Next Gen ATP Finals, Musetti ko: oggi si gioca tutto con Gaston (alle 21 in tv)

E' stata di Brandon Nakashima la prima vittoria dell'edizione 2021, la quarta, delle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals, trasmesse in diretta su SuperTennis che arricchirà la programmazione con ricchi studi pre e post-match.

Il duello Alcaraz-Rune che ha chiuso la sessione diurna non delude le aspettative, ma conferma quanto lo spagnolo sia un giocatore più evoluto per schemi e soluzioni dei coetanei.

L'esordio di Lorenzo Musetti contro l'argentino Sebastian Baez si rivela, purtroppo per i tifosi italiani, la prima sorpresa di giornata. Troppo teso, l'azzurro cede in quattro set.

Per rimanere in corsa per un posto in semifinale dovrà battere a ogni costo stasera (secondo match di un programma che parte alle 19.30)  il francese Gaston, che ieri ha ceduto a Sebastian Korda al termine di un amtch tiratissimo che il mancino di Tolosa è arrivato a condurre due set a zero.

Baez (ARG) b. Musetti (ITA)  4-1 4-1 3-4(3) 4-3(5)

Il pubblico sugli spalti dell'Allianz Arena di Milano è tutto per Lorenzo Musetti. Ma il carrarino, almeno per due set, è bloccato dalla tensione. Chiede un medical timeout alla fine del secondo set, accende l'entusiasmo del pubblico dal terzo, ma non basta. Vince Baez  4-1 4-1 3-4(3) 4-3(5).

"Ero molto contratto dalla parte del diaframma, non avevo sensibilità sulla racchetta - ha detto dopo il match - Le idee di gioco non erano molto chiare, volevo rilassarmi e cercare di respirare meglio. Ho espresso un brutto tennis, eppure per poco non la portavo al quinto pur avendo davvero poco dalla mia parte. Ho espresso brutto tennis, non ne sono orgoglioso. Questa sera era il massimo che potevo fare"

Baez, che ricorda tanto Schwartzman, è il primo sudamericano ad aver vinto una partita alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals. "Aveva le idee più chiare di me - ha spiegato Musetti -, qui il campo è più veloce rispetto ad Anversa o Vienna, a quelle che abbiamo trovato negli ultimi tornei. Ma questa non è una scusante".

Il ventenne sudamericano è diventato quest'anno il più giovane a conquistare cinque Challenger in una stessa stagione. Ha trionfato a Concepcion, Santiago, Zagabria, Santiago-3 e Buenos Aires. Ma ha giocato a tutti i livelli meno di una ventina di partite sul duro in carriera da professionista. 

Nella seconda giornata, si incontrano per ciascun girone i due vincenti e i due perdenti della prima. Dunque, Musetti aggronterà Hugo Gaston, mentre Baez sfiderà Sebastian Korda.

Korda (USA) b Gaston (FRA) 3-4(3) 3-4(6) 4-0 4-3(3) 4-0

Nel primo incontro del girone B Sebastian Korda perde i primi due set, salva un match con un ace sul punto secco allungando così il quarto al tiebreak e vince al quinto contro il francese Hugo Gaston.

Firma così la seconda rimonta da sotto due set nella storia del torneo. La prima l'ha realizzata il croato Borna Coric che nella fase a gironi della prima edizione, nel 2017, superò il russo Karen Khachanov 3-4 2-4 4-2 4-0 4-2.

Lo statunitense, alto ed elegante con un tennis sinuoso e felpato, ha ottenuto proprio in Italia il suo più grande successo in carriera, la vittoria al torneo ATP Tour di Parma. In stagione il figlio dell’ex numero 2 Petr ha anche raggiunto i quarti di finale a Miami e gli ottavi a Wimbledon.

Gaston ha incassato i complimenti si Craig O'Shannessy, coach e pioniere della match analysis che collabora anche con la Federazione Italiana Tennis- Hugo, ha scritto l'australiano sul suo profilo Twitter, "mostra un'abbondanza di velocità, spin, angoli, tocco, trucchi e giocate d'artista. E' un assoluto piacere da guardare! Oscilla tra attacchi sublimi e difese scintillanti".

