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Nel “Mutua Madrid Open” sulla terra rossa della Caja Magica, assenti sia Berrettini (infortunato) che Sinner, ingresso in gara direttamente al secondo turno per Lorenzo da Carrara mentre Lorenzo da Torino è stato sorteggiato al primo turno contro un qualificato: per Fognini esordio contro il tedesco Otte. Nelle qualificazioni ci sono Nardi, Brancaccio, Cecchinato, Zeppieri, Vavassori, Passaro e Arnaldi
di Tiziana Tricarico | 23 aprile 2023
Fabio Fognini colpisce di rovescio (foto Facebook Millennium Open)
Dopo il forfait di Berrettini annunciato venerdì e quello di Sinner dell’ultim’ora, e in attesa della conclusione delle qualificazioni, sono solo tre gli azzurri al via nel main draw del “Mutua Madrid Open”, quarto Masters 1000 stagionale, dotato di un montepremi di 7.705.780 euro, che si disputa sulla terra battuta della “Caja Magica” della capitale spagnola (combined con un WTA 1000).
Nella parte alta del tabellone, quella presidiata dal signore di Barcellona Carlos Alcaraz (n.2 ATP), più precisamente nel secondo quarto, quello del danese Holger Rune (n.7 ATP), sono stati sorteggiati sia Fabio Fognini che Lorenzo Musetti. Il 35enne di Arma di Taggia, n.127 ATP, al rientro nel tour dopo l’infortunio alla caviglia destra rimediato all’Estoril, debutterà contro il tedesco Oscar Otte, n.98 del ranking, già battuto lo scorso anno nei quarti sulla terra di Belgrado. Eventuale secondo turno contro lo spagnolo Pablo Carreno Busta, n.22 del ranking e 18 del seeding, contro il quale il ligure ha perso 8 delle 10 sfide precedenti.
Ingresso in gara direttamente al secondo turno, invece, per il 21enne di Carrara, n.180 ATP (“best” eguagliato) e 15esima testa di serie, reduce dalle semifinali a Barcellona, che attende il vincente del match tra il peruviano Juan Pablo Varillas, n.87 del ranking, ed un tennista proveniente dalle qualificazioni.
Lorenzo Sonego in azione (Getty Images)
Lorenzo Sonego è stato invece inserito nella parte bassa del draw, quella presidiata dal russo Daniil Medvedev (n.3 ATP), più precisamente nel terzo quarto, quello del finalista di Barcellona Stefanos Tsitsipas (n.5 ATP): il 27enne torinese, n.47 ATP, attende un qualificato. Per “Sonny” poi eventuale secondo turno contro il 20enne mancino statunitense Ben Shelton, n.38 ATP e 32esima testa di serie, che lo ha battuto al primo turno del “1000” di Cincinnati lo scorso anno.
E proprio nelle qualificazioni c’è tanto azzurro: sono in 7 ai nastri di partenza. Ha “pescato” male Luca Nardi, n.152 del ranking, subito opposto al tedesco Jan-Lennard Struff, n.65 ATP e prima testa di serie delle “quali” (0-1 i precedenti), Raul Brancaccio, n.140 del ranking, fa il suo esordio contro il russo Aslan Karatsev, n.121 ATP e 22esima testa di serie (0-0), mentre Marco Cecchinato, n.85 del ranking e seconda testa di serie, affronta il kazako Timofey Skatov, n.144 ATP (1-0).
Giulio Zeppieri, n.125 del ranking e 19esima testa di serie, trova dall’altra parte della rete lo slovacco Jozef Kovalik, n.147 ATP (0-0), Andrea Vavassori, n.164 del ranking, debutta contro il finlandese Otto Virtanen, n.114 ATP e 14esima testa di serie (0-0), Francesco Passaro, n.120 del ranking e 20esima testa di serie, deve vedersela con il francese Benoit Paire, n.161 ATP, in tabellone grazie ad una wild card (0-0), mentre Matteo Arnaldi, n.105 del ranking ed ottava testa di serie, è stato sorteggiato al primo turno contro l’austriaco Filip Misolic, n.126 ATP, fresco vincitore del Challenger di Roseto degli Abruzzi (0-0).