Chiudi
Lorenzo Musetti ha raggiunto i quarti a Sofia. Ma Lazarov, numero 334 del mondo, è andato a servire per il match nel secondo set. L'azzurro incontrerà il tedesco Struff che ha sconfitto il francese Humbert. Domani debutta Sinner
di Alessandro Mastroluca | 28 settembre 2022
Batte forte sempre il cuore di Lorenzo Musetti. Contro il 24enne Alexandar Lazarov, unico bulgaro ad aver passato un turno nel torneo di casa dopo la sconfitta di Grigor Dimitrov, ha ingaggiato un duello di rovesci a una mano molto più alla pari di quanto il gap di classifica lasciava pensare. Il carrarino alla fine ha chiuso 67(5) 76(8) 62 e ha avvicinato la matematica qualificazione alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals di Milano. La raggiungerà se dovesse centrare la semifinale, battendo domani il tedesco Jan-Lennard Struff, numero 133 del mondo ed ex numero 29, che ha battuto 63 61 il francese Ugo Humbert.
"E' stato un match durissimo, credo che lui abbia giocato alla grande. E' stata una battaglia, non ho giocato il mio miglior tennis ma a volte devi solo pensare positivo. Nel terzo ho visto di avere una chance e l'ho sfruttata perché non stava bene fisicamente. Il momento chiavo è stato il tiebreak del secondo set. Mi ha fatto quattro punti di fila dal 4-1, sono stato sfortunato in alcuni momenti e fortunato in altri, poi ho giocato più aggressivo. Il secondo tiebreak ha cambiato la partita" ha detto Musetti dopo il match.
Numero 334 del mondo, ma virtualmente numero 304 secondo le proiezioni della classifica ATP in tempo reale, Lazarov per due set ha giocato un tennis decisamente superiore ai suoi standard. Già al primo turno aveva fatto vedere ottime cose, superando il ceco Jiri Lehecka (n.74 del mondo) e festeggiando così la prima vittoria in carriera contro un Top 100.
Continua la corsa alle @intesasanpaolo @nextgenfinals ??
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) September 28, 2022
Ecco la situazione attuale della #RaceToMilan! ??
???https://t.co/4Sz12vLHmS#tennis | #NextGenATP pic.twitter.com/SL9H5nxuRa
Lazarov ha giocato un primo set tutto all'attacco. Sorprende la sua freddezza al servizio, la potenza con le accelerazioni di diritto, la qualità dei cambi di ritmo di rovescio anche in lungolinea. Il tiebreak è la conclusione naturale di un parziale in cui comunque Musetti ha tenuto ma è rimasto di fatto un passo indietro rispetto al rivale. E il minibreak di Lazarov per il 4-2 finisce per indirizzare il parziale.
Nel secondo Musetti inizia a minare le certezze del bulgaro, che pure continua a spingere e a esprimere soluzioni vincenti da ogni parte del campo. Scalda il pubblico con passanti millimetrici, volée spettacolari e il pubblico crede all'impresa. E' bravo Musetti ad aggredire con servizio e diritto per salvare due palle break sul 4-4, Lazarov usa le stesse armi per cancellare un set point nel game successivo. Il break del bulgaro è solo rimandato, ma la disabitudine a questo livello di tennis si fa sentire. Lazarov infatti perde il servizio e trascina il set a un tiebreak in cui si concentrano timori e tremori. Musetti allunga 4-1, ma si fa riprendere fino al 4-5. Lazarov ha la chance di chiudere ma perde due punti al servizio. Musetti restituisce la cortesia con il primo errore sul set point (6-5). Ne mancherà quattro, di occasioni, prima di chiudere 10-8. Dopo 2 ore e 14 minuti, si va al terzo. Lazarov, che ha servito per la vittoria ma non è mai arrivato a match point, esce dal campo sfiancato.
Musetti, che a sua volta ne ha approfittato per un toilet break, rientra in campo decisamente rinfrancato e atleticamente più fresco. Dopo aver mancato l'occasione della vita, il bulgaro appare improvvisamente svuotato, appesantito, fiaccato nel fisico e nella mente. L'azzurro al contrario sembra aver recuperato energie. Cambia il mood e cambia anche l'atmosfera sul Centrale. Il pubblico, fin qui caldo e partecipe, si fa silente e quasi rassegnato. Musetti inizia il terzo set con un break al primo game, Lazarov fatica a prendere il campo. La sua partita è di fatto finita dopo il secondo tiebreak.
Tutta la soddisfazione di Lorenzo Musetti (foto Sposito)
Musetti è già nei quarti, dunque. Oggi proveranno a raggiungerlo in singolare Lorenzo Sonego che affronterà Holger Rune e Jannik Sinner che ha trionfato nelle ultime due edizioni del torneo. Rientrato in Top 10 nel ranking ATP, l'altoatesino affronterà per la prima volta in carriera il portoghese Nuno Borges, n.93 del ranking. Il torinese gioca il secondo match dalle 11 ora italiana, Sinner non prima delle 17. Entrambi i match saranno trasmessi su SuperTennis e SuperTenniX.
In campo anche Bolelli e Fognini nei quarti di finale del torneo di doppio. I "Chicchi" saranno impegnati contro Lazarov e Alexander Donski.
Non ci sono commenti