Gaston arriva a Milano in un ottimo momento di forma, dopo il primo quarto di finale in un Masters 1000 a Parigi-Bercy. Il mancino francese, con un fisico minuto ma capace di magie con la racchetta, si è rivelato al mondo al Roland Garros del 2020 quando ha raggiunto gli ottavi giocando un match memorabile contro Dominic Thiem. In stagione, ha giocato la prima finale ATP a Gstaad e ne ha perse altre quattro a livello Challenger.

Alcaraz (ESP) b. Rune (DEN) 4-3 4-2 4-0
Nel match clou del girone A, si incontrano i due diciottenni Carlos Alcaraz e Holger Vitus Nodskov Rune. Lo spagnolo è salito dalla posizione numero 141 alla Top 50 nel 2021, ha trionfato a Umag e centrato i quarti allo US Open dopo aver festeggiato contro Stefanos Tsitsipas la prima vittoria in carriera su un Top 10.

Il match, spettacolare per un set, ha certificato la superiorità dello spagnolo, centrato, potente e motivato. 

Il suo primo avversario, l'ex numero 1 junior Rune, è arrivato per ultimo perché domenica a Bergamo ha conquistato il quinto titolo Challenger della stagione. Il danese ha iniziato l'anno al numero 473 del ranking ATP e ha sfiorato la Top 100 (best ranking di numero 109) anche grazie  ai quarti di finale nei tornei ATP di Santiago e Metz. Il suo talento è emerso anche allo US Open, dove ha fatto parlare di sé per la borsa Ikea e per aver tolto un set a Novak Djokovic al debutto assoluto in uno Slam.

Rune aveva già partecipato alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals, ma solo come spettatore con sua madre nel 2017. "Mi aveva comprato i biglietti per un regalo anticipato di Natale - ha raccontato alla vigilia -. Allora quando guardavo Medvedev non immaginavo che sarebbe arrivato al numero 2 del mondo e ora è quasi il numero 1. E' un bel tornei, esserci ti fa credere ancora di più in te stesso".

Nella seconda giornata, Rune sfiderà Juan Manuel Cerundolo mentre Alcaraz giocherà contro Brandon Nakashima.

Nakashima (USA) b Cerundolo (ARG) 4-1, 3-4(3), 4-1, 4-0 
Nakashima ha giocato due finali di fila in estate, a Los Cabos e Atlanta. Le ha perse entrambe, ma gli Stati Uniti non vedevano un giocatore così giovane in campo in due sfide per il titolo nel circuito ATP dai tempi di Andy Roddick (2002). 

Le Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals gli piacciono. E l'ha dimostrato nel primo match del torneo. Quando ha alzato il ritmo da fondo, non ha dato scampo al mancino argentino, che solo nel secondo set è riuscito a impensierire l'avversario.

Cerundolo, diventato quest'anno a Cordoba il più giovane a trionfare nel suo primo torneo ATP in 17 anni, tende però a giocare troppo indietro per poter sfruttare a suo favore le traiettorie mancine.

Essere a Milano, ha detto alla vigilia, "è uno stimolo. Basta vedere dove sono arrivati i partecipanti delle scorse edizioni. Certo, non significa che ci arriveremo anche noi, ma ci proveremo”.

SuperTennis trasmette in diretta tutte le partite delle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals precedute e seguite da studi e collegamenti con l'Allianz Cloud di Milano. Questo l'ordine di gioco:

MARTEDI, 9 NOVEMBRE 2021 

CENTRALE, ore 14
[4] B. Nakashima (USA) b. [5] J. Cerundolo (ARG) 4-1, 3-4(3), 4-1, 4-0 

Non prima delle 15
[1] C. Alcaraz (ESP) b [7] H. Rune (DEN) 4-3(6) 4-2 4-0

Non prima delle 19:30 
[2] S. Korda (USA) b [8] H. Gaston (FRA) 3-4(3) 3-4(6) 4-0 4-3(3) 4-0
[6] S. Baez (ARG) b. [3] L. Musetti (ITA)  4-1 4-1 3-4(3) 4-3(5)

MERCOLEDI 10 NOVEMBRE

CENTRALE, ore 14
[5] J. Cerundolo (ARG) VS [7] H. Rune (DEN)

Non prima delle 15
[4] B. Nakashima (USA) vs [1] C. Alcaraz (ESP)

Non prima delle 19.30
[2] S. Korda (USA) vs [6] S. Baez (ARG)
[8] H. Gaston (FRA) vs [3] L. Musetti (ITA)