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Eventi internazionali

Pennetta e Schiavone, ritorno in campo da leggende

Le uniche due italiane campionesse Slam in singolare hanno vinto il torneo di doppio delle leggende al Roland Garros. Sconfitte in finale le argentine Gabriela Sabatini e Gisela Dulko, grande amica di Pennetta

di | 04 giugno 2022

Flavia Pennetta e Francesca Schiavone, le uniche italiane ad aver vinto uno Slam in singolare, tornano in campo in doppio e vincono ancora. Hanno trionfato al Roland Gareos nel torneo delle leggende, esibizione di doppio a inviti, maschile e femminile, con otto coppie al via.

In finale, le azzurre hanno sconfitto le argentine Gabriela Sabatini e Gisela Dulko 1-6 7-6 (4) 10-6. Hanno rischiato nel secondo set, quando Dulko ha mancato un facile smash sul 6-5 che avrebbe potuto chiudere la partita.

Peraltro Dulko è rimasta una delle migliori amiche di Flavia, che ha voluto come testimone alle sue nozze con il calciatore Fernando Gago. Con lei, Pennetta ha festeggiato due trionfi particolarmente significativi in doppio, alle  WTA Finals 2010 a Doha e all'Australian Open del 2011. Grazie a questo successo, il 28 febbraio di quell'anno, Pennetta salì al numero 1 del mondo, prima italiana a farcela.

Sabatini, molto amata dal pubblico italiana a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta quando si è aggiudicata per quattro volte gli Internazionali BNL d’Italia, ha alzato il tasso di emozione e commozione a fine partita.

Definita da Bud Collins, decano dei giornalistici tennistici statunitensi, come “la più straordinaria lady sudamericana dai tempi della brasiliana Maria Bueno", Sabatini ha omaggiato le due campionesse azzurre.

"Francesca e Flavia, vi ho sempre seguite durante la vostra carriera. Mi hanno sempre detto che eravate due splendide ragazze sia in campo che fuori. Sono felice di aver condiviso il campo con voi” ha detto Sabatini.

Schiavone, prima campionessa Slam italiana che proprio a Parigi ha toccato l'apice della sua carriera, ha ricambiato l'affetto per l'argentina.

"Da bambina in cameretta avevo il suo poster - ha rivelato Schiavone -. Gabriela è stata una fonte di ispirazione per tutte le giocatrici della mia generazione, finalmente posso ringraziarla di persona".


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