Andy Murray fa discutere sui social per la difesa di Messi e la critica a Piers Morgan, giornalista e amico di Cristiano Ronaldo
di Alessandro Mastroluca | 27 novembre 2022
Quando Andy Murray parla di calcio, difficilmente passa inosservato. Nel 2006, quando era ancora un teenager, disse a Tim Henman che avrebbe guardato i Mondiali e tifato per tutte le avversarie dell'Inghilterra. Una frase detta un po' per scherzo che avrebbe perseguitato lo scozzese per anni, soprattutto dopo le sue sconfitte.
Stavolta se la prende con Piers Morgan, giornalista britannico che ha oggi un suo show su TalkTV. Ed è proprio nel suo show che ha ospitato Cristiano Ronaldo, con cui ha costruito un rapporto di amicizia e sostanziale fiducia, per l'intervista in esclusiva mondiale che ha convinto il Manchester United a dare il benservito alla stella portoghese.
In Qatar Cristiano Ronaldo è diventato il primo calciatore a segnare almeno un gol in cinque differenti edizioni dei Mondiali. Ma Andy Murray ha preso chiaramente di Leo Messi, che ha eguagliato Diego Maradona per numero di gol con la maglia dell'Argentina in Coppa del Mondo. Con la differenza, non da poco, che Messi non ha ancora mai segnato, come peraltro Cristiano Ronaldo, nella fase a eliminazione diretta.
Murray ha twittato una foto di Messi che esulta per il gol al Messico e un messaggio semplice. Ha scritto 'Ooops' e ha taggato Piers Morgan.
Oops. @piersmorgan pic.twitter.com/r3DO4Ag5jX
— Andy Murray (@andy_murray) November 26, 2022
"Capisco perché ti piace Messi, in fondo siete i secondi nel vostro sport nelle vostre nazioni" ha risposto Morgan, che ha aggiunto gli hashtag #maradona e #perry. Il suo è un ragionamento forse non immediato ma in fondo chiaro. Il messaggio di fatto significa che Messi è il secondo miglior calciatore d'Argentina dopo Maradona, Murray il secondo miglior tennista britannico dietro Fred Perry che vinse otto Slam in singolare tra 1933 e 1936. E fra secondi, sottintende Morgan, ci si intende.
Il pubblico sui social sembra stare dalla parte di Messi e di Murray. Il messaggio del tennista ha ricevuto grandi attenzioni e condivisioni, la risposta di Morgan è passata decisamente più inosservata.
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