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Nell’”Abierto GNP Seguros” Elisabetta all’alba italiana supera in due set la tedesca Maria che aveva eliminato Bronzetti: si giocherà l’ingresso nelle semifinali con la belga Mertens (n.4). Tra le migliori otto anche la francese Garcia. Torneo live su SuperTennis e SuperTennix
di Tiziana Tricarico | 03 marzo 2023
Elisabetta Cocciaretto esulta (foto Getty Images)
In questo 2023 ha cambiato marcia, dimostrando che quando il fisico è a posto può essere protagonista, e pure con una certa continuità. Con il solito carattere combattivo Elisabetta Cocciaretto è approdata nei quarti anche nell’”Abierto GNP Seguros” (WTA 250 - montepremi 259.303 dollari) che si sta disputando sul cemento di Monterrey, in Messico.
La 22enne di Fermo, n.49 WTA (ad un passo dal “best”), dopo il successo in due set sulla spagnola Bassols Ribera, n.124 del ranking, ripescata in tabellone come lucky loser, si è ripetuta battendo 76(5) 76 (3), in due ore e minuti quattro di partita, la tedesca Tatjana Maria, n.73 WTA, che aveva lasciato un game soltanto a Lucia Bronzetti, n.68 del ranking, al primo turno.
“Sono molto soddisfatta è stato un match davvero duro - ha detto l’azzurra - ho cercato di fare il mio gioco e ci sono riuscita. Ora penso solo a recuperare in vista del prossimo match (la sua partita è terminata intorno alla mezzanotte locale; ndr). Grazie di essere rimasti fino all’ultimo: ci vediamo domani”, ha ringraziato in spagnolo il pubblico.
Solida e sempre propositiva, capace con i suoi colpi di ridisegnare le righe del campo, Elisabetta ha servito con una certa continuità: due ace contro due doppi falli ma il 69,5% di prime in campo con il 68,2% dei punti ottenuti oltre ad un 52% di punti vinti con la seconda. Unica nota stonata le palle-break ne ha salvata una soltanto delle quattro concesse e a sua volta ne ha sfruttate solo 3 su 7.
Elisabetta Cocciaretto al servizio
Tra la marchigiana - che a inizio gennaio ad Hobart ha raggiunto la sua prima finale nel circuito maggiore (stoppata dalla statunitense Davis) - e la 35enne di Bad Salgau non c’erano sono precedenti. Elisabetta inizia strappando la battuta alla tedesca nel game d’avvio del primo set con uno schiaffo di rovescio al volo alla terza palla utile (1-0).
La tennista allenata da coach Fausto Scolari conferma il vantaggio (2-0 e lo difende fino al 3-1: poi subisce la rimonta della tedesca che nel sesto game la riagguanta (3-3), grazie ad un doppio fallo della marchigiana sulla palla per il contro-break, e poi la supera (4-3).
Entrambe difendono con una cera autorità i rispettivi turni di battuta ed è il tie-break a decidere. Cocciaretto schizza avanti 4-0 e poi 5-3, Maria la riaggancia sul 5 pari ma l’azzurra chiude 7 punti a 5 con uno schiaffo al volo di rovescio tutt’altro che semplice.
La reazione della tedesca si concretizza subito in un break nella seconda frazione su un diritto in-side out dell’azzurra che termina in corridoio: in un copione uguale a quello del primo set ma a ruoli invertiti Maria difende il vantaggio fino al 3-1 poi Cocciaretto la riaggancia - micidiale il rovescio d’attacco incrociato - e supera (4-3).
Non contenta la marchigiana porta a quattro la striscia di game consecutivi brekkando ancora la sua avversaria (5-3): manca due match-point nel nono gioco con il servizio a disposizione, altri due in risposta in quello successivo e Maia riapre il match (5-5). A decidere è un altro tie-break: Elisabetta, sempre la più propositiva, sale 4-1 e poi 5-2 siglando il 7 a 3 con un diritto incrociato a tutto braccio sul quinto match-point complessivo.
Venerdì (la prossima notte in Italia) nei quarti - i quinti in carriera, i terzi in stagione dopo Hobart e Merida - Cocciareto dovrà vedersela con la belga Elise Mertens, n.42 del ranking e quarta favorita del seeding: tra la marchigiana e la 27enne di Leuven non ci sono precedenti. Per Elisabetta, in caso di vittoria, la possibilità di ritoccare il “best ranking”.
La prima testa di serie del torneo è la francese Caroline Garcia, n.5 WTA, regolarmente approdata ai quarti.