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Eventi internazionali

Berrettini: "Il giorno più difficile della mia vita"

Dall'atmosfera magica di inizio match al ritiro. Un problema agli addominali ferma Matteo dopo che l'azzurro aveva perso il primo set al tie-break contro Alexander Zverev. "Spero non sia nulla di grave. Entrerò in campo solo se sarò convinto di poter vincere"

14 novembre 2021

L'entusiasmo, la gioia, le occasioni mancate ma dentro a una partita che stava regalando uno spettacolo indimenticabile agli appassionati del Pala Alpitour. Poi la doccia gelata: Matteo Berrettini è costretto al ritiro per un problema agli addominali, lasciando strada ad Alexander Zverev.

“Entrare in campo in questa atmosfera magica è stata una delle sensazioni più belle della mia vita, per questo ora è tanto difficile accettare quello che è accaduto. Mi sembra terribile non poter finire il match. Mi volevo divertire in campo, è quello che ci eravamo detti col mio team, e al di là del risultato stavo tenendo fede a questo impegno".

"Prima di quell'ultimo servizio non avevo avvertito nulla di strano. Poi ho sentito questo dolore, che per me anche mentalmente è difficile da affrontare, visto che ho avuto problemi nella stessa zona di recente. Non so cosa sia, dovremo valutare, ma avevo paura di peggiorare le cose continuando. So che questa cosa mi sta uccidendo, è il peggior giorno sul campo da tennis in tutta la mia vita".

In Australia a inizio stagione si era palesato lo stesso problema. “Non so se sia proprio la stessa cosa di inizio anno. Spero che non sia una cosa grave, ma non potevo proprio continuare oggi, domani vedremo ma spero ancora di poter scendere in campo per i prossimi match".

“Non ho ancora organizzato nulla con staff e medici, in giornata vedremo. Di certo adesso è molto difficile parlare, dire qualsiasi cosa. Speriamo non sia troppo grave, speriamo di poter tornare a godermi quell'atmosfera che c'era oggi perché era qualcosa di speciale. Me l'ero meritata e mi sta sfuggendo di mano senza poterci fare nulla, questo fa male”.

Il problema non riguarda solo le Nitto ATP Finals, ma pure la Coppa Davis. “Sia questo torneo, sia la Davis sono eventi importanti, ma in questo momento la priorità la darei ancora a questo. Poi quando sarà finito ci concentreremo sulla Nazionale. So di non dover forzare quando non è il caso di forzare. Non mi aspettavo di affrontare una situazione del genere. Ci tenevo a giocare davanti agli italiani... ma non so se sarò in grado di farlo”.

“Non so nemmeno con chi prendermela... I prossimi match? Darei qualsiasi cosa per rivivere le sensazioni vissute oggi a inizio match. Se capirò che non sono in grado di entrare in campo per vincere la partita, non entrerò. Lo farò solo se saprò di potercela fare”.

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