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Carlos Alcaraz vince la finale di Madrid superando Jan-Lennard Struff per 64 36 63. Anche perdendo al primo turno a Roma, Carlos Alcaraz tornerà numero 1 del mondo alla conclusione degli Internazionali.
di Luca Marianantoni | 07 maggio 2023
Con una prestazione degna del suo enorme talento, lo spagnolo Carlos Alcaraz si è aggiudicato per la seconda volta in carriera il Masters 1000 di Madrid superando in una finale molto combattuta l'eroico tedesco Jan-Lennard Struff per 64 36 63 in 2 ore e 25 minuti. Chi pensava che tra il numero 2 e il numero 65 del mondo non ci potesse essere partita è rimasto ampiamente deluso. E il merito è tutto di Struff che ha giocato a livelli altissimi per tutto l'arco del match.
Due doppi falli di Struff nel primo game lanciano subito avanti Alcaraz. Ma per confermare il vantaggio, lo spagnolo è costretto ad annullare la palla del contro break; le risposte di Struff sono molto profonde e fanno male, le prime dello spagnolo però sono profonde, le palle corte insidiose e dopo un turno di battuta da 14 punti e 9 minuti Alcaraz sale 2-0.
Il tedesco non è certo un giocatore da farsi intimorire: Struff tiene a 15 il suo secondo turno di battuta e nel quarto game strappa la battuta a zero ad Alcaraz per il 2 pari. Struff è super aggressivo, ma la freddezza di Alcaraz ha la meglio. Nel sesto game Alcaraz fa nuovamente il break, sale 5-3 e poi arriva a servire per il set avanti 5-4.
Struff va nuovamente sullo 0-40 ma Alcaraz si supera. Lo spagnolo spara due prime al corpo e poi infila un lob che si stampa sulla riga per il 40 pari. La risposta del tedesco si ferma sul nastro e per lo spagnolo c'è il primo set point. Alcaraz attacca e il primo set va in archivio per 6-4.
Nel secondo set Struff scappa 3-0, nel quinto game salva 5 palle break per salire 4-1, confermare il vantaggio e chiudere il set per 6-3. Ma contro la regolarità dello spagnolo, Struff non ha soluzioni tali da poter continuare a impensierire Alcaraz. L'ultimo acuto del tedesco è il game tenuto a zero a inizio di terzo set. Nel quarto game Alcaraz allunga il passo e la partita si spegne. L'ultimo game è una formalità. Lo spagnolo tiene l'ultimo turno di battuta a zero e si lascia cadere per terra, alla Nadal, quando l'ultima risposta del tedesco finisce lunga.
Per Alcaraz è la quarta finale e la quarta vittoria in un Masters 1000: lo spagnolo ha vinto Miami 2022 battendo in finale Casper Ruud per 75 64, Madrid 2002 superando Alexander Zverev per 63 61, Indian Wells 2023 sconfiggendo Daniil Medvedev per 63 62 e Madrid 2023 su Jan-Lennard Struff.
Per Alcaraz è il decimo titolo della carriera: lo spagnolo ha vinto Umago 2021, Rio de Janeiro, Miami, Barcellona, Madrid e US Open 2022, Buenos Aires, Indian Wells, Barcellona e Madrid 2023.
Nel ranking di lunedì Alcaraz rimane numero 2 del mondo ma è a solo 5 punti di ritardo da Novak Djokovic. Il serbo, dovendo difendere la vittoria agli Internazionali d'Italia del 2022, perderà la prima posizione mondiale in caso di partecipazione di Alcaraz a Roma. Allo spagnolo basterà scendere in campo e Roma e perdere al primo turno per assicurarsi la prima poltrona mondiale nel prossimo ranking, quello che verrà pubblicato lunedì 22 maggio dopo la conclusione degli Internazionali d'Italia.