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Il norvegese, lento e fuori fase, si fa sorprendere all’esordio dal compagno di Accademia (quella di Nadal) Jaume Munar. Avanza Coric, cade De Minaur
di Enzo Anderloni | 04 ottobre 2022
Che cosa succede a Casper Ruud quando ha una giornata no? Gli capita di perdere con un avversario che gioca un tennis molto simile al suo ma meno incisivo e implacabile, cosa che non dovrebbe succedere mai. Invece il norvegese ha ceduto con un netto 6-3 6-3 allo spagnolo Jaume Munar, 25 anni, n.58 del mondo e suo compagno di Accademia. Entrambi si allenano infatti da anni alla Rafa Nadal Academy di Maiorca.
E’ il secondo scivolone consecutivo per Ruud, n.3 del mondo e testa di serie n.1 nell’ATP 500 di Tokyo, dopo quello della settimana scora nei quarti di finale di Seul, dove a estrometterlo dal torneo fu un altro giocatore classificato oltre il n.50, il giapponese Nishioka, n.56 ATP.
Munar è uscito dal campo raggiante: per lui è il secondo successo contro un Top 10 della carriera, dopo quello ottenuto su Alexander Zverev, allora n.3 del mondo, nel torneo di Marrakesh del 2019.
"E’ una delle più belle vittorie della mia carriera ", ha dichiarato Munar dopo la partita. "Casper è un grande giocatore. Sappiamo tutti che forse questa non è la sua superficie preferita ma non è nemmeno la mia. Ma sono riuscito a giocare il tennis che mi serviva per vincere oggi”.
Jaume Munar (Foto Getty Images)
Sotto un treno invece il povero Ruud: "Non riuscivo a trovare il livello di cui avevo bisogno oggi", ha detto “Non sono riuscito né a far andare i piedi né a far funzionare il mio gioco. Anche perché per giocare bene devo muovermi bene, e oggi non è andata così. Potrei trovare un sacco di scusanti, ma alla fine non era la mia giornata e Jaume in campo è stato il migliore. Il punteggio parla chiaro”.
Fuori Ruud ma fuori anche Alex De Minaur, n.23 del mondo e favorito n.6 del torneo, surclassato dal coreano Soonwoo Kwon (6-3 6-2) che cerca un rilancio in questo finale di stagione dopo essere uscito dai Top 100 (ora è n. 120).
Avanza invece Borna Coric, che a Tokio era sempre uscito al primo tunro e sempre per mano di giocatori di casa, che la spunta in un bel match tirato con il Thanasi Kokkinakis, il gemello diverso di Nick Kyrgios: 6-4 7-6(4) il punteggio finale. L’australiano cercherà di consolarsi giocando il doppio con l’amico Nick, direzione Nitto ATP Finals di Torino