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L'americano racconta come nasce l'idea del 'reverse serve', lo strano (e complicatissimo) servizio a uscire da sinistra. Poi, si concentra sul prossimo match: "Jannik è uno dei migliori colpitori da fondo - dice - ma credo ci divertiremo"
15 marzo 2023
C'è un colpo che, di recente, sta rendendo Taylor Fritz particolarmente popolare. Si tratta del cosiddetto 'reverse serve', ossia del servizio da sinistra a uscire, con il taglio in slice. Cosa che per un destrorso non è esattamente semplice. Contro Marton Fucsovics, come già aveva fatto nell'esibizione pre-torneo, lo ha provato di nuovo. E di nuovo ha vinto il punto.
“Stavamo giocando un game molto molto lungo – spiega l'americano – e non riuscivo a chiuderlo, per quanto stessi servendo bene. Mi sentivo abbastanza frustrato, perché avevo provato di tutto, senza successo. Così mi sono detto che forse era il caso di provare quel tipo di servizio: l'ho fatto, ho vinto il punto e ho chiuso il game, dunque posso dire che mi è andata bene”.
A parte l'arma segreta, Fritz conferma che Indian Wells è un luogo dove il suo tennis, decisamente, funziona. “Quando cominci un torneo come questo le incognite ci sono sempre, ma quando vinci un paio di match la fiducia cresce. Per quanto mi riguarda, sento di essere in progresso costante, partita dopo partita”.
Sul fatto di essere il leader della nuova generazione di americani rampanti, il 25enne frena: “Non mi definirei come il leader. Però ho mostrato loro la via, ho mostrato che si possono raggiungere certi traguardi. E siccome gli altri ragazzi spesso hanno giocato alla pari con me, adesso sentono che questi risultati sono anche alla loro portata. Questo confronto aiuta a crescere, e aiuta anche me senza dubbio. La Davis? Ne parliamo, lo abbiamo fatto anche di recente: e con Tiafoe ci siamo detti che in fondo dobbiamo provarci, a vincerla”.
Il prossimo step, per Taylor, si chiama Jannik Sinner: un solo precedente, proprio a Indian Wells nel 2021. “Jannik colpisce forte da fondo, è un ottimo giocatore. Dalla nostra partita è passato tanto tempo, lui è migliorato parecchio, in particolare col servizio, e sarà un match duro. Ma penso anche che ci divertiremo in campo”.
Sinner è cresciuto molto, in particolare col servizio. Sarà un match duro, ma divertente (Taylor Fritz)
Sinner e Fritz, che sfida a Indian Wells!
CARLOS ALCARAZ
Prosegue anche la corsa di Carlos Alcaraz, numero 1 del torneo. Lo spagnolo ha raggiunto i quarti grazie al ritiro nel secondo set di Jack Draper.
“Quando sono rientrato in Sudamerica non mi sentivo tra i favoriti, perché avevo bisogno di ritrovare fiducia nel mio gioco. È un processo che richiede del tempo. Adesso è diverso: ho messo nelle gambe diverse partite e mi sento bene. Dunque sì, posso dire di essere qui per puntare al titolo”.
C'è un segnale, in particolare, che tranquillizza Carlos in merito al suo stato di forma: “Il diritto lungolinea: quando riesco a eseguirlo bene, quando faccio un vincente con quel colpo, mi dico che è tutto a posto, sono in condizione. Si tratta di uno dei miei colpi preferiti, ma allo stesso tempo devo essere al top per eseguirlo alla perfezione”.