-
Eventi internazionali

Kasatkina verso il milione e mezzo di dollari con una racchetta da 100 euro

La russa conquista il suo sesto titolo, il secondo della stagione a Granby, battendo l’australiana Daria Saville e risalendo al n.9 del ranking Wta. Diventa anche la n.3 della Wta Race, dietro Swiatek e Jaberu: tutti risultati ottenuti con una racchetta Artengo, il marchio tennistico di Decathlon

di | 28 agosto 2022

Daria Kasatkina gioca con una racchetta Artengo TR990 Power Pro

Daria Kasatkina gioca con una racchetta Artengo TR990 Power Pro che da Decathlon costa 109,99 euro

E’ stata molto più combattuta di quanto dica il punteggio la finale del Championnats Banque Nationale de Granby, torneo Wta 250, che Daria Kasatkina si è aggiudicata 6-4 6-4 sull’australiana Daria Saville.

La russa, che gioca senza bandiera, è una delle giocatrici con più risultati positivi quest’anno e ha acquisito ancora più fiducia dopo per aver fatto coming out e criticato il regime del suo Paese per le politiche nei confronti della comunità Lgtb. Nell’estate nordamericana sta girando il circuito con il team dell’allenatore Carlos Martinez e la compagna, la pattinatrice su ghiaccio Natalia Zabiiako.

Sono stati loro i primi che Kasatkina, 25 anni di Togliatty, è andata ad abbracciare dopo la battaglia contro la tostissima Saville (supportata a bordo campo dal marito Luke, n.92 del mondo in doppio) che le ha ribattuto colpo su colpo, non vergognandosi mai di alzare fastidiosi pallonetti liftati quando la bordata da fondocampo dell’avversaria era troppo potente e profonda.

Ne è venuta fuori una partita che per certi versi sembrava una di quelle sfide tignose che infiammano i circoli anche a livello di terza categoria però impreziosita dal fatto che Saville alternava questa sua tattica ostruzionista con improvvise accelerazioni e discese a rete.

Kasatkina, giocatrice intelligente che non basa il gioco solo sulla potenza, ha saputo essere paziente e non ha perso la bussola quando, dopo aver vinto il primo set è arrivata a un passo dal chiudere la partita ma si è vista sfuggire di mano una serie di occasioni.

La prima quando sul 5-3, e servizio a disposizione, è salita 30-0. Le sarebbero bastati due punti per finirla lì e invece si è fatta trascinare al game successivo, con Saville al servizio. E anche a quel punto, la vicenda sembrava non doversi chiudere mai con Kasatkina che falliva ben quattro match-point prima di costringere l’avversaria all’errore, giocando a sua volta due disperati lob difensivi.

Alla fine il sesto titolo della carriera è arrivato, il secondo di questo mese di agosto: Daria aveva infatti colto il suo quinto successo a San Jose all'inizio del mese (battendo tra le altre Elena Rybakina, Aryna Sabalenka e Paula Badosa) e raggiunto il suo best ranking in carriera, n.9 del mondo.

Con la vittoria di Granby Kasatkina, che la scorsa settimana era scesa al n.10, torna n.9 del mondo ma soprattutto sale al n.3 della Race verso le Wta Finals: davanti a lei ci sono solo Iga Swiatek e Ons Jabeur.

Una curiosità tecnica: Daria Kasatkina (come il francese Monfils nel circuito maschile) usa una racchetta del marchio tennistico di Decathlon, la Artengo TR990 Power Pro. Un telaio che nei grandi magazzini sportivi del colosso francese chiunque può comprare a soli 109,99 euro. Quest’anno la russa con quella racchetta, prima ancora di ricevere il premio di Granby, ha già vinto 1.395.295 dollari. Cui vanno aggiunte le sponsorizzazioni.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti