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L’arrivo a Torino delle Nitto ATP Finals è figlio di una grande sinergia fra FIT e ATP, in completa sintonia con tutti i partner. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del Masterplan ne hanno parlato Gianni Ocleppo, presidente del Comitato d’Onore, e Daniele Sanò, Chief Business Officier dell’ATP
12 luglio 2021
In occasione della presentazione del Masterplan delle prossime Nitto ATP Finals di Torino, nel Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale a Torino sono intervenuti l’ex davisman Gianni Ocleppo, presidente del Comitato d’Onore per le ATP Finals, e Daniele Sanò, Chief Business Officier dell’ATP.
GIANNI OCLEPPO, PRESIDENTE DEL COMITATO D'ONORE PER LE ATP FINALS
“Prima di tutto è per me doveroso ricordare e ringraziare gli altri membri del Comitato d’Onore: Gian Maria Gros-Pietro, Marco Lavazza, Roberta Ceretto e Dario Gallina. Stiamo vivendo un momento epocale per il nostro sport, anche grazie a un ragazzo come Matteo Berrettini. È come se ieri a Wimbledon Matteo avesse vinto, e con lui l’intero tennis italiano. Ha giocato un match straordinario, in un palcoscenico dei più prestigiosi al mondo. Si è trattato di un qualcosa di preziosissimo, specialmente nel difficile momento storico che stiamo vivendo, nel quale c’è bisogno di unità e fratellanza. Matteo ha contribuito a regalarci una giornata straordinaria, che farà in modo che sempre più giovani si avvicinino al nostro sport".
Ho seguito quotidianamente il grande lavoro di squadra svolto dai dirigenti federali in completa sintonia con i vertici dell’ATP: un impegno difficile in un contesto complicato, per i motivi che tutti conosciamo. Per questo, il risultato del lavoro svolto, che oggi abbiamo iniziato a scoprire, è ancora più importante”.
DANIELE SANÒ, CHIEF BUSINESS OFFICIER DELL'ATP
“Sono molto contento di essere qui oggi in rappresentanza dell’ATP, sia del nostro presidente Andrea Gaudenzi sia del CEO Massimo Calvelli, che non hanno potuto presenziare a causa di un evento concomitante. È il momento di mostrare gli sviluppi di un progetto frutto dello straordinario lavoro di squadra, con una collaborazione molto forte iniziata sin dalla prima ora, ormai più di due anni fa. È doveroso da parte mia un riconoscimento alla FIT, a tutte le istituzioni locali, regionali, nazionali e a tutti i partner coinvolti nell’organizzazione. Stiamo presentando un evento storico, dal passato ricco e importante. Dalla prima edizione del 1970 a Tokyo l’evento ha attraversato 4 continenti e 14 nazioni, passando da tante delle città più importanti al mondo”.
“Durante le ultime 12 edizioni, disputate a Londra dal 2009 al 2020, l’evento ha ospitato 2,8 milioni di spettatori, con un audience di oltre 850 milioni di persone a livello globale. Questa è la prova dell’importanza mediatica dell’evento, che contribuisce a renderlo molto sentito dai giocatori. È anche un evento molto importante per l’ATP dal punto di vista del marketing e della promozione, perché rappresenta la miglior occasione a nostra disposizione per far conoscere il tennis. Passando da mercato a mercato, questo evento itinerante si arricchisce ogni anno, dal punto di vista sociale, sportivo, culturale ed economico. Siamo sicuri che Torino non mancherà di dare il proprio importante contribuito”.
“Devo anche sottolineare il grande successo dal punto di vista commerciale che l’evento torinese ha riscosso fin dall’inizio. Sia a livello di vendita dei biglietti sia in termini di partnership commerciali. La gran parte dei nostri partner storici ha subito creduto nel progetto, rinnovando la collaborazione anche per il ciclo torinese, e per questo non possiamo fare altro che ringraziarli: da Nitto, che è il title sponsor della manifestazione, a tutti gli altri. Senza dimenticare i grandi brand locali, ma di livello internazionale, che hanno scelto di legarsi all’evento. Un grazie, infine, a tutti i media e i giornalisti: è grazie alla loro importantissima funzione che riusciamo a raccontare le nostre storie a livello nazionale e internazionale”.