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Finisce la love story tra Svitolina e Monfils. "Ci amiamo ancora" ha ammesso l'ucraina. Si chiude fra insulti invece la tumultuosa relazione tra Kyrgios e Chiara Passari
di Alessandro Mastroluca | 25 febbraio 2021
Scoppiano le grandi coppie del tennis durante la pandemia. Finisce la storia d'amore manifesto tra Elina Svitolina e Gael Monfils. Numero 5 del mondo lei, numero 11 lui, icona della forza di un sentimento capace di unire gli opposti e cancellare le diversità.
Un amore bello e non litigarello, nemmeno al momento della fine. Per quanto l'ucraina parli di "pausa nella nostra relazione". E' una decisione difficile, ha scritto l'ucraina. "Ci amiamo ancora, ma siamo anche due grandi amici. E vogliamo permettere all'altro di ritrovare spazio e gioia".
Capire qual è il momento di fare un passo indietro o di lato, accettare di dimostrare attaccamento aumentando la distanza è un atto d'amore tutt'altro che scontato o banale. Soprattutto se, come ha scritto l'ucraina, il sentimento non si è spento. Certo, per Monfils non è certo un periodo facile. Le lacrime di rabbia, impotenza e frustrazione dopo la sconfitta al primo turno dell'Australian Open contro il finlandese Emil Ruusuvuori non hanno lasciato indifferenti.
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Il francese ha chiesto clemenza e supporto ai giornalisti, ha provato a parlare di fiducia, quella che gli manca e senza la quale non si vince. "Non gioco bene, non sto bene in campo, servo male, mi difendo male, non so che fare, sbaglio, senza fiducia non vado da nessuna parte, è troppo complicato” ha detto.
"Mia mamma mi diceva sempre: Continua ad allenarti e si vedrà”, ha aggiunto prima di scoppiare in lacrime. Quando c'è da ritrovar se stessi, la solitudine anche temporanea può diventare in ogni caso un'alleata.
I tempi diversi e dilatati della pandemia fanno affiorare le tensioni, amplificano i malumori. Così è precipitata, con ben altro stile, la love story fra Nick Kyrgios e Chiara Passari. Ancora a San Valentino, si erano scambiati messaggi dolci e dediche. Ma la tumultuosa relazione, dopo i segnali incoraggianti durante l'Australian Open, è finita in un trionfo di insulti.
Visti dai social: Melbourne, amori e divertimento
Daily Mail Australia ha provato a contattarla e, scrive, ha ottenuto un risposta una sequela di offese che non possono essere pubblicate. In una storia Instagram, ha condiviso una sua foto mentre assisteva a una partita di Kyrgios nel suo angolo con un messaggio amaro: "Rido di me stessa per averci creduto...".
La ormai ex fidanzata di Kyrgios ha condiviso e poi cancellato uno scambio di messaggi infuocato in cui, fra "haha" decisamente stonati, lui le diceva fra le altre cose: "Mi disgusti".
"Gli imbroglioni vogliono sempre che tu sia fedele mentre loro sono infedeli" aveva scritto Passari che, nel corso di una diretta durante l'Australian Open, ha vistosamente respinto il tentativo di Kyrgios di baciarla.
A questo punto, la coppia da copertina del tennis rimane Berrettini-Tomljanovic. A Melbourne, l'azzurro è rimasto fino a tarda sera a seguire tutta la sfida della fidanzata che ha quasi sconfitto Simona Halep. Anche se il giorno dopo avrebbe dovuto scendere in campo. "Fare il tifo per Ajla mi carica" ha detto l'azzurro, che ha trascorso il lockdown a casa di lei in Florida, a Boca Raton. "Prima ci eravamo vissuti poco come coppia" ha raccontato l'azzurro.
Nonostante questo, però, a Melbourne non hanno potuto trascorrere la quarantena obbligatoria insieme. "Ajla è sei piani sotto di me. Nonostante entrambi abbiamo fatto i test e siamo risultati negativi non possiamo vederci" aveva detto durante l'isolamento. Erano separati anche Svitolina e Monfils, che continuavano anche a distanza a realizzare video divertenti e coinvolgenti per i loro profili social. Ma allora nulla lasciava presagire l'imminente separazione, non solo causa Covid.
Certo, va detto, è difficile mantenere una relazione lunga fra tennisti. Oggi si gioca anche di più rispetto al passato, e le occasioni per disputare uno stesso torneo, Slam o combined, non sono poi così tante. Tra grandi nomi, fra tennisti e tenniste di vertice, il precedente più vicino è probabilmente la storia d'amore tra Grigor Dimitrov e Maria Sharapova. Perfino la coppia del tennis per eccellenza, Andre Agassi e Steffi Graf, si forma nell'estate del 1999, ultima stagione agonistica di Fraulein Forehand.
L'amore, comunque, fa sempre parte del gioco. Perché il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce. Ma il cuore che serve per vincere in campo fa vincere anche fuori. Chiedere a Fabio Fognini e Flavia Pennetta. O, andando ancora più indietro nel tempo, a Jimmy Connors e Chris Evert, ritratti mentre si baciano con i rispettivi trofei di Wimbledon in mano.
Evert, che avrebbe sposato un altro tennista come John Lloyd conosciuto a una festa organizzata da Martina Navratilova, ha accusato Jimmy Connors per aver reso pubblica, oltre 40 anni dopo, la sua decisione di abortire quando erano ancora fidanzati, nell'estate del 1974.
Avevano completato "l'accoppiata dei piccioncini", vincendo i rispettivi titoli di singolare a Wimbledon. Allo stesso tempo, ha scritto nell'autobiografia The Outsider del 2013, "dovevamo prendere una decisione come coppia". Quella decisione, ha dichiarato Connors, l'ha presa Chris America per tutti e due mettendo la carriera davanti a tutto. “Ma possono esistere due numeri 1 nella stessa famiglia?” si chiedeva Connors.
Se l'amore diventa una sfida come il tennis, il mistero senza fine bello rischia di rimanere senza soluzione.
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