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Eventi internazionali

Festa Medvedev a Los Cabos, primo titolo dallo US Open

Il numero 1 del mondo non vinceva un torneo da quasi un anno. Aveva perso tutte le ultime cinque finali disputate. Sconfitto Cameron Norrie nella sfida per il titolo dell'ATP 250 di Los Cabos

di | 07 agosto 2022

Daniil Medvedev ha conquistato il primo titolo dal successo allo US Open di un anno fa. Il numero 1 del mondo ha battuto il britannico Cameron Norrie 75 60 nella finale dell'ATP 250 di Los Cabos. E' il suo 14mo successo nel circuito maggiore.

"Ho giocato bene tutta la settimana, ma la finale è sempre speciale" ha detto Medvedev che aveva perso tutte le ultime cinque disputate. "In finale affronti il giocatore migliore della settimana, è sempre un match di alto livello. Cam è un tennista incredibile, è stata una partita molto intensa. Quando giochi contro di lui sai che devi lottare su ogni punto. Sono contento di aver mostrato bei colpi in una partita così importante".

Medvedev è il terzo numero 1 del mondo in carica protagonista in Messico dopo Guga Kuerten che vinse ad Acapulco nel 2001 e Jimmy Connors che qui giocò in Coppa Davis da numero 1 nel 1975. Contro Norrie ha vinto una finale particolare, non usuale, la prima in un ATP 250 tra il numero 1 del mondo e il campione in carica dal torneo di Doha del 2017 quando Novak Djokovic superò Andy Murray. Nell'intero circuito, questo scenario non si verificava da Parigi-Bercy, la prima delle cinque finali consecutive perse dal moscovita dopo il trionfo a New York.

Norrie aveva già avuto l'esperienza di affrontare un numero 1 del mondo, alle Nitto ATP Finals dell'anno scorso. A Torino subentrò come seconda riserva giocando l'ultima partita del girone, di fatto una ben retribuita esibizione, perdendo contro Novak Djokovic. Il mancino britannico è uno dei giocatori più continui nel circuito, ha infatti centrato la decima finale ATP dall'inizio del 2021. 

Sperava di diventare il quinto giocatore capace di confermarsi campione nello stesso torneo per il secondo anno di fila dopo Matteo Berrettini (Queen's), Djokovic (Wimbledon), Ruud (Ginevra e Gstaad) e Tsitsipas (ATP Masters 1000 Monte Carlo). Ma la finale è durata, di fatto una decina di game.

"Nel primo set abbiamo fatto due break a testa fino al 5-5. Nel decimo game lui è risalito da 40-15, e io non ho neanche giocato male - ha detto -. Quanto successo mi ha aiutato a pensare, sono riuscito a restare più campo e da quel momento ho ripreso a giocare bene".

Da quel momento, infatti, non ha più perso un game. Ne ha vinti otto di fila e ha festeggiato un titolo che lo farà risalire al quinto posto nella Pepperstone ATP Race To Turin, in piena corsa per la quarta qualificazione consecutiva alle Nitto ATP Finals.


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