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Nell’ATP 250 “Plava Laguna Croatia Open” - live su SuperTennis – l’italoargentino domina il derby tra qualificati contro Cecchinato. Sabato sfiderà Sinner, secondo favorito del seeding dietro allo spagnolo Alcaraz
di Tiziana Tricarico | 29 luglio 2022
Franco Agamenone
Prosegue inarrestabile la marcia di Franco Agamenone, che ha raggiunto la sua prima semifinale nel circuito maggiore al “Plava Laguna Croatia Open”, ATP 250 dotato di un montepremi di 534.555 euro che si sta avviando alle battute conclusive sulla terra rossa del Teniski Centar Stella Maris di Umago, in Croazia.
Il 29enne nato a Rio Cuarto ma trapiantato a Lecce, n.136 del ranking, promosso dalle qualificazioni, si è aggiudicato per 62 61, in appena un’ora e 17 minuti di gioco, il derby tricolore dei quarti contro Marco Cecchinato, n.151 del ranking, anche lui qualificato ma trionfatore nell’edizione del 2018, che giovedì aveva rispedito a casa Lorenzo Musetti, n.31 ATP (“best ranking”) ed ottava testa di serie, reduce dal suo primo titolo nel circuito maggiore conquistato domenica scorsa nel “500” di Amburgo
Nella loro prima sfida l’equilibrio è durato solo fino al due pari con Agamenone, estremamente efficace in risposta, soprattutto di rovescio, che ha preso il largo e con un parziale di quattro giochi di fila si è assicurato il primo set, siglando il 6-2 con il primo ace dell’incontro. Cecchinato ha annullato due palle-break in avvio di seconda frazione poi si è innervosito sempre di più perché dall’altra parte ha trovato un muro capace di riprendere ogni colpo. “Ceck” ha incominciato a sbagliare tanto anche di diritto: il 29enne di Cuenta non si è lasciato sfuggire l’occasione e, senza concedersi la minima distrazione, ha infilato una striscia di sei game chiudendo 6-1 su un drop-shot del siciliano che ha faticato a raggiungere la rete.
“E’ stato un match duro nonostante il punteggio ma sono davvero felice di aver vinto - ha commentato l’italo-argentino visibilmente emozionato -. Chi preferisco come prossimo avversario? Non importa, in ogni match sono io l’avversario di me stesso e devo provare ogni volta a superarmi”.
In semifinale sabato Agamenone dovrà vedersela con Jannik Sinner, n.10 del ranking e 2 del seeding: tra l’italo argentino ed il 20enne di Sesto Pusteria - rientrato alle competizioni ad Umago dopo l’infortunio alla caviglia sinistra rimediato a Wimbledon nel match contro Djokovic - non ci sono precedenti.
In terra croata Agamenone dopo aver superato le “quali”, ha battuto 7-5 al terzo il serbo Djere, n.77 ATP (per lui prima vittoria ATP), si è ripetuto ai danni dell’argentino Baez, n.32 ATP e quarto favorito del seeding, al termine di un’altra dura battaglia, e nei quarti la vittoria sull’altro qualificato Cecchinato, n.151 ATP. Grazie ai punti conquistati fin qui Franco è già certo di raggiungere un best ranking assolutamente inatteso, lui che esattamente un anno fa era n.330: virtualmente è n.108.