travaglia/Laslo Djere (ITA/SRB) 75 63

Secondo turno (ottavi)
Jannik Sinner/Hubert Hurkacz (ITA/HUN) b. (4) Pierre-Hugues Herbert/Henri Kontinen (FRA/FIN) 61 64

Quarti
Jannik Sinner/Hubert Hurkacz (ITA/HUN) c. Matthew Ebden/John Patrik Smith (AUS)

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