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Liv Hovde batte in due set in finale Luca Utvardy. E' la nuova campionessa junior di Wimbledon. Gli USA potrebbero tornare a trionfare in entrambi i tabelloni Under 18 ai Championships dal 1981
di Alessandro Mastroluca | 09 luglio 2022
"Quando gioca il suo tennis migliore, in poche nel circuito junior possono reggere il suo ritmo". Così Alejandro Garcia Cenzano, suo allenatore per l'erba, ha parlato del gioco di Liv Hovde, la nuova campionessa junior di Wimbledon. L'ha capito anche Luca Udvardy, una delle giocatrici con i migliori risultati nel circuito finora nel 2022, che non ha avuto alcuna chance in finale ai Championships.
Hovde ha chiuso 63 64 ed è così diventata l'ottava statunitense a vincere un titolo di singolare femminile in uno Slam junior nell'ultimo decennio dopo Samantha Crawford (2012 US Open), Kayla Day (2016 US Open), Whitney Osuigwe (2017 Roland Garros), Claire Liu (2017 Wimbledon), Amanda Anisimova (2017 US Open), Coco Gauff (2018 Roland Garros) e Robin Montgomery (2021 US Open).
Secondo Cenzano, Hovde "ha tutti gli strumenti per far bene. Ha anche le idee chiare in campo. Gioca sempre aggressiva, è concentrata sul suo tennis e migliora di giorno in giorno. Stiamo lavorando duro per ottenere ancora di più".
Prima della finale Hovde, che vive a McKinney, in Texas, spiegava di voler vivere il match come se fosse una partita qualsiasi, non la più importante che abbia giocata finora.
"Credo di essere stata in controllo in campo per quasi tutte le partite del torneo, giocherò in maniera aggressiva e intelligente senza sottovalutare la mia avversaria" prometteva prima di scendere in campo. Una promessa pienamente mantenuta.
Gli Stati Uniti possono così sperare di festeggiare la doppietta nei tornei di singolare junior, vista la presenza di Michael Zheng nella sfida per il titolo maschile Under 18. Sarebbe la prima a Wimbledon, per quanto riguarda i tornei junior, dal 1981, dai tempi del trionfo di Matt Anger e Zina Garrison.