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Fritz "unbreakable" a Eastbourne: a Wimbledon lo aspetta Musetti

Lo statunitense conquista il secondo titolo ATP a Eastbourne sui tre totali. Ha trionfato senza perdere mai il servizio in tutto il torneo. In finale, ha sconfitto Cressy

di | 25 giugno 2022

Taylor Fritz si presenta a Wimbledon, dove debutterà contro Lorenzo Musetti, forte del suo secondo titolo in carriera a Eastbourne. Nella finale dell'edizione 2022 del Rothesay International, lo statunitense ha perso solo cinque punti quando ha servito la prima contro lo specialista del serve and volley Maxime Cressy. Al termine di una finale lottata, che ha vinto 6-2 6-7(4) 7-6(4) senza mai concedere palle break, Fritz si è steso sull'erba con un largo sorriso sul volto. 

Cressy, destinato a salire al numero 45 del ranking ATP, puntava a diventare l'ottavo giocatore a festeggiare il primo titolo nel circuito maggiore nel 2022 dopo aver battuto lungo il percorso Reilly Opelka, Daniel Evans, Cameron Norrie e Jack Draper. Ma ha finito per perdere la seconda finale stagionale, e in carriera, dopo la resa più che onorevole contro Rafa Nadal al Melbourne Summer Set lo scorso gennaio. 

"C'è qualcosa di speciale in questo posto" ha detto Fritz, che a Eastbourne aveva già trionfato nel 2019 conquistando allora il suo primo successo nel circuito ATP. "Quando sono arrivato qui quest'anno mi sono reso conto che stavo giocando molto meglio di prima. Questo luogo ha uno spazio davvero unico nel mio cuore" ha sottolineato nel corso della cerimonia di premiazione.

Fritz, che dopo il primo trionfo a Eastbourne non aveva più vinto titoli ATP fino al Masters 1000 di Indian Wells di quest'anno, ha piazzato due break decisivi nel primo e nel settimo game del primo set. Ma da quel momento la finale si è fatta molto più equilibrata. Un duello di servizi che ha premiato alla fine Fritz capace di completare la settimana battendo Thiago Monteiro, Alexander Bublik, Alex De Minaur e Cressy senza mai perdere la battuta.

Uno dei segreti, scriveva il coach e match analyst Craig O'Shannessy, consulente per la Federazione Italiana Tennis, sta nel nella sua posizione dopo il contatto con la palla in battuta. Fritz, ha scritto su Twitter, "rimane alto. Atterra sul piede sinistro e fa immediatamente un saltello in avanti. L'aspetto ottimale è che rimane con i piedi in campo per andare a caccia di una palla più corta. In troppi tornano indietro troppo presto e perdono spinta offensiva".

Nel corso della settimana, Fritz ha ricevuto anche la convocazione di John McEnroe per la Laver Cup in programma il prossimo settembre alla O2 Arena. "Questa competizione tira fuori il meglio di me" ha detto Fritz, scelto insieme a Felix Auger-Aliassime, avversario di Cressy a Wimbledon al primo turno, e Diego Schwartzman.

Ma prima c'è da pensare ai Championships che Fritz inizierà con il primo confronto in carriera con Lorenzo Musetti, numero 71 del mondo questa settimana. Fritz, undicesima testa di serie, giocherà Wimbledon per la sesta volta. Il suo miglior risultato resta il terzo turno raggiunto l'anno scorso prima di cedere al tedesco “Sascha” Zverev. Musetti, invece, inseguirà la prima vittoria nel torneo dopo la sconfitta al debutto assoluto l'anno scorso contro il polacco Hurkacz, poi arrivato fino in semifinale.

